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[[File:Maradona_mano_de_dios.jpg|right|thumb|300px|Maradona tenta di salvare [[Peter Shilton]] da una pallonata in faccia.]]
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{{Cit2|Guardare [[Messi]] giocare a calcio è meglio che fare sesso.|Maradona, si spera, sotto l'effetto di qualche droga pesante.}}
{{Cit2|Non ho mai visto uno tirare così.|[[Aldo Biscardi]] su [[doppi sensi]]}}
{{Cit2|E perché dovrei ammettere che ho sbagliato? In Italia si fa così: se sbagli dai la [[colpa]] agli altri.|[[Befera]] su Maradona.}}
'''Diego Armando Maradona''' ([[Riga]], [[Mc Donald]], [[1960]]
{{wikipedia}}
==Calcio, la vita e le speranze==▼
▲==Calcio, la vita e le speranze==
Sin da bambino Maradona dimostrava il suo talento calcistico, infatti al posto di guardare ''Cuchu'', cartone animato ispirato al vecchio [[Cambiasso]], guardava le partite in TV. Il padre quindi lo iscrisse nella sua squadra giovanile, il Racket FC. In poco tempo la sua fama crebbe così tanto che ritornò nell'[[utero]] della madre, ma nel [[1970]] viene contattato per un provino nell'[[Argentinos Juniors]], società coinvolta nella nobile attività dei [[desaparecidos]], dopo averlo visto palleggiare in un [[circo delle pulci]]. Grazie a lui la squadra ottenne 136 risultati utili consecutivi finché non fu squalificato per [[doping]]. Nel [[1976]] dopo aver debuttato fa una doppietta a Hugo 'el loco' Gatti, noto italoamericano coinvolto nello spaccio di Kinder bueno di contrabbando. Nel [[1978]] e [[1979]] vince il Pallone di Munnezza, premio argentino per il miglior giocatore e preludio di quello che sarebbe stata la sua carriera. Nel [[1980]] un osservatore del [[SSC Napoli|Napoli]] rapisce Maradona volendolo portare nella sua società ma, essendo chiuse le frontiere, si accontentò di chiedere il riscatto ai genitori; ma visto che erano dei morti di fame lo ringraziarono: ora abbiamo meno bocche da sfamare.▼
[[File:Sangue di San Gennaro.jpeg|right|thumb|300px|Il sangue di Maradona conservato nel Duomo di Napoli.]]
▲Sin da bambino Maradona dimostrava il suo talento calcistico, infatti al posto di guardare ''Cuchu'', cartone animato ispirato al vecchio [[Esteban Cambiasso|Cambiasso]], guardava le partite in TV. Il padre quindi lo iscrisse nella sua squadra giovanile, il Racket FC. In poco tempo la sua fama crebbe così tanto che ritornò nell'[[utero]] della madre, ma nel [[1970]] viene contattato per un provino nell'[[Argentinos Juniors]], società coinvolta nella nobile attività dei [[desaparecidos]], dopo averlo visto palleggiare in un [[circo delle pulci]]. Grazie a lui la squadra ottenne 136 risultati utili consecutivi finché non fu squalificato per [[doping]]. Nel [[1976]] dopo aver debuttato fa una doppietta a Hugo 'el loco' Gatti, noto italoamericano coinvolto nello spaccio di Kinder
===Barcellona e mondiale '82===
Nel [[1982]] viene portato nel [[Boca
===Napoli e la mano de dios===
[[File:Dettaglio_mano_di_Dio.jpg|left|thumb|
Al suo arrivo Maradona fu accolto da 70.000 persone e per ringraziarli Maradona calcia un pallone verso il pubblico, colpendo un [[gelataio]] che morirà tre giorni dopo per [[emorragia|emorragia cerebrale]]. Nel [[1986]] partecipa al [[Mondiali di calcio Messico 1986|mondiale in Messico]] segnando 5 gol e
Nella finale offre un
===Italia 90, l'addio a Napoli e il Siviglia===
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Il '90 fu un anno pauroso per Diego, per tre motivi: sconfitta alla finale della coppa del mondo, positività alla [[cocaina]] e un altro figlio illegittimo, per di più stupido. Il [[Italia '90|mondiale Italia '90]] inizia per Maradona non troppo bene, limitandosi ad un assist a [[Claudio Caniggia|Claudio Candeggina]], amico e [[donna delle pulizie]] di casa sua. Nella partita con la [[Nazionale di calcio della Jugoslavia|Jugoslavia]] Maradona è utile quanto un [[canarino]] da caccia, ma si scusa affermando che era il primo giorno di [[scuola]]. Alle semifinali Maradona riesce in un passaggio perfetto verso la [[luna]], ma di questo non ce ne fotte un cazzo, la cosa obbrobriosa è che Maradona osò fare gol all'Italia e far sbagliare [[Roberto Donadoni|Roberto Ducojoni]] e [[Alberto Angela]] facendogli le boccacce. La finale Maradona la rigioca malissimo e si giustifica che gli era morto il cane e che aveva i [[pidocchi]]; fatto sta che l'Argentina perde il mondiale addolorando così tanto Diego che si sparò un camion di cocaina direttamente nelle vene; a marzo viene scoperto che si faceva di cocaina
===Il declino===
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===Mondiale Sudafrica 2010===
[[File:Maradona-messi.jpg|
Per Maradona doveva essere l'occasione del riscatto, la prova di non essere un [[pagliaccio]] o un semplice cocainomane, ma un cocainomane vincente. I gironi iniziano bene sconfiggendo per 1-0 il la temibile [[Nazionale di calcio della Nigeria|Nigeria]] di [[Obafemi Martins]] e [[
▲[[File:Maradona-messi.jpg|right|thumb|250px|Maradona nell'atto di schiaffeggiare Lessie colpevole di aver salutato un brasiliano.]]
