Corriere espresso: differenze tra le versioni

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==Morfologia del corriere==
 
Già detto della simbiosi che viveegli ha col proprio furgone, di cui è gelosissimo,. ilIl corriere si riconosce per i colori sgargianti dei vestiti che indossa e che contraddistinguono la tribù di appartenenza.
I più hanno anche uno strano prolungamento del corpo, dalla forma di carrello a due ruote, che gli serve per appoggiare i pacchi che non possono fare a meno di portarsi dietro.
Altri segni distintivi del corriere sono il marsupio portato rigorosamente a tracolla, invece che in vita come gli uomini, in cui stivano foglietti di carta che chiamano “avvisi”, ma che in realtà sono [[maledizioni]] agli assenti riportanti scritte in lingua runica che condannano alla [[diarrea]] fino alla terza generazione il malcapitato che se le ritrovi nella cassetta delle lettere, soldi degli altri e una cospicua scorta di sigarette e sostanze illecite, necessarie al corriere per arrivare a sera ogni giorno.
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==ComportamentoGiornata tipica del corriere==
Analizziamo il comportamento della specie.
 
====Il Risveglio====
Il corriere si sveglia presto, alle 6 circa, accende una sigaretta, [[bestemmie|bestemmia]], si lava e si veste.
Arriva in magazzino bestemmiando e saluta i colleghi con una frase propria della sua tribù:
“Buongiorno? Buongiorno una sega, ti sembra un buongiorno questo?”
 
====I Preparativi al lavoro====
Comincia a caricare il furgone bestemmiando, insulta uno per uno tutti i destinatari delle sue missive e consuma le prime sostanze illecite, per darsi la carica.
Cerca di organizzarsi (inutilmente) il lavoro, nella speranza di alleviare le proprie sofferenze.
Parte dal magazzino bestemmiando.
 
====La Mattina====
Una rincorsa continua da parte del corriere, che sente appagati i suoi istinti naturali solo consegnando pacchi in quantità, parcheggiando nei posti riservati agli handicappati e/o fermate degli autobus, litigando coi [[Vigili]] Urbani, offendendo gli altri automobilisti e inscenando un rosario di bestemmie dalla lunghezza Record.
Il corriere infatti tiene i vetri del furgone abbassati anche con la temperatura sotto lo zero, per mandare a [[fanculo]] gli altri automobilisti rei di mettersi sulla sua strada (oppure solo colpevoli di esistere).
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Prima finisce le bestemmie, più dura è la sua giornata e anche se i corrieri più abili riescono a bestemmiare più a lungo, possiamo prendere questo metro di valutazione per efficace.
 
====Il Pranzo====
Il corriere non pranza.
Il corriere si pratica una endovena di cibo senza ago e flebo.
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A una certa ora le segretarie dell'ufficio lo chiamano per comunicargli dove e quando ritirare delle spedizioni, in genere lo fanno appena il corriere si siede sul divano, il che gli provoca una fuoriuscita incontrollata di bestemmie.
 
====Il Pomeriggio====
Generalmente il pomeriggio del corriere è dedicato alla raccolta di pacchi, di cui si è eccessivamente privato in mattinata e di cui sente la mancanza.
I ritiri non gli provocano reazioni molto diverse dalle consegne, quindi il corriere bestemmia anche il pomeriggio, maledicendo chiunque osi rallentarlo nella sua corsa verso il magazzino.
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Nei casi più gravi, il corriere comincia a credersi [[Elvis]] o [[Jeeg Robot d'Acciaio]].
 
====Il Rientro====
Al grido di: “Itaca, Itaca!”, il corriere riporta in magazzino ciò che ha ritirato, non consegnato e [[morte|ucciso]] durante la sua giornata (per occultare i cadaveri).
Nel mentre espleta queste operazioni, l'euforia di essere arrivati un'altra volta alla sera li porta a cantare, ballare e simulare [[sesso|coiti]] coi colleghi.
Da notare come, mentre versi alla ditta tutti i soldi riscossi e quindi non suoi, reciti un'ultima formula magica atta a maledire chi ha speso 200€ in bambole gonfiabili di [[Mediashopping]].
 
