Fumettista: differenze tra le versioni

Nessun cambiamento nella dimensione ,  14 anni fa
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 6:
Originariamente la parola fumettista era direttamente proporzionale all'essere dei soggetti rinchiusi alla neuro da circa metà della loro vita, tuttavia il significato dell'essere un fumettista nella società è variato molto.<br /> In principio il [[fumetto]] nasce come forma alternativa di letteratura, una letteratura illustrata in poche parole, il fumettista invece nasce come essere da disprezzare di cattiva famiglia, povera, che non sa fare di meglio nella vita che volare nella sua fantasia e perdercisi all'interno.<br />
Il fumettista è divenuta poi una forma di espressione del proprio delirio ideologico (vedi Tiziano Sclavi). Assume un importanza notevole al momento della globalizzazione come messaggi pubblicitari o creazione di personaggi noti nel mondo della grafica in modo da diventare tormentoni pubblicitari grafici. Una specie di tortura visiva.<br />
Il fumettista in seguito raggiunge uno scopo ludico per [[pensanti|bambino|pensanti]] e [[non|adulto|non]]. Lo scopo educativo per i bambini è quello di insegnar loro la guerra le esplosione e l'esistenza dell'uomo ragno. Quello per gli adulti è quello che esprime Milo Manara.
0

contributi