Georg Wilhelm Friedrich Hegel: differenze tra le versioni

Etichetta: Annullato
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:AL9281-IT.gif|500px|right]]
 
[[File:AL9281-IT.gif|500px|right]]
 
[[File:Hegel 1.jpg|right|thumb|250px|Cioè, dai, guardatelo. Ha un occhio più grosso e uno più piccolo. E sulla fronte ci fanno free climbing. E i capelli? Vogliamo parlare dei capelli?]]
{{cit2|Gne Gne porcoddio
Line 73 ⟶ 69:
'''Scoperta sensazionale!''' La frase succitata come citazione di Hegel è stata in realtà scritta dal filosofo eretico [[Nicola Abbagnano]], su un manuale di scuola superiore. Abbiamo quindi le prove che non solo Hegel non ha scritto un bel niente, ma soprattutto che ciò ci è stato nascosto per i loschi fini del [[teoria del complotto|complotto]].
 
In realtà, tutta l’opera è stata scritta dal filosofo sotto l’effetto didello oppiacei[[alcol etilico|spirito puro]], dal quale l'opera trae il suo titolo e Hegel era dipendente. Infatti, "fenomenologia" richiama, etimologicamente, alle parole "manifestazione", "rivelazione", in questo caso "sintomo". Si tratta di una visione mistico-[[gay]]-delirante in cui si scatenano tutte le perversità latenti nell’inconscio del filosofo, da anni in cerca di [[figa|compagnia femminile]]. Nella vicenda, apparentemente priva di ogni senso, si scorge in realtà il dramma di un uomo che invano tentava di giustificare il suo [[pene]] di dimensioni incredibilmente piccole.
 
Leggendo anche solo le prime righe dell'opera è facile intuire il motivo di tanto entusiasmo nei suoi confronti: è il rimedio definitivo all'insonnia.
19

contributi