Cristian Ledesma: differenze tra le versioni

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'''Ledesma''' è una nota specie di scimmia apparsa sul nostro pianeta per sbaglio. Gli scienziati hanno scoperto questa specie grazie al presidente della [[SS Lazio|Lazio]] [[Claudio Lotito]] che, approfittando di una lacuna legislativa per quanto riguarda lo stipendiare gli [[animali]], lo ha tessarato gratuitamente nella sua squadra di [[spaventapasseri]].
 
Da un recente sondaggio dell''''ISTocazzo''' risulta che, dopo [[Lotito]] e il neoacquisto [[Candreva]], [[Bidone d'oro|portentoso astro nascente del calcio italiano]], Ledesma sia il componente della Lazio maggiormente odiato dagli stessi tifosi laziali: laLa leggenda narra che, dei quattro centrocampisti schierati nella Lazio, tra cui il nostro splendido esemplare, due servano unicamente a rimediare agli errori eclatanti commessi da Ledesma (quali ad esempio farsi passare la palla sotto le gambe, fermarsi a spulciare i compagni regalando palla agli avversari, mandare il pallone in fallo laterale con piedi, ginocchia, polpacci, [[pene]] o qualunque altro arto del corpo). Si può quindi parlare, caso più unico che raro, di un centrocampo a due, poiché l'altro centrocampista rimasto ha il compito di [[Calciopoli|lanciare sguardi ambigui e lussuriosi al guardalinee]], sbadigliare, sputare al giocatore avversario più vicino, grattarsi i coglioni oppure, più raramente, portare ordine nel gioco e passare la palla agli attaccanti. Il tecnico biancazzurro [[Reja]], infatti, ritiene che con questo tipo di modulo la sua squadra possa [[Retrocessione|raggiungere traguardi ambitissimi a livello di calcio internazionale]].
 
== La settimana tipo di Ledesma ==
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== Superpoteri ==
[[File:totti_ledesma.jpg|thumb| left | 350px 300px| Qui vediamo il nostro campione [[Cosa avrà voluto dire?|nella posizione di chi ha appena ricevuto un fallo da dietro]] che poteva causare un brutto infortunio dal quale, però, egli si è salvato grazie ai suoi magici poteri, riuscendo anche a trasferire l'atroce dolore su [[Totti]], con la sola forza del pensiero . ]]
Ebbene sì, il nostro australopiteco preferito possiede una spiccata qualità, un asso nella manica che [[Lotito]] e [[Reja]] conoscono bene e al quale si tengono attaccati come le cozze sugli scogli.
 
Ebbene sì, ilIl nostro australopiteco preferito possiede una spiccata qualità, un asso nella manica che [[Lotito]] e [[Eddy Reja|Reja]] conoscono bene e al quale si tengono attaccati come le cozze sugli scogli.: '''essere immune agli infortuni'''.
[[File:totti_ledesma.jpg|thumb| left | 350px | Qui vediamo il nostro campione [[Cosa avrà voluto dire?|nella posizione di chi ha appena ricevuto un fallo da dietro]] che poteva causare un brutto infortunio dal quale, però, egli si è salvato grazie ai suoi magici poteri, riuscendo anche a trasferire l'atroce dolore su [[Totti]], con la sola forza del pensiero . ]]
 
EÈ così il nostro Ledesma trovòtrova finalmente il suo posto nelle schiere della [[Lazio]], lalleggiandozampettando per i campi da calcio, subendo falli, [[Sesso anale|falli da dietro]], simulazioni di falli, falli su falli, falli tattici, fallacci, [[Fallaci]] e falli di gomma, cadendo a terra dolorante e spasimante, ma puntualmente tutte le volte si rialzarialzandosi magicamente senza mai subire danni. Questo è anche alla base del suddetto odio dei tifosi laziali nei suoi confronti, poiché gli sciagurati non potranno mai provare la gioia di vederlo sostituito [[Rocco Siffredi|con uno più bravo ed esperto in falli]] che non ululi nelle orecchie di [[Hernanes]] causandogli distrazione e problemi d'udito e che almeno sappia calciare un pallone nella direzione giusta.
 
All'età di 11,3² anni, infatti, il piccolo Cristian era già stato respinto da [[Bayern Monaco|tutte quelle squadre di poca sostanza presiedute da idioti]] e anche da [[Barcellona|tutti quei piccoli club che tanto non hanno mai vinto niente]]; così, dopo aver fatto l'ultimo, fallimentare tentativo di corrompere i dirigenti juventini con il lancio di noci di cocco e [[Stupro|altri metodi efficaci]] per farsi prendere nella squadra come uccellatore (che è colui che si occupa di pulire la gabbia del passero di [[Del Piero]]), decise di vendere la sua anima al diavolo. Quest'ultimo, impietositosi per l'aspetto fisico e per la triste storia della sua vita, gli conferì un fantastico superpotere: '''essere immune agli infortuni'''.
 
 
E così il nostro Ledesma trovò finalmente il suo posto nelle schiere della [[Lazio]], lalleggiando per i campi da calcio, subendo falli, [[Sesso anale|falli da dietro]], simulazioni di falli, falli su falli, falli tattici, fallacci, [[Fallaci]] e falli di gomma, cadendo a terra dolorante e spasimante, ma puntualmente tutte le volte si rialza magicamente senza mai subire danni. Questo è anche alla base del suddetto odio dei tifosi laziali nei suoi confronti, poiché gli sciagurati non potranno mai provare la gioia di vederlo sostituito [[Rocco Siffredi|con uno più bravo ed esperto in falli]] che non ululi nelle orecchie di [[Hernanes]] causandogli distrazione e problemi d'udito e che almeno sappia calciare un pallone nella direzione giusta.
 
== La bacheca di Ledesma ==
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A 19 anni esordisce in ''Bundesfiga'' e per non venir meno alle aspettative insacca un bellissimo autogol dopo trenta secondi di gioco. Quell'anno viene perciò premiato come miglior esordiente.
 
A 23 anni passa al Real Caucasia, squadra georgiana che vince per i successivi 7 anni lo scudetto. Poco importa che il campionato fosse composto da due squadre e due sole giornate. In [[Europa]], il Real Caucasia esce ogni [[anno]] al 17 turno preliminare. Durante questo periodo della sua vita gioca con altri campioni del suo calibro, come [[Apicella]], [[Gresko]], [[Pasolini]] e [[Sarkozy]]. All'età di 53 anni viene ingaggiato dalla Lazio, in cui però non riesce a dare il meglio di sé e la squadra non vince nulla.
 
L'ultimo premio conquistato da Cristian è stato il premio come migliore stuntman grazie ai suoi tuffi acrobatici durante Lazio-Volèmosebbene, partita valida per i 128esimi di finale della [[Coppa del nonno]] 2016.