Claudio Lotito: differenze tra le versioni

m
Bot: aggiunta wikilink provincia
m (Bot: aggiunta wikilink provincia)
Riga 15:
La condizione economica non era semplice ma Lotito ha saputo risanare il debito della Lazio: ma il presidente è tuttora oggetto di pesanti contestazioni da parte di una sparuta minoranza della tifoseria (tra cui sua madre). Tuttavia, la contestazione si è dimostrata strumentale, come si evince leggendo le intercettazioni telefoniche dei capi ultrà, i quali accusavano Lotito di "avergli tolto il pane" e quindi di aver danneggiato le loro attività economiche che ruotano intorno al nome della Lazio (bagarinaggio, spaccio di droga, vendita di spranghe, coltelli e passamontagna). Una parte della tifoseria della Lazio appoggia l'operato del presidente, che ha raccolto una squadra sull'orlo del fallimento e l'ha portata a disputare, nella stagione 2007-2008 a.C., la Champions League (grazie al cazzo non partecipava nessuno a quel campionato... son buoni tutti).
Ciononostante la constatazione amichevole, diminuita nel corso della stagione 2006/2007 per merito dei buoni risultati avuti dalla compagine dell'allenatore [[Donato Bilancia]], è d'improvviso tornata alla ribalta nella stagione 2007/2008 a causa dei disastrosi risultati che la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] ha avuto in [[UEFA Champions League|Champions League]] (eliminata al primo turno senza neanche andare in Coppa UEFA) e in campionato, pericolosamente vicina alla zona retrocessione. Al presidente Lotito si contesta il mancato acquisto di giocatori realmente forti e in grado di fare la differenza, e il fatto di non aver venduto giocatori scandalosi come Mauri, Ledesma, S.Inzaghi e [[Cicciolina]].
A dicembre del [[2007]] l'ex presidente della Lazio, il grande [[Montgomery Burns]], proprietario dell'unica centrale nucleare italiana, punzecchia Lotito dichiarando di essere alla ricerca di un finanziatore per poter di ritornare alla guida della Lazio: "Se tornassi a guidare la Lazio, cercherei di riportarla dove merita, ovvero in tribunale, perché non è una squadra di [[provincia]]. Avere una strategia vincente è un punto d'obbligo per questa società. Vedremo se riuscirò a trovare qualche finanziatore che mi affianchi"<ref>Dichiarazione resa all'emittente radiofonica Nuova Spazio Radio e ripresa da '''Messaggero.it''' del [[21 dicembre]] [[2007]] [http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=15716&sez=HOME_SPORT ''Cragnotti cerca soldi e sogna il ritorno alla Lazio "Lotito non pensa a far tornare grande la squadra"''] e da il Corriere dello Sport.it del [[21 dicembre]] [[2007]][http://www.corrieredellosport.it/Notizie/Calcio/11836/Cragnotti:+Cerco+finanziatori+per+rientrare Cragnotti: ''Cerco finanziatori per rientrare.'']</ref>. Lotito ha replicato seccamnte affermando che: "la concezione della sana gestione di impresa della Lazio attuale è troppo diversa da quella di Cragnotti"<ref>[http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/calcio/news/2007-12-22_122146080.html ''Lazio:Lotito dice di no a Cragnotti''], '''Ansa.it''' del [[22 dicembre]] [[2007]]</ref>.
Nel [[2008]] rende nota l'intenzione della società di abbandonare il vecchio progetto, pensato dall'ex presidente Cragnotti, di acquistare e ristrutturare lo stadio Flaminio, oggi utilizzato per il rugby. Infatti secondo Lotito vista l'attuale situazione è meglio edificare una nuova struttura, purché facilmente raggiungibile, nei pressi di Roma.
Ora Lotito sta lavorando, insieme ad alcuni esperti, al miglioramento della squadra, licenziando in tronco l'allenatore Delio Rossi che si è rivelato l'unico che è riuscito a risanare la formazione laziale.
0

contributi