Gioco erotico dell'allegro marinaretto: differenze tra le versioni

m
Bot: aggiungo wikilink: rosso
m (Bot: sistemazione wikilink (freddo))
m (Bot: aggiungo wikilink: rosso)
Riga 8:
Durante l’atto sessuale, che al tempo si svolgeva solo i giorni dispari, precedenti al [[plenilunio]], del mese che era composto da 44 giorni in settimane da 6 con il resto di 2, le donne dei marinai si accorsero che trovavano più interessante accoppiarsi con un poster a grandezza naturale di [[Giampiero Galeazzi]] travestito da barbaro. I Vichinghi, per far fronte a questa tragedia, ingrassarono notevolmente ed iniziarono ad fare le telecronache delle regate delle piroghe a reazione gastrointestinali nella, allora poco nota, [[America’s cup]].
 
Poiché per imitare Galeazzi ci voleva un fisico adatto ed un bel poco di stomaco, i barbari cominciarono a prendere peso con un metodo facile e veloce: oltre ad mangiare come Giuliano Ferrara, presero l’abitudine di ingurgitare grosse dosi di vino bianco misto a vino [[rosso]] con un’aggiunta di marocchino e noce moscata, che gli procurava molta allegria.
<br> Da qui deriva l’aggettivo “Allegro”, che rimane sempre attuale poiché per fare questo gioco al giorno d’oggi ci vuole solo una donnina “allegra”, con grande senso dell’umorismo e di compassione.
 
Riga 18:
====Variante del Fiocco Rosso====
Ovviamente se si parla di un marinaio con un papillon [[rosso]] si pensa subito a quella gran testa di cazzo di [[Paperino|Paolino Paperino]], che dall’alto della sua esperienza in campo del sadomasochismo, è riuscito a dare un volto nuovo a questo tipo di espediente sessuale. Infatti la perversione utilizzata dal papero è frutto di numerose nottate passate al [[freddo]] ad aspettare che quella troia di [[Paperina]] finisse di infiocchettarsi la testa. La pioggia, dalla quale non poteva ripararsi perché quella [[313]] di merda non aveva manco la cappotta, lo fece pensare ad un modo per vendicarsi di quella papera peripatetica. Ecco l’idea che raggiunse la mente perversa del nostro papero:
*vendere [[paperina]] a [[Nonna Papera]], facendola passare per un’anatra da fare all’arancia
*aspettare che la vecchiaccia l’avesse imbottita per bene e gli avesse ficcato una bella arancia nella cavità orale
0

contributi