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▲[[File:papamosconi1.jpg|right|thumb|190px|Papa Mosconi mentre benedice '''Urbi et Analitate Papis''']]
''(Preveniamo il lettore dell'intrinseca difficoltà dell'opera, della quale qui possiamo dare soltanto alcuni cenni)
'''''Vademecum ecclesiae....ad
▲'''''Vademecum ecclesiae....ad pisciaturus benedicte aspersionem....at major pruritus analitate.... et affestazionem haemorroidalis.... incipuit dolentia penetrationem.... penis equinuus'''''
''Prefazione - IV Capoverso''
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Il '''"De philosophia Mosconum"''' è l'opera teologico-filosofica e testo fondamentale dell'[[agnosticismo mosconiano]].
Comprende le prediche e i sermoni che formano il '''''corpus
Scritta sotto l'influenza di una grave influenza, essa è profondamente influenzata da varie influenti influenze. Il testo, in buona parte in lat'''r'''ino, comprende oltre 50 milioni di pagine, divise in due Tomi di 1 pagina ciascuno <ref>Le altre 49.999.998 pagine sono state utilizzate dal Vate come carta ingienica d'emergenza.</ref>:
*Tomo I - '''"Urbi et Analitate Papis"''' <ref>''Analitate Papis'' è la virtù teologale che leggittima la successione apostolica del Pontefice Romano (vedi [[San Pietro]]).</ref>
*Tomo II - '''"
[[File:Culo2.jpg|thumb|120px|Una delle prove dell'esistenza di [[Dio]] esaminate da Mosconi nel "De philosophia".]]
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''Ma, come all'uomo non è dato di cominciare nulla interamente dal principio, così i prodromi e le premesse di questa dottrina vanno ricercati nelle precipue funzioni fisiologiche del suo Autore.''
''Inoltre, questa filosofia è l'origine del nuovo scisma nella Chiesa Cattolica e, come nel passato, volano anatemi, scomuniche e pernacchie tra i due contendenti al trono di S.Pietro: '''Mosconi''' stesso e il '''[[Silvio Berlusconi|Papa Silvio I da Arcore]]''' (eletto in un conclave clandestino tenutosi a [[Corleone]] - [[Sicilia]] - sotto la sapiente regia del cardinale [[Dell'Utri]]). L'opera è, in effetti la '''[[Summa mosconica]]''', cioè la teologia espressa da Mosconi a sostegno della Sua autoelezione a Papa di tutta la Cristianità.''
[[File:Alexis Love 04.jpg|thumb|120px|Due delle prove dell'esistenza di Dio esaminate da Mosconi nel "De philosophia".]]
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Dopo una lunga discettazione sull'insegnamento di [[Cacata|S.Prosdocimo]] [[Cacata|S.Procopio]], [[Loffometro|S.Joseph Alloffateur]] e [[S.Dionigi l'Aerofagita]] Mosconi sentenzia:
'''In corpore vili eradicationem
Con questo terrificante epigramma Mosconi lancia il Suo [[Anatema]] teologico e Si autoproclama Papa '''"
(*) Per la verità esistono dubbi sull'esatta decrittazione della scrittura, e non è ben chiaro se sia scritto Fède oppure Féde. Inoltre nella scrittura semianalfabetica del Mosconi, la '''d''' viene spesso sostituita con la '''t''', e viceversa. I filologi pensano che in molti casi, invece di [[Emilio Fede|Fède]] dovrebbe leggersi [[Fieto|Féte]], nel senso di putire, puzzare, cioè fietare, emettere [[Fieto|fieti]] o fetori.
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== Nota informativa per il lettore (quella esplicativa ghe già) ==
[[File:papamosconi2.jpg|left|thumb|150px|Sua Santità Papa Germano Mosconi.]]
'' Il travaglio umano per raggiungere forme di pensiero compiute e congruenti, tali da affermare la loro validità fuori dal contesto temporale, è la storia stessa della filosofia e della scienza. Gli innumerevoli tentativi, prodotti a partire dalla filosofia greca, dopo un bimillenario cammino, approdano infine nella filosofia mosconica.''
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"''La più evidente determinazione che lo spirito può attribuire al mondo circostante è la ricerca di un luogo appartato dove [[cacata|meditare]]''".
Mosconi chiarisce innanzitutto i poteri e i limiti dell' ''instrumentum cogitationem'', che consente di assidersi sul mondo e liberare lo spirito: questo ''
"''In quale altro luogo''" - domanda il Germano - "''si è prodotta maggiore filosofia, pensieri più liberi, sollievo e soddisfazione se non dove si avverte la liberazione dell'intestino da 7 o 8 Kg di merda? non è forse questa liberazione e il calo di peso corporeo e il cessare della pressione sull'ano ad avere ispirato i più alti pensieri metafisici? Evidentemente, si!''" - risponde - "''dunque bisogna pur convenire che l'essere trova la sua sublimazione nel divenire più leggero: ciò prova che le basi della filosofia sono cacatorie. L'uomo vive in sé una perenne trasformazione del cibo, come natura oggettivata, in merda, come natura riconosciuta, dunque è la merda che conclude e reinizia il circolo tautologico dell'essere. L'errore di tutte le religioni''" - riprende Mosconi - "''consiste nel fatto di confondere per "anima" la dinamica di questa perenne trasformazione.''"
