Fenomenologia dei personaggi di Naruto: differenze tra le versioni

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* '''''Il muto/antisociale''''': Questo tipo di personaggio sembra essere il [[clone]] di [[Rei Ayanami]], clone anch'essa, in quanto ha una faccia sempre seria, non parla mai, risponde a monosillabi, e cosa più importante, se la tira come pochi, anche se questo sembra essere involontario. È anche il capo del gruppo, cosa che attirerà ancor di più le invidie dell'esaltato, e come se non bastasse è oggetto dei desideri <del>[[Sesso|sessuali]]</del> [[Amore|amorosi]] della donna del gruppo, e in certi casi farà incazzare l'esaltato ancor di più. Fortunatamente per quest'ultimo tali desideri non verranno MAI soddisfatti. Infatti pensa ancor meno a qualsiasi donna possibile e immaginabile, tant'è che se gli chiedi cos'è una ragazza questo vi risponderà "Ragazza?! Che cos'è una ''ragazza''?!". <br />
In realtà non si sà bene a che cosa pensi questo tizio, ma se farà parte della categoria ''emo'' di sicuro penserà solo alle sue disgrazie, senza mai pensare a una soluzione a esse. Per il resto tutto è ignoto.<br />
''Il muto/antisociale'' ha un arsenale infinito di abilità distruttive e catastrofiche, tra cui fiammate poderose, fulmini, raggi della morte e quant'altro. Può anche possedere un'abilità innata assieme all'arsenale, che lo rende ancor più [[Ratman|superuomo]], ma tutto ciò non crea squilibri di potere fra i personaggi.<br />
''Modelli di antisociale'': [[Sasuke]], Neji, Shino, Gaara, Sai, [[Orochimaru]]<br />
* '''''La [[ragazza]]''''': È l'unica del gruppo che ha poche o nessun'abilità, si riscatta soltanto imparando tecniche curative e diventando il [[medico]] del team. Questa antica pratica ninja deriva dal fatto che un tempo essi giravano in coppia come i [[carabinieri]], ma come quest'ultimi erano ''vittima'' del loro [[Coglione|scarso acume]], ben più letale dei nemici. Così decisero di mettere un'infermiera in ogni gruppo per evitare morti premature. Alcuni affermano che furono i membri di questi gruppi a chiedere l'infermiera, per avere una presenza femminile che [[Sesso|allietasse]] le solitarie missioni. Altri affermano che fu fatto per evitare che gruppi come Neji-Rock Lee o Naruto-Sasuke finissero nella lotta perenne, quindi la ragazza servirebbe come anti-rivalità. Altri ancora affermano che questo fu fatto per distinguere i buoni dai cattivi per il fatto che anche loro lavorano in coppia, ma non è sempre vero. Infatti si sono visti gruppi di cattivi che vanno in giro a tre come i buoni. Addirittura s'è sentito parlare di un gruppo di cattivi di quattro persone che sono diventate cinque! Così, dal [[nulla]]. <br />
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* '''''L'[[emo]]''''': Se in un episodio qualunque v'imbattete in un tipo essenzialmente [[Depressione|depresso]] o estremamente [[bastardo]] e malvagio e propenso a spiattellarvi davanti agli occhi inutili flashback della sua vita, complimenti, avete trovato un ''[[emo]]''! Ma prima che iniziate a dire che sto sbagliando, è opportuno segnalare la netta distinzione fra gli emo reali e come li vede Kishimoto, per evitare di prendere [[Trans|lanterne]] per [[Puttana|lucciole]]. Se gli emo reali hanno deciso questo [[Cazzata|stile di vita]] è per via di [[Ma anche no|una lunga e ponderata riflessione sulla vita e sull'Universo]], invece per i personaggi di ''Naruto'' basta una cosa sola: aver avuto un'infanzia orribile e penosa, possibilmente senza genitori o con genitori bastardi, oppure venire rifiutati dalla società causa indemoniamento, oppure essere degli imbranati alla scuola ninja (sicuramente il destino peggiore. Cosa ridi, bastardo? Si soffre anche così!). <br />[[Immagine:Naruto-emo.jpg||right|thumb|150px|Vedi? Non stavo dicendo balle quando dicevo che in questo anime ci sono emo!]]
''Modelli di emo'': Sasuke, Gaara, Hinata, Naruto, Neji, [[Rock Lee]] (Sì! Nel gruppo di Gai ci sono addirittura DUE emo al prezzo di UNO!), [[Orochimaru]]<br />
* '''''Il [[soprammobile]]''''': Questi personaggi, sono inutili. Nel senso che, a metterteli sopra la mensola a tener su i libri polverosi, farebbero più bella figura. Spesso gli vengono date abilità ridicole,; come la capacità di diventare delle palle di lardo (letteralemente),; o totalmente inutili, come la specializzazione iin shuiken e kunai (che in questa serie non fanno un cazzo di nulla). Nella storia hanno l'importanza di un comodino senza due gambe, e appunto vengono tranquillamente ignorati dagli altri componenti della squadra/villaggio/mondo.<br />
''Modelli di Soprammobili'': Shino, Hinata, Tenten (qui Kishimoto non si è nemmeno degnato di darle una famiglia o un cognome), Ino, Choji, Kankuro, Kiba
* '''''Il sensei''''': detto altrimenti in italiano, il [[maestro]]. È una losca figura istituita dal [[MOIGE]] per accompagnare fino alla maggiore età i ninja minorenni (volgarmente detti Genin) fino alla maggiore età, con il compito di censurare in battaglia le scene di sangue e violenza, gli insulti e la parola "[[Morte]]". Come se in un mondo dove il primo contatto con la guerra è più o meno a quattro anni (vedi Itachi), sostituire la parola "morte" con "eliminare" e ricolorare il sangue con varie tecniche ninja serva a [[qualcosa]].<br />
Solitamente esistono tre sottocategorie: il sensei comprensivo, gentile, fiducioso (il meno stimato di tutti!); quello scazzato che esordisce dicendo: "''La mia prima impressione: fate schifo!''"; e quello maniaco - "''Bwah ha ha! Perché dovrei insegnare a te? Pussa via! A me interessano solo le belle donne!''" - che si può trovare anche in versione <del>[[omosessuale]]</del> malvagia. Si può facilmente osservare nel manga che il primo tipo non gode di grande stima, il secondo è molto stimato, e l'ultimo ha persino schiere di adoratori.<br />
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