Discussione:Ciclo dell'Eredità: differenze tra le versioni

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:1 chi se ne frega.
:2 i poteri mentali di eragon sono presi pari pari da quelli dei jedi di star wars--{{Utente:JACK nihilist/firma}} 20:09, lug 31, 2010 (CEST){{VF|1490452}}
 
Non solo: l'intera epopea è un capolavoro del Plagio: nel senso che si deve davvero ''volere'' copiare una cosa per poterne riportare i caratteri in così tanti punti. I draghi colorati (rossi per i catti, blu e verdi per i buoni e con lo stesso ordine), il vecchio maestro nel paese di periferia in cui il figliol prodigo è stato nascosto dall'Imperatore, il padre traditore che ha distrutto l'Ordine di Cavalieri, i poteri, la principessa che fugge con un fardello di vitale importanza per la Ribellione, viene catturata e torturata, la fantasmagorica esplosione aerea al termine del primo episodio. La chiamata in sogno che introduce al secondo e più saggio maestro(maestro del primo maestro, anche lui in esilio in una foresta, che provvede a completare l'addestramento del giovine, dato che il primo maestro era stato ucciso dall'Impero sotto gli occhi del figliol prodigo e aveva assistito alla Caduta dell'Ordine). La missione furtiva per il recupero della principessa rapita e torturata, il distacco nel secondo episodio, mentre gli altri compagni (Han/Roran etc.) fuggono dall'impero, il figliol prodigo è ad allenarsi, ma non finisce l'addestramento, per tornare in tempo per salvarli; lascia il maestro con il solito "Tornerò, te lo prometto" e, al suo ritorno, il maestro prontamente muore, dicendogli che è lui, ORA, l'ultimo vero Cavaliere. Attendiamo naturalmente il finale che il piccolo Christopher teme di volerci pubblicare: Murtag/Vader che si sacrifica per salvare Eragon/Luke e uccidere l'Imperatore.
 
Ma, per favore, adoratori di Eragon, non copritevi di ridicolo, la vostra reliquia è la (mediocre) transposizione medieval-fantasy di Guerre Stellari.--[[Utente:Sìlfae|Sìlfae]] 19:10, ago 2, 2010 (CEST)
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