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* Il divenire dell'essere è un interminabile tautologia merda-cibo. L'anima altro non è che la dinamica di questa ininterrotta trasformazione. Il fatto che vi siano alcuni che si identificano totalmente con la prima non inficia il principio.
*Il senso del mondo circostante è la [[Supposta|penetrabilità]] ''ad tergum'', dove energia e resistenza si confrontano, essendo la prima favorita dalla pomata di vasellina. Il fatto che vi siano moltissimi che ricavano sollazzo dal ''confronto'' non inficia minimamente il principio.
*Tutto il male possibile ha inizio da [[quel mona che batte la porta]] al fine di impedire la pennichella del Mosconi.
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*Postulato A): dire che una persona è mezza morta equivale a dire che essa è mezza viva.
*Postulato B): È dunque esatto scrivere che '''1/2 morto = 1/2 vivo'''.
*Figurando la quantità 1/2 in entrambi i termini dell'equazione, essi possono semplificarsi, quindi:
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In alcune situazioni particolarissime il teorema esistenziale del Mosconi sembra inapplicabile: ad esempio, l'introduzione anale di ''metà'' pene può egualmente dirsi ''inculata'', anche se alcuni cavillano sui centimentri di pene inutilizzati.
== Il Profilo Estetico ==▼
Il '''profilo estetico''' è quello che si vede guardando di lato, prima da destra, poi da [[sinistra]].▼
▲== Il Profilo Estetico ==
▲Il '''profilo estetico''' è quello che si vede guardando di lato, prima da destra, poi da sinistra.
== Difficoltà di trattazione del concetto ==
È cosa ardua definire, una volta per tutte, il concetto di '''profilo estetico''', e il lettore dovrà perdonarci se, per maggiore chiarezza, ricorriamo a un esempio illustrativo, che però è anche il meglio che si possa trovare nella millenaria storia umana.
[[File:Mosconi1 0001.jpg|thumb|480px| Germano Mosconi: si noti il tipico profilo estetico di [[intellettuale]] d'avanguardia detto '''accessato''' o anche '''allatrinato'''.]]
L'aggettivo "estetico" implica un concetto di indiscutibile bellezza, ed è giocoforza ricorrere alla suprema figura di [[Germano Mosconi]] come esempio (vedi foto).
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=== Arte, pop-art, arte mosconica: il modello unico di estetica universale ===
[[File:Cesso.jpg|thumb|216px|[[Germano Mosconi]] in meditazione metafisica
Da sempre nella storia dell'arte bellezza crea bellezza e la creazione artistica, prima o poi, la trasforma in oggetti che allietano la vita degli uomini. Questa permutazione del modello estetico in oggetto di uso quotidiano, già in passato aveva dato risultati sorprendenti; si pensi, ad esempio
=== Considerazioni Etimologiche ===
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La squola filosofica mosconita si può dividere in due periodi di durata più o meno mestruale:
'''A)''' Filosofi ''diretti discepoli'' del Mosconi
'''B)''' Filosofi ''riconducibili'' al Mosconismo
Per comprendere l'evoluzione del mosconismo, da allora a oggi all'una e mezza, in merito alle questioni fondamentali della filosofia, vale chiarire che la più potente forma di pensiero finora apparsa nella storia umana, il mosconismo, o [[Agnosticismo mosconiano]], parte dalla distruzione di ogni precedente filosofia.
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'''Parmenide''' afferma: ''ciò che esiste è e ciò che non esiste non è'', al che Mosconi commenta con almeno 18 punti interrogativi (??????????????????) e replica: Ciò che è esiste, e ciò che non è non esiste completando così il rovesciamento della filosofia eleatica. Spesso al profano sfugge il contenuto esistenziale di queste affermazioni, cioè la differenza, tutta parmenidea, tra essere ed esistere. Mosconi la porta all'estrema conseguenza, ma sembra avere ragione perché, secondo Parmenide, per esempio, se sei una lota, allora esisti, ma secondo Mosconi no, se esisti, allora e solo allora, puoi essere una lota.
Infine Mosconi, con una semplice osservazione, distrugge anche la filosofia di '''Zenone''', il maggiore allievo di Parmenide. A proposito del teorema della freccia, che secondo Zenone non si muove, Mosconi osserva che le
'''Protagora''' affermava: ''l'uomo è la misura di tutte le cose''. Affermazione categorica, come si vede, che però Mosconi contesta e rovescia in senso finalistico in quanto, a suo dire, il centro del pensiero dell'uomo non è sé stesso bensì la passera o anche qualche altra parte anatomica, a seconda. In questo secondo caso è certamente vero, ammette Mosconi, che è importante la misura, perché se piccola lascia insazi e se grande lascia emorroidi. L'affermazione di Protagora dunque è restittiva, applicabile solo a gay, trans e soggetti femminili etero, pertanto non generalizzabile.
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L'impulso ricevuto dal mosconismo dalle scienze positive è pressocchè incalcolabile. Basti a ciò considerare che, con l'affermazione dell'Agnosticismo mosconiano, la stessa parola ''scienza'' risulta destituita di fondamento.
Riportiamo qui solo i postulati fondanti delle successive elaborazioni filosofiche da parte degli epistemologi che si richiamano al suo pensiero:
[[File:Mosconi.gif|thumb|
== Note ==
<references/>
{{Mona}}
{{Portali|Filosofia|Religione}}
[[Categoria:Germano Mosconi]]
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