Discussioni utente:Zaza: differenze tra le versioni

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==Queste non-citazioni mi fanno sorridere==
Queste non-citazioni mi fanno sorridere, al massimo (ma '''non 'ridere''''), perché sono riferite a qualcuno che non mi rappresenta. Rimane il fatto che spostano l'attenzine dalla discussione, per dare più risalto alle parole tue, bravo, poi la solita risposta. Io non ho "abboccato a nessun amo" [poi dici che io sia presuntuoso...] perché sono consapevole delle reazioni: '''se penso di dire una cosa''', rifletto, e se ritengo opportuno, la dico lo stesso per principio e '''non mi importa se mi "conviene" o no''' una simpatica replica di chi possa dire che io sia 'ridicolo', nel senso di patetico. 'Ridicolo' è il commento naturale di uno che scrive su nonciclopedia [che non si aspetta il mio comportamento, ecco perché queste reazioni], che esclude a priori la possibilità che uno "parli troppo" senza avere «la sindrome dei sentimenti offesi» come dite voi (non è che conosco così poco nonciclopedia e mi faccio pure grasse risate (sopratutto vedendo le immagini con le didascalie sotto, che infatti salvo pure:-)). <br>
Il fatto che tu dici che la mia non sia una posizione deriva dal fatto che '''effettivamente''' questa conversazione è nata per un "niente" e io lo so bene! Ma questo "niente" non l'ho originato io (Sullivan cancella immotivatamente chi in precedenza lo avevo contestato, faccia quello che vuole, ma io commento), infatti non capisci quello che voglio dire e ripeti a me le stesse cose che, spiegando, proprio io ho detto a te, tipo "tu non hai una posizione", "ti comporti da bambino", "non capisci quello che dico", "rilassati", "non è importante chi si prende la ragione". Poi ogni scusa è buona per dire che io non so usare nonciclopedia e roba del genere (non hai niente da dire?) : scusa se non ho risposto nella tua pagina semplicemente perché rispondevo a McSullivan, che c'entra nella discussione quanto te , che sei entrato dopo, dopodiché ho scritto nella mia pagina a te che scrivevi lì. Quante spiegazioni ti devo dare per farti capire. Per me non serve il tuo mettere l'emoticon della risata, perché si capisce che avresti preferito non avere a che fare con un «cacacazzo». Riguardo a questa parola e a tutti i gradevoli lemmi che usate, si vede che non capisci: non ho mai detto che non puoi fare critiche ma è il tuo linguaggio (così come quello di tantissimi qui, cosa che non ti legittima. Esistono sinonimi, c'è bisogno che te lo dica io?) per riferirti alle persone che non va bene proprio, cosa che anche secondo le linee guida è offensivo '''«i tuoi due neuroni non riescono»''', «Quando sarai '''abbastanza maturo''' da accettare le critiche degli altri '''senza drizzare i peli del culo»''' <br>
Nel mondo la gente “normale” non si permette usare questo linguaggio con gli sconosciuti, cosa che poi, ad essere sincero, ti dà la parvenza di un giovinastro di strada.<br>
Se permetti, che io sia maturo o no me lo può dire uno tipo mio padre, certamente non uno sconosciuto, questo è sicuro...questo sempre perché io sarei presuntuoso. <br>
Utente anonimo