Giovanni Pascoli: differenze tra le versioni

Riga 75:
=== I temi della poetica di Pascoli ===
 
Dobbiamo premettere che Pascoli anche se aveva [[Ragazzino di tredici anni|13 anni]] quando scrisse i suoi primi versi era come se ne avesse 6 portati male, in quando la natura di minchione aveva preso il sopravvento il lui sin dalla tenerà età, per questo i temi della sua poetica furono infantili, stupidi, ingenui, inutili, insomma davvero molto poco interessanti. A differenza degli altri poeti contemporanei che dedicavano le poprie laudi a [[Chuck Norris]] (morendo calciorotati immediatamente dopo, inutile chiedersi il perchè), i temi pascoliani (aggettivo inventato da D[[Gabriele d'Annunzio|d'Annunzio]] per sfotterlo ulteriolmente) riguardavano la natura, piante ed animali, descritte infantilmente dal personaggio ricorrente del "[[fanciullino]]". Quest'ultimo era un bambino molto minchione che, non avendo la possibilità di rintanarsi in casa a giocare alla [[Playstation]], passava il tempo ad inseguire la galline, sputare agli scoiattoli, urinare nei fiumi e nelle magiatoie dei maiali, e staccare la testa alle pecore, insomma tutte attività felici e spensierate, e descriveva la natura che lo circondava con gli occhi di un [[teletubbies]] [[drogato]] (si deduce facilmente che il fanciullino non è altro che una trasposizione letteraria del poeta stesso meno minchiona: Giovanni non riusciva a fare tutte quelle cose agli animali).
 
=== Elenco delle principali composizioni ===
0

contributi