Freddura: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
==Caratteristiche== |
==Caratteristiche== |
||
Quella della '''freddura''' è un'arte colta e raffinata, che l'esecutore deve coltivare con passione prima di poterla padroneggiare con disinvoltura. Infatti, la freddura è intrinsecamente differente rispetto a una comune barzelletta: questa è di solito un breve racconto dal contenuto divertente; al contrario, la freddura è un colpo d'ascia che condensa in poche parole più contenuti di un monologo di [[Claudio Bisio]]. |
Quella della '''freddura''' è un'arte colta e raffinata (da non confondere con la verdura) , che l'esecutore deve coltivare con passione prima di poterla padroneggiare con disinvoltura. Infatti, la freddura è intrinsecamente differente rispetto a una comune barzelletta: questa è di solito un breve racconto dal contenuto divertente; al contrario, la freddura è un colpo d'ascia che condensa in poche parole più contenuti di un monologo di [[Claudio Bisio]]. |
||
Per questo, prima di padroneggiare quest'arte, è necessario fare proprio il motto del vecchio Callimaco: <<''Mega bibliòn, maga cacòn>>, ovvero: grande libro, grande merda. Beh, non proprio, ma il senso è lo stesso. Il compianto Alfredo Boldrini aveva torto. Per una parete grande forse serve un grande pennello, ma per una grande comicità bastano ben poche parole. |
Per questo, prima di padroneggiare quest'arte, è necessario fare proprio il motto del vecchio Callimaco: <<''Mega bibliòn, maga cacòn>>, ovvero: grande libro, grande merda. Beh, non proprio, ma il senso è lo stesso. Il compianto Alfredo Boldrini aveva torto. Per una parete grande forse serve un grande pennello, ma per una grande comicità bastano ben poche parole. |
||