Grand Theft Auto: San Andreas: differenze tra le versioni

Protagonista di turno nonché allo stesso tempo comparsa del gioco. Raggiunge la sua casa a I Santi Domingo e Arcibaldo dopo aver trascorso [[cinque]] anni nella sua villa a Liberty City<ref>Sarebbe [[New York]], ma non ditelo a nessuno</ref> costruita con della solidissima [[carta]] e del resistente [[cartone]]. È il primo protagonista di [[GTA]] a galleggiare, grazie all'oscura arte del [[nuoto]], tramandata di generazione in generazione dalla famiglia Johnson, alcune voci che girano dicono addirittura che grazie ad una così detta sequenza di tasti sia in grado di diventare indipendente dall'ossigeno sott'acqua. Carl in qualche modo non spiegato nel gioco, è capace da solo di sterminare da flotte di gangster e spacciatori di quartiere sino ad eserciti addestrati in basi militari segrete, ma non può azzardarsi ad uccidere due sbirri corrotti che lo minacciano o ad assaltare una prigione per far fuggire il fratello.

Fratello maggiore di Carl, passa tutto il tempo a criticare il caro fratellino per qualunque cosa e malgrado CJ faccia il 150% del lavoro della gang al posto suo, lui continuerà sempre a criticarlo per tutto il gioco fino alla fine anche dopo che Carl lo farà scarcerare. Il suo ruolo nella trama è quello del rompicoglioni inutile visto che dopo la parte iniziale del gioco con la scusa di essere stato incarcerato, la sua importanza nel gioco si riduce praticamente sotto zero con la scusa che è stato incarcerato, e non lo rivedremo più fino alle ultime missioni. Successivemente durante le guerre tra gang sarà di grandissimo aiuto a Carl: infatti Sweet sarà in grado di sparare ai nemici ad ogni morte di Papa e sarà incapace di avvistarli a meno che CJ non li ha già sotto tiro. Come se non bastasse Carl dovrà preoccuparsi di tenerlo in vita cercando di non farlo crepare di continuo pena fallimento della missione e ripetizione della tale dall'inizio.