Gaio Giulio Cesare: differenze tra le versioni

È considerato un grande stratega, superiore persino a [[Topo GrigioGigio]]. Fu anche un grande statista, statistico e statico, pittore surrealista e un buon trequartista, nonché scrittore sulle bellezze della Gallia (''[[De bello gallico]]'' - Il bello della Gallia).

Nel 5555 a.C. sconfisse parmiro che per funghi andavaVercingetorige, un carrozziere che si era improvvisato generale (in realtà si chiamava Verniciatoringe) e che si era posto a capo della rivolta dei Galli e delle galline, un popolo di pennuti che abitava in un pollaio vicino a [[Lutezia]] ([[GallinaioGallia]]), e che faceva soffrire le penne dell'inferno agli invasori.

In quest'impresa, gayo Cesare passò alla storia come l'inventore della pollicoltura e tutti si rivolgevano a lui per avere consigli sul pollame. Fu allora che gayo Cesare inventò un metodo detto "a dito [[Cartagine|cartaginese]]" (a dito medio) per accertare se la gallina fosse pronta a espellere l'uovo, un'invenzione ispiratagli dalla sua personale e soggettiva esperienza "ditale". Alla conquista romana resistette solo un [[Piccolo Villaggio Gallico|piccolo villaggio]] in cui i galli, guidati da [[Asterix]], e sostenuti dalle cure di [[Panoramix]] resistettero fino alla pubblicazione dei fumetti.