Croazia: differenze tra le versioni

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{{Cit|È posto più bello di mondo|Qualsiasi croato che vive fuori di Croazia sulla Croazia}}
{{Cit|L'italiaItalia è uno stato con la mafia, la Croazia è una mafia con lo stato|[[Goran Flauder]], giornalista}}
{{Cit|Non capisco perché i russi fanno finta di non capire il croato|Uomo medio croato}}
 
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== Geografia ==
La Croazia (''Hrvatska'') ha la forma di una C, o di un boomerang, o di una banana.
La capitale della Croazia è Zagabria (''Zgrbžrtc'' in croato), abitata più da studenti e da persone non nate a Zagabria che da Zagabresi. Ricordo che a Zagabria è stato girato il film "101 Dalmatians" ("La carica dei 101" in italiano) ma, in realtà, in codesta città vivono più di 101 dalmati.
 
La Croazia è suddivisa in tre parti: l'Istria, la Dalmazia e quel pezzo sperduto e dimenticato al confine col [[Montenegro|Monteniggaz]].
 
L'Istria è abitata soprattutto da croati e profughi bosniaci, ma non mancano i turisti italiani e crucchi che abitano nelle stanze di orrendi alberghi anni '70, ma che hanno al piano terra un ristorante simil-lusso e un casinò. Per riconoscere un crucco basta vedere se prende il sole col pisello di fuori. Per riconoscere un italiano basta vedere chi si mette col pisello di fuori quando arriva una tedesca.
Caratteristiche dell'Istria sono anche le foibe, ossia dei simpatici buchi che si aprono di tanto in tanto nel terreno, nei quali, casualmente, sono finiti alcuni italiani, che però erano tutti fascisti, quindi è inutile parlarne...
 
La Dalmazia è quella striscia di terra che parte a sud della città di {{s|Fiume}} Rijeka e arriva a {{s|Ragusa}} Dubrovnik. È composta solo da spiagge, tutte di roccia, che fanno da meta a turisti tedeschi, italiani e altre popolazioni nomadi. La Dalmazia è abitata in prevalenza da Croati e profughi bosniaci (essendo i profughi serbi migrati in Serbia e quelli italiani in Italia).
 
A ovest della Dalmazia ci sono le numerose isole croate, tra le quali [[c'è]] l'isola di {{s|Curzola}} Korčula, che ci crediate o meno i croati giurano che sia la patria del celebre viaggiatore {{s|veneziano}} croato {{s|Marco Polo}} Marko Pilic.
Nei pressi vi è {{s|Spalato}} Split, posta al centro della banana croata (donde il termine "banana split").
Di notevole importanza è anche la città di {{s|Zara}} Zadar, principale centro di produzione del [[slivoviz]], noto liquore balcanico prodotto dalla distillazione di bucce di [[paprika]].
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==Economia==
{{NonNotizieLink|Croazia, Hitler su bustine di zucchero}}
L'economia croata è molto avanzata e si può spiegare molto brevemente senza dover scrivere tutto in 40 pagine, anche perché; sarebbe una [[perdita di tempo]]. dilungarsi:
 
TURISTI hanno SOLDI.
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TURISTI dare SOLDI a CROAZIA che dare SPIAGGE a TURISTI.
 
Questo sistema economico ha fatto salire il PIL pro capite da 7000USD (urca sti dalmati!) a 20000USD.
Si pensa che quando la Croazia entrerà nell'UE darà molto aiuto ai paesi più poveri ([[Italia]], [[Germania]], [[Francia]] e [[Inghilterra]]),. perlomenoPerlomeno i croati la pensano così.
 
Altra importante fonte di reddito sono i [[casino]], con e senza accento. Quelli accentati, che costituiscono circa la metà dell'arredo urbano dei maggiori luoghi di villeggiatura quali {{s|Poreč}} Parenzo e {{s|Rovinj}} Rovigno, a dispetto di quanto credono i maligni, sono sorti appositamente secondo fonti ufficiali per [[rapina|intrattenere]] i [[turisti italiani]]<ref>[[Centro Culturale San Giorgio|Hrvatski Dobri Jeb]], 64 termidoro 1426.23i</ref>, e sulla loro [[mafia|onestà]] chiunque ci sia stato può garantire.
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La rete autostradale in Croazia ammonta a 0 km. A toglierle il primato che si contendeva con il paese di [[Calisota]] è stato il primo ministro [[Ivo Robotnik]] che in clima elettorale ha fatto costruire la Zagabria-Spalato, ma neanche quella sarebbe stata costruita se non per fare un dispetto a [[Belgrado]].
 
La rete ferroviaria, invece, è un fastidioso rimasuglio della reggenza austriaca e il viaggio, lungo e travagliato viaggio, paragonabile a un viaggio con l'Orient Express lungo la transiberiana, dura oltre 9 ore per percorrere poco più di 300 km. Per accorciare il viaggio c'è "l'accelerato" o "l'espresso". L'espresso è paragonabile a un giro sulle montagne russe dove tutti i viaggiatori sono destinati a vomitare e venire a destinazione in fin di vita o morti (i morti poi vengono usati per la combustione della locomotiva a vapore). Vi è poi "l'accelerato" che abbreviaaccorcia il viaggio di un paio di minuti, ma in compenso il rischio di deragliare aumenta di 10 volte. DifattiFinora ogninon 2x3 viaggi il treno deraglia, ma niente panico, vista la velocità di percorrenza,si sono soltantomai piccoleverificati rogneincidenti dove si perdono svariate ore per rimettere il treno sui binari... certo, se dovesse cadere in un qualche precipizio lungo il percorso, il deragliamento diverrebbe catastrofico, ma il ragionamento del croato medio è il seguente: "perché dovrebbe deragliare proprio lungo il precipizio?". Comunque per ora non è mai successogravi, probabilmente pergrazie laalla benedizione delle numerose Madonnine che vengono idolatrate negli svariati villaggetti circostanti la ferrovia.
 
Tra i croati è anche molto conosciuto San Giovanni Viaggiatore che è assolutamente d'obbligo pregare prima di imbarcarsi in qualsiasi viaggio sul territorio... i pochi che non lo conoscono, muoiono.
 
Ci sono poi i pullman. Se ci sono due linee che partono a distanza di qualche ora l'una dall'altra, allora è consigliato prenotare il pullman che parte più tardi perché è anche quello che arriva prima. Ovviamente il viaggio in pullman è un'incognita: c'è il 50% delle probabilità di non venirearrivare a destinazione e solitamente per giungere fino all'in [[Italia]] bisogna subirsisorbirsi la crisi isterica dell'autista finché non si passanoattraversano i 2-3 metri del territorio [[slovenia|sloveno]].
 
==Cultura==
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