Discussione:Viareggio/Zona commenti: differenze tra le versioni

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Infatti, a me non sembra che siano state prese in giro. Ma tu il paragrafo incriminato l'hai letto o stai solo seguendo l'indignazione generale? Citami dove è offensivo. --{{Utente:MFH/firma}} 23:28, giu 11, 2010 (CEST)
 
 
"0 giugno 2009: un treno arriva in orario. Un chiaro segnale che qualcosa di strano sta per accadere... Un treno merci proveniente da Alessandria d'Egitto corre rapidissimo lungo i binari, portando sopra oltre otto tonnellate di peti in scatola, destinati al mercato cinese di quei poveracci che non riescono ad emettere flatulenze. Quel gas è particolarmente pericoloso, e lo sapeva bene Jim il macchinista, vincitore del premio oscar 1987 "Fumatore più incallito e pericoloso". Sono bastati pochi istanti, quelli che impiega un piccione a rovinarti il paraurti nuovo di zecca, e il binario si è incrinato. Un incrinamento pericoloso: il percorso non è più rettilineo, e il treno sbanda. Avrà a che fare con questo il treno passato prima di lui, quello contenente il convegno di Ciccia è bello? Ma non siamo qui per tirare merda addosso ai cicciabomba. Il fatto sta che il treno si è mosso pericolosamente, forandosi. Il gas è schizzato fuori come il ragazzo di tua sorella dall'armadio, e Jim ha lasciato andare la sua sigaretta. Il fumo uccide, recitava il pacchetto che conteneva quella sigaretta. Ma Jim non ci credeva, non dopo aver visto che sul pacchetto dei Gormiti c'era scritto "sei in ogni confezione", e poi erano cinque e uno brutto. Ma ha comunque fatto in tempo a saltare giù dal treno, mentre la sigaretta e i peti hanno innescato una reazione denominata "BOM". Una singola fiammata si è diretta verso il cielo, accendendo il sigaro che in paradiso San Paolo teneva pronto, e bruciando vivo chiunque in quel momento fosse alla stazione (anche un negro, quindi in fin dei conti...). Il bilancio è di 32 vittime, più un paio di occhiali. E siamo a 34. Quante altre persone dovranno ancora muorire? Beh, nessuna, dato che quelli che erano ustionati son morti tutti. Allora, diciamo... quanti altri dovranno piangere le morti dei morti? E per quanto? Sicuramente fin quando non saranno a loro volta morti. Ma allora saranno gli eredi a piangere le morti dei morti che piangevano le morti degli altri morti.
 
Chi poteva risolvere quel rompicapo millenario? Un uomo, in sella a un cammello, stava attraversando il deserto nella zona. Attratto da una stella cometa fiammata simbolica, si diresse nella città duramente colpita. Si rivelò alla folla come Silvio Berlusconi, e promise aiuti per quella città devastata nel cuore. Accolto con grandi fischi (che avete potuto sentire in stereo solo su Sky), oggi si è messo a dire che la crisi non c'è più e che i soldi piovono dal cielo.
 
Intanto, gli abitanti di via Ponchielli sono in marcia coi forconi verso Villa Certosa... "
 
 
-Probabilmente per te non è offensivo ma per chi quella notte si è ritrovato in mezzo alle fiamme e ha solo pensato che da un momento all altro sarebbe potuto morire è offensivo immaginati per chi ha perso casa pensa se leggesse quest articolo il figlio che ha perso il proprio padre o viceversa a causa di quei "peti". Io affacciandomi dal terrazzo di casa vedo ciò che rimane di quelle "case" nere...questo "articolo" dalla prima all ultima parola è un'offesa...troppo superficiale trattandosi di un argomento del genere...non penso che ciò che sia capitato nella mia città sia la cosa più catastrofica al mondo però l ho vissuto ho sofferto ho pianto ed è brutto pensare che ci siano persone che si divertono prendendo in giro (non parlo di offese)tutto questo. Detto ciò prima di ieri non avevo mai visitato questo sito non so se ci siano articoli simili che trattano in questo modo vicende del genere nel caso in cui fosse così non capisco a cosa servono gli amministratori... -
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