▲Per Maradona doveva essere l'occasione del riscatto, la prova di non essere un [[pagliaccio]] o un semplice cocainomane, ma un cocainomane vincente. I gironi iniziano bene sconfiggendo per 1-0 il la temibile [[Nazionale di calcio della Nigeria|Nigeria]] di [[Obafemi Martins]] e [[Cthulu]], con gol di testa in corsa a 600mila km orari di [[Heinze]], il quale verrà ricoverato in ospedale per trauma cranico. Gli ottavi si evidenziano per un cannone di [[Tevez]], e che cannone, e 12 gol in [[fuorigioco]]. I [[krukki|tedeschi]] schifati da questo comportamento si vendicheranno della corazzata argentina guidata da Messi sulle spalle di Maradona (appena un metro e una [[Vigorsol]] il risultato). Dopo una partita combattuta e in bilico fino agli ultimi istanti, i teteschi approfittano di un'allucinazione di [[San Pietro]] improvvisa che colpisce tutta la Selección argentina per insaccare 4 paperelle, almeno è questa la versione che vi diranno Napoletani e Argentini.
===Dubai===
Nel periodo [[Dubai|Dubaiano]], nel quale Maradona inizia a sniffare la [[sabbia]] rendendo gli [[
===Accenni finali===
Maradona rilasciò nel [[2008]] un'intervista in forte stato di [[ebbrezza]] con un giornalista del Sun nella quale si scusava del gol di mano. Non l'avesse mai scritto: Maradona si vendicò del giornalista lanciandogli un'accetta e due burritos in compagnia della sua nuova fidanzata. Incinta. Nel 2007 partecipa all'AIDS Cup, una manifestazione in difesa del povero virus, provocandosi un aritmia vascolare. Nel [[2011]] partecipa alla festa dell'inaugurazione dello stadio del Terek
==Salute==
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Maradona, durante un'intervista sulla tazza del cesso, ammise di non aver fatto mai uso di [[cocaina]], ma sempre durante la stessa intervista mentre si apprestava a tirare tre kg di zucchero, non si accorse che il giornalista era ancora lì; fu costretto a vuotare il sacco dal quale uscì una montagna di coca. Sputtanato in diretta ammise di far uso di cocaina dal [[1883]] e si capì che non era il momento adatto per una intervista. A [[Napoli]] la passione diventò [[tossicodipendenza]] e gli effetti della droga iniziarono a interferire con la vita calcistica quando stuprò [[Rummenigge]], credendolo sua moglie. Nel [[2000]] viene ricoverato in [[autogrill]] dopo un'[[overdose]] e un mese dopo va in [[riabilitazione]] a [[Cuba]], dove conosce [[Fidel Castro]], col quale inizia a fare a gara a chi aveva il [[sigaro]] più grosso. Nel [[2004]] viene ricoverato alla ''Suizo'' per un overdose di cocaina, [[tabacco]], [[birra]], [[metanolo]] e [[amore]],
▲[[File:Maradonafumaconcappello.jpg|right|thumb|200px|Maradona è un salutista convinto.]]
