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[[File:Richard_hero.png|thumb|left|250px|Clone del gioco interpretato dal migliore chitarrista del mondo: [[Richard Benson]]. Lo scopo è quello di eseguire pick fall a velocità supersoniche per uccidere il pollo infernale.]]
Lo scopo del gioco è quello di riprodurre le [[Note musicali|note]] che appaiono in sovra impressione sullo schermo e che, come tutti ben sanno, non centrano assolutamente niente con la canzone che viene riprodotta di sottofondo. Per fare ciò, il giocatore si serve di un controller a forma di chitarra, sulla quale 5 tasti e una specie di levetta che sostituisce tutte le 6 corde normalmente esistenti. Molti famosi chitarristi hanno ricevuto in regalo una copia del gioco, che però hanno abbandonato all'età di 2 anni per passare alla [[Fender Stratocaster]] o alla [[Gibson Les Paul]]. Pete Townshend degli [[Who]], invece, si limitò a distruggerla dopo aver eseguito un assolo di 16 minuti.
Oggi Guitar Hero è il gioco più gettonato fra quelli che non sanno suonare una vera chitarra. Tra questi citiamo Erminio Casrtonati, figlio adottivo di [[Al Bano]], che all'età di 9 anni divenne il campione nazionale di Guitar Hero battendo l'esperto e pluripremiato e tecnicissimo [[Richard Benson]] il quale, dopo tal sconfitta, per la vergogna tentò (purtroppo) invano di togliersi la vita gettandosi nel Tevere. Il giorno dopo
== Il giocatore medio ==
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