====Il Riposo====
Non si hanno notizie o documentazioni certe su cosa facciano i corrieri tra un turno di lavoro e l'altro.
Si dice che alcuni abbiano una casa a cui far ritorno, ma secondo altri i corrieri semplicemente muoiono alla fine del turno, per rigenerarsi dal nulla all'inizio del turno successivo.
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==Il BestemmiografoBestemmiometro==
Il Bestemmiografo[[Bestemmiometro]] è una cartina di tornasole dell'umore e del carico di lavoro del Corriere.<br>
Si tratta di uno strumento montato sul cruscotto, con un grande schermo LCD (Lecca Culo Del_capo), che mostra un'immagine rappresentante la pesantezza dell'aria nell'abitacolo del furgone derivante dalle [[bestemmie]] e imprecazioni scagliate con estrema generosità.<br>
Un microfono registra la voce e un sofisticato strumento di analisi dello spettro sonoro trasmette al processore dei dati che vengono tradotti su schermo in questo modo:
 
====Giornata Buona====
Il Corriere ha poche consegne, in genere è Agosto inoltrato e per questo si diverte a guardare i [[culo|culi]] delle passanti, facendo tre sé e sé degli apprezzamenti ad alta voce, dalla volgarità gratuita e disarmante.
Su schermo è rappresentata [[Rita Levi Montalcini]] che si impicca.
 
====Giornata Normale====
La giornata normale di un corriere sarebbe mal sopportata dal 90% dei sui destinatari, visto che in genere entra ed esce dagli uffici come un [[cazzo|uccello]] con un fica.<br>
Il corriere si rende conto di ciò, quindi comincia a bestemmiare e ad augurare la morte a chi fatica meno di lui, secondo la [[preghiera|Preghierina]] Del Corriere riportata più sotto.<br>
Sullo schermo viene rappresentato [[Gesù]] che si allontana, sdegnato per il linguaggio che sente, con la croce sotto al braccio.
 
====Giornata Pesante====
Si allontana, per il Corriere, il miraggio di svolgere lungo la giornata quelle piccolezze che rimanda da tanto, per mancanza di tempo, quali visite mediche e pagamenti di [[bollette]].
Il disagio per lui aumenta, così le maledizioni ai passanti e al prossimo e trovano finalmente sfogo le catene di bestemmie lunghe minuti.
Sullo schermo viene visualizzata la [[Madonna]] che piange, rincuorata da [[Satana]] che la consola col pensiero che nemmeno lui ha mai sentito tante bestemmie tutte assieme.
 
====Festività Comandate====
Qui il Corriere da il meglio di sé.
È stressato dal dover mangiare un panino fuori, dal lavorare 15 ore filate e da altre mille cose più o meno gravi; guida e consegna bestemmiando e offendendo chiunque, [[rutti|ruttando]] e [[scorregge|scorreggiando]] a raffica, convinto che ciò scacci via gli spiriti malvagi e i Vigli Urbani ed è molto incline alla [[rissa]], che ricerca continuamente anche con vecchiette e forze dell'ordine nella vana speranza di sfogarsi un po' o di trovar riposo nelle patrie galere per omicidio.
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I corrieri si dividono in due categorie: Cittadini e Campagnoli.
 
====Cittadini====
Il corriere che si trova assegnata una zona cittadina ha la possibilità di prendersi una piccola pausa a pausa a pranzo e tornare a casa, in periodi lavorativi non troppo onerosi, per collassare mezz'ora e ingurgitare un panino o un piatto di pasta prima di ripartire.
Tutto ciò viene ripagato con abbondanti dosi di stress, impiegati comunali, spedizionieri frustrati e vigili urbani.
 
====Campagnoli====
Sono corrieri di provincia, mangeranno sempre fuori casa rovinandosi il fegato, bestemmiando per cercare quella casina dispersa tra i campi che non troveranno mai.
In compenso, parcheggiano dove vogliono e fanno 130 km/h contromano impunemente.
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Periodicamente passano una giornata nei magazzini, annotando tutto ciò che vedono.
 
====Rapporto====
In questa filiale il caos regna sovrano: i pacchi vengono lanciati da un capo all'altro del magazzino come fossero palloni da calcio, i corrieri si abbandonano in emissioni corporee di ogni tipo e dalla tonalità inumana, si offendono a vicenda senza motivo apparente, bestemmiano a ripetizione contro il Signore e, non appena uno di loro si china, mimano coiti animaleschi.
Propongo, come misura correttiva, il Napalm o l'intervento di Chuck Norris.
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Ne riportiamo l'impostazione di base:
 
====Preghierina====
 
:''Io spero vivamente che (destinatario/mittente) muoia dolorosamente (o: non trombi più per tutta la vita/resti invalido/scòppi in una bolla di merda/gli caschi il cazzo nel cesso ecc.).''
 
Io spero vivamente che (destinatario/mittente) muoia dolorosamente (o: non trombi più per tutta la vita/resti invalido/scòppi in una bolla di merda/gli caschi il cazzo nel cesso ecc.).
Altrimenti c'è la versione ermetica e onomatopeica:
Io spero vivamente che (vittima dell'accidente) BOOOM!
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