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[[Immagine:Ballerini_pubblicità_892.jpg|right|thumb|250px|Le sorelle Lecciso accettano sempre di buon grado i consigli delle commesse]]
La '''commessa''' è l’equivalente in epoca moderna delle arpie, demoni con [[Transessuale|corpo di uccello e volto di donna]], collocate da Dante nell’Inferno perché gli dissero che il bianco Biancaneve gli donava in modo impressionante – e che invece, dato il suo colorito pallido, lo sbatteva alquanto<ref>
Nell’antichità, sono note per aver convinto tutti gli uomini, sia greci che romani, che la gonna gli stesse benissimo. La loro attività al giorno d’oggi non è molto diversa; provano piacere nell’umiliare le persone -
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Alcune menti colte noteranno che questa descrizione combacia con quella che diede Roald Dahl delle streghe nel suo libro omonimo, in origine intitolato ''Commesse''. La sua [[Letteratura Truzza|opera]] era non un libro per bambini, bensì una viva denuncia sociale contro la crudeltà e l'infamia di questi esseri; tuttavia i [[CCSG|servizi segreti]] censurarono il libro e Dahl fu costretto a rimaneggiarlo fino a giungere alla versione più nota, ''Streghe''. Le commesse vestono in modo impeccabile, sono belle (più di te) e magre (molto, ma molto più di te, balenottera schifosa che non sei altro).
La crudeltà è variabile anche in base all'aspetto fisico: più sono alte, più sono stronze. Se per caso poi sono bionde, è la fine. Fonti non ufficiali affermano che fu proprio una commessa bionda a consigliare il look a [[Platinette]] , affermando che in vesti femminili avrebbe avuto maggiore credibilità <ref>
[[Immagine:Superman.jpg|right|thumb|250px|Tipico esempio di uno che seguì il consiglio di una commessa: dai. Mutande sopra la calzamaglia? E poi. Calzamaglia? Blu e rosso assieme, due colori primari? E questo sarebbe un supereroe? Ma per piacere.]]
Quando sono sole, si sfilano le scarpe, i guanti e si grattano le zucche pelate a vicenda, mangiando riviste di Vanity Fair e Glamour; stringono le cuciture di tutti i capi d’abbigliamento che hanno in negozio e aggiungono zeri ai cartellini dei prezzi, ridendo in modo selvaggio. Quando avvertono [[Alitosi|l’odore della cliente]], si ricompongono prontamente e aspettano la malcapitata, pregustando i minuti a venire.
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Poi dovrà parlarle: spiegarle ciò che sta cercando, e ammettere che non è riuscita a trovarlo. Lo sguardo che la commessa le rivolgerà sarà simile a quello che i rappresentanti politici della Spagna rivolsero a Berlusconi in occasione del[[Figura di merda|la sua infelice battuta a Schultz]] : freddo divertimento, disprezzo, superiorità. Tossirà alcune parole in greco antico, leccandosi un gomito (sì, loro possono) e batterà un pugno contro un muro: si aprirà un passaggio e ne estrarrà l'indumento che la cliente cercava. Questa, smarrita, lo proverà - ma ovviamente ci sarà [[tutto|qualcosa]] che non va. Allora la mano pallida e viscida della commessa si insinuerà nel camerino, offrendole qualcosa di improponible, che non c'entra niente, NIENTE, con quello che la cliente le aveva descritto.
=== Il rifiuto e l'inganno , detto anche "La tecnica suprema e i suoi 101,1 utilizzi<ref>
Qui scatta l'ipnosi: la cliente prova il vestito, vede che è orribile, che le sta da cani, che con quello che costa potrebbe farsi la liposuzione ad una gamba, ed è decisa a sfilarlo e rifiutare. Poi la commessa apre il camerino. Stabilisce il contatto visivo, e questo è fatale - entrano in gioco le qualità ereditate dalle [[Giovanni Rana|sirene omeriche]]. Le orecchie della cliente si riempono di una strana, piacevole musica ... Le labbra della commessa si muovono, e dio, sono così belle... Tutto è bellissimo.... Soprattutto il vestito... COMPRA! COMPRA! COMPRA! <ref>
=== Il finale ===
Tutto quello che segue viene percepito come le riprese delle scene più drammatiche di Darren Arofonsky. E poi, nebbia. La cliente si risveglia nel suo letto, con addosso quel vestito, che la fa somigliare ad un cannolo siciliano. Non ricorda più nulla, ma sentirà una [[Diarrea|strana sensazione]]: il bisogno di comprare, ancora. E una voce sibilante nelle orecchie che le dice COMPRA, COMPRA, COMPRA...
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== Note ==
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[[Categoria:Mestieri]]
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