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{{accusa|pieno di sesso, cacca, Bondi e Luxuria|--{{utente:Cugino di mio cugino/firma}} 19:37, feb 8, 2013 (CET)}}
{{Cit2|Ma ti togli davanti che mi rovini l'abbronzatura?!?|Diogene ad [[Alessandro Magno]] sulla spiaggia del Pireo}}
{{Cit2|Dentro questa cazzo di botte non entra nessuna moglie.|Diogene dopo i primi tre anni passati a dormire nella famosa botte}}
'''Diogene''' era un [[filosofo]] greco; fu soprannominato "il cane" (in [[greco]] ''cynos'') perciò la sua scuola fu detta dei '''cinici'''; però siccome gli allievi erano zozzi come il maestro e pieni di [[pidocchio|pidocchi]], furono detti anche
== Azioni degne di nota ==
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=== La ricerca dell'uomo: la lanterna di Diogene ===
[[File:Diogene di Sinope con gruppo di cani.jpg|right|thumb|350px|Diogene di Sinope usa l'omonima lanterna per improvvisare uno spettacolo di ombre cinesi dinnanzi ai suoi allievi.]]
Una notte Diogene si aggirava con la sua lanterna per una strada malfamata in cerca di qualche meretrice economica.
{{Dialogo2|Diogene|Io cerco l'uomo!|Luxuria|Anch'io...}}
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=== Arrangiamenti filosofici ===
Si racconta che Diogene, per protesta contro il prezzo dei casini, si masturbasse sulla pubblica piazza tra gli applausi e gli incoraggiamenti degli
Il fatto è che Diogene era povero e quando si presentava sui casini di [[Atene]], sempre senza soldi, lo cacciavano via. Era così povero che era costretto a mangiare rape crude, il che peggiorava le cose perché, com'è noto, le rape fanno arrapare (''arrapare'', infatti, deriva da ''rapa'').
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[[File:Platone.jpg|right|thumb|250px|Platone prese molto sportivamente lo scherzo di Diogene.]]
Diogene e Platone erano in perenne polemica: Platone lo considerava un zozzo e Diogene considerava l'altro un vanitoso. Inoltre Diogene criticava la ricerca di Platone dello [[Platone|schiavo trace]] che Platone chiamava metafisica.
Un giorno, per punire l'orgoglio di Platone, Diogene, con i piedi tutti impiastricciati di quello che c'era intorno alla sua botte, saltò sul letto di Platone: apriti cielo! Platone dovette buttare via lenzuola, coperte, materassi, cuscini, letto, e far scorticare i pavimenti e gli intonaci della casa oramai
=== Diogene e i filosofi moderni ===
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