Fancazzismo: differenze tra le versioni

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===Approvvigionamento alimentare delle élite intellettuali===
Nell'enorme massa dei fancazzisti in cerca di cibo, tuttavia, si distingue nettamente, per raffinatezza di metodi, una ristretta ed esclusiva élite, selezionatasifrutto neldi tempo,un quellalungo deiprocesso cosiddettidi fancazzistiselezione intellettuali,naturale: selezionatasi.è Caratteristicala peculiarecerchia didei talecosiddetti cerchia,intellettuali infattifancazzisti, la cui caratteristica peculiare è la dedizione ossessivo-compulsiva all'unico [[attivismo]] di cui sono capaci, quello che li spinge a partecipare freneticamente a ogni manifestazione culturale o salotto letterario, a patto, però, che nel programma sia previsto un abbondante rinfresco a [[buffet]] (possibilmente all'inizio). I fancazzisti intellettuali sono habitué di tali eventi: si ritrovano spesso insieme, si riconoscono tra di loro, e la stretta frequentazione che si realizza in tali occasioni finisce per creare una forma di solidarietà picaresca che li porta a scambiarsi delle dritte sugli eventi (è proprio il caso di dirlo) più "appetibili". Il fancazzista intellettuale si riconosce dagli altri per il particolare stile di approccio al buffet: mentre, con augusta e affettata nonchalance, ripeterà ad alta voce, e più volte, di non potersi lasciare andare ai piaceri del cibo per una connaturata debolezza di stomaco, lo vedrete avvicinarsi sornione al buffet e mangiare a quattro palmenti, sempre lamentandosi della sua sfortuna congenita. Per il fancazzista intellettuale, infatti, è cruciale ingozzarsi a più non posso in ogni occasione, dal momento che non sa mai quando si presenterà una nuova occasione di crapula. Per lo stesso motivo, sempre con olimpica noncuranza, il fancazzista riempirà furtivamente le tasche dell'ampio paltò (i fancazzisti sono riconoscibili anche perché vanno ai buffet sempre avvolti in ampi tabarri con giberne e grandi tasconi interni, da cui non si separano mai, nemmeno a [[Ferragosto]]), stipandole di panini, pizzette, vol-au-vent, cartocci di bignè e cannoli, meringhe, bottiglie di vino o spumante (i fancazzisti detestano aranciata e [[coca-cola]], non per spocchioso [[antiamericanismo]], ma per le effettive difficoltà logistiche a farle oggetto del nono comandamento). Dopo la crapula, il fancazzista è abilissimo a svincolarsi furtivamente e a ritornare all'amata casa, dove scaricare il bottino e riposarsi per affrontare il tremendo shock iperglicemico: per fortuna, i meccanismi evolutivi hanno dotato i fancazzisti intellettuali di insulae pancreatiche ipertrofiche, con un metabolismo specializzato a smaltire quantità di glucosio che manderebbero in coma diabetico irreversibile una mandria di elefanti).
 
==Fancazzismo televisivo nomade ==
Utente anonimo