==Politica==
Maradona, nel corso del tempo, ha espresso più volte la sua simpatia verso il [[comunismo]], cosa per la quale verrà bandito dall'Italia da un noto barzellettiere. Durante i vari periodi di [[disintossicazione]] ha avuto modo di conoscere autentici filantropi liberali come Fidel Castro, [[Hugo Chávez]], [[Evo Morales]], [[Laura Esquivel]], [[Mao Tse Tung]] e [[Biagio Antonacci]]. Inoltre ha espresso più volte la sua sana amicizia con [[Bush]] attraverso magliette con scritto ''Fuck Bush'', ''stop Bush'' e ''Bush vafamocc'a ssoreta'', accusando inoltre gli [[Usa]] della sua obesità, bassezza, accento del cazzo e [[Julio Grondona]], un prodotto di laboratorio ottenuto incrociando [[Giuliano Ferrara]] e un [[mastino]] napoletano. Ultimamente sta approfondendo la sua amicizia con veri e propri difensori della libertà come [[Ahmadinejad]], [[Wen Jiabao]] e [[Stalin]], con i quali sta pensando di fare una partita a calcio contro l'[[Argentina]]. Il [[118]] è pronto a intervenire.▼
▲[[File:Maradona_coca_cola.jpg|left|thumb|200px|Tanto la coca non è americana.]]
▲Maradona, nel corso del tempo, ha espresso più volte la sua simpatia verso il [[comunismo]], cosa per la quale verrà bandito dall'Italia da un noto barzellettiere. Durante i vari periodi di [[disintossicazione]] ha avuto modo di conoscere autentici filantropi liberali come Fidel Castro, [[Hugo Chávez]], [[Evo Morales]], [[Laura Esquivel]], [[Mao Tse Tung]] e [[Biagio Antonacci]]. Inoltre ha espresso più volte la sua sana amicizia con [[Bush]] attraverso magliette con scritto ''Fuck Bush'', ''stop Bush'' e ''Bush vafamocc'a ssoreta'', accusando inoltre gli [[Usa]] della sua obesità, bassezza, accento del cazzo e [[Julio Grondona]], un prodotto di laboratorio ottenuto incrociando [[Giuliano Ferrara]] e un [[mastino]] napoletano. Ultimamente sta approfondendo la sua amicizia con veri e propri difensori della libertà come [[Ahmadinejad]], [[Wen Jiabao]] e [[Stalin]], con i quali sta pensando di fare una partita a calcio contro l'[[Argentina]]. Il 118 è pronto a intervenire.
==Giustizia==
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Nel [[gennaio]] del [[2006]], mentre si trovava in [[vacanza]] in [[Polinesia]], fu accusato di aver rotto un bicchiere in testa ad una donna, colpevole di aver avuto un alterco con sua figlia Giannina: la questione venne risolta con un accordo tra le parti (incredibile ma vero).<br />
▲Il fisco Italiano, già in crisi nel 1991, decise che ogni [[petosecondo]] Maradona doveva 3000 euro in più allo Stato e le poche volte che ritornò a Napoli, fu vittima di pignoramento di orecchini, [[Rolex]] d'oro e piedi.
==Fonti bibliografiche==
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*''Ho scoperto Maradona e ora tiene freddo'', di [[Gianni Minà]]
*''Lo scarrafone'', di [[Pino Daniele]]
*''Te piegum in due'' di [[Ivan Drago]]
*''[[Nonciclopedia]]''
==Curiosità==
{{Curiosità}}
*A Napoli era ancora in voga la tradizione di adorare Maradona come una divinità, in attesa di istituzionalizzare la ricorrenza post mortem per delibera del consiglio comunale presso l'ex "centro Paradiso" di Soccavo, o in qualsiasi altra zona cittadina dove abbia tirato calci ad un pallone o qualsiasi altro oggetto di forma sferica.
*A Napoli, per la sua nota abilità nel trombare, è stato soprannominato ''el pube de oro'': nessuno conosce l'esatto numero delle sue "paternità nascoste".▼
==Voci scollerate==
▲*Maradona è uno che si è veramente fatto da solo.
*[[S.S.C. Napoli]]
▲*Ha sniffato tutto, persino la torta di compleanno dei 50 anni.
*[[Cocaina]]
*[[Napoli]]
▲*Maradona è una drogheria vivente.
*[[Pollon]]
▲*A Napoli, per la sua nota abilità nel trombare, è stato soprannominato ''el pube de oro''.
*[[Dark Polo Gang]]
*[[Lapo Elkann]]
[[Categoria:Ex-calciatori (per fortuna)]]
[[Categoria:Allenatori]]
[[Categoria:Commissari tecnici delle Nazionali di calcio]]
[[Categoria:Idoli]]
[[Categoria:tossici]]
[[Categoria:Napoli]]
[[Categoria:Ciccioni]]
[[Categoria:Morti]]
[[en:Diego Maradona]]
[[eo:Maradona]]
[[es:Diego Armando Maradona]]
[[he:דייגו מראדונה]]
[[ja:ディエゴ・マラドーナ]]
[[no:Diego Maradona]]
[[pt:Diego Armando Maradona]]
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