Cesare Prandelli: differenze tra le versioni

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{|width="95%" align="center" style="background: #0000ff; border: 2px solid #000000; color: #f5fffa; margin-bottom: 3px; font-size: 120%;"
|style="padding-right: 2px; padding-left: 2px;"|[[File:Bandiera_Italia.gif|left|100px]][[File:Tuttosport.jpg|right|100px]] <center><font size="+1">L'Italia intera e la sua stampa sono orgogliosi di dare il benvenuto a <br /><br /><br /> <big> {{s|PEP GUARDIOLA}} CESARE PERDELLIPRANDELLI</big><br /><br /><br />sulla panchina della nazionale italiana di calcio</font></center><br />
|}
 
[[File:Faccia_disperata.jpg|right|thumb|350px|Un tifoso esulta alla nomina di perdelliPrandelli a CT della nazionale.]]
 
{{Cit2|Succedere a [[Marcello Lippi|Lippi]] è una grossa responsabilità: sarò mai in grado di eguagliare la sua simpatia e la sua modestia?|perdelliPrandelli nella conferenza stampa di presentazione}}
 
'''Cesare perdelliPrandelli''' è, con l'esultanza irrefrenabile di tutti i tifosi, il nuovo Commissario Tecnico della [[nazionale di calcio italiana]].<br />Caroselli festanti si sono svolti in tutte le città d'Italia quando la notizia è diventata ufficiale: finalmente uno di noi, uno che di [[calcio]] non ci capisce un [[cazzo]] come noi, è arrivato alla guida della nazionale.
 
==Carriere da calciatore==
Nato a Orzinuovi nel [[1957]], Cesare passa l'infanzia a spiegare che Orzinuovi è davvero la città in cui è nato e non se l'è inventata così su due piedi.<br />Un prodigioso ''talent-scout'' della [[Cremonese]] lo nota in un campetto di periferia durante una partita tra bambini di dieci anni e rimane sublimato dalla velocità e la forza fisica che il ragazzo sprigiona; gli avversari non riescono a contenerlo e, alla fine di quella partitella, Cesare ha nel carniere una tripletta: niente male per uno che non ha ancora compiuto venticinque anni.<br />La Cremonese milita a quel tempo in [[serie B]], ma grazie a perdelliPrandelli riesce ad andare in serie C già al primo [[anno]].
{{quote|Una [[pippa]] del genere da queste parti non si era mai vista.|Un tifoso che ancora non sapeva si sarebbe dovuto sorbire anche Ciccio Colonnese}}
[[inquisizione|Additato]] come uno dei maggiori responsabili della retrocessione, viene [[panchinaro|relegato in panchina]] dove passa tre anni di fila ambientandosi abbondantemente per la professione futura. Sono tre anni durissimi nei quali Cesare deve far finta di gioire alle vittorie<ref>Peraltro rare.</ref> della Cremonese e fingere tristezza ad ogni sconfitta. Ha comunque l'opportunità di seguire da vicino il lavoro dell'allenatore e diventare un esperto di [[sudoku]].<br />Ceduto all'[[Atalanta]] in cambio di una cassetta da ventiquattro bottigliette di spray antidolorifici, perdelliPrandelli ritorna finalmente titolare. Dell'[[American Express]].<br />Riesce comunque<ref>...e inspiegabilmente.</ref> a fare qualche apparizione sul campo e addirittura a segnare un gol che gli vale la chiamata della [[Juventus]] impegnata, in quel momento, a costruire una squadra fatta interamente di bidoni. perdelliPrandelli si trova quindi proiettato nell'{{citnec|elite del calcio}} in compagnia di campioni del calibro di Marocchino, Tavola e Penzo.<br />Grazie alla campagna acquisti poco dispendiosa, la Juventus può impegnare le sue risorse economiche esclusivamente alla corruzione degli arbitri cosicché anche perdelliPrandelli si trova cuciti tre scudetti sul petto, una Coppa Italia sulla coscia e una [[Champions League|Coppa dei Campioni]] su per il [[culo]].<br />Visto il suo contributo nelle vittorie bianconere e visto l'acquisto di [[Platini]] che non sopporta il dualismo con perdelliPrandelli, Cesare viene rispedito all'Atalanta che lo accoglie come il [[figliol prodigo]]: sacrificando il vitello grasso, nella fattispecie l'allenatore Mondonico.<br />Dato che l'andazzo per perdelliPrandelli è sempre quello, panchina a tutto spiano, e l'età<ref>Per non parlare del fisico.</ref> è più quella di un pensionato che quella di un [[calciatore]], gli viene proposto il ruolo di allenatore che Cesare accetta con entusiasmo. Lo stesso entusiasmo mostrato da [[Maria Antonietta d'Austria|Maria Antonietta]] sulle scale del patibolo.
 
==Carriera da allenatore==
[[File:Ragazza_che_vomita.jpg|right|thumb|350px|Tipica reazione alla vista di una partita di una squadra allenata da perdelliPrandelli.]]
Quattro stagioni all'Atalanta, [[estate]], [[autunno]], [[primavera]] e [[inverno]], e già i grossi club fanno a botte per accaparrarselo.<br />Indeciso tra il [[Real Madrid]] e il [[Manchester United]] che se lo contendono a suon di miliardi, perdelliPrandelli sceglie infine la Solbiatese che gli offre i biglietti del treno Orzinuovi - Solbiate a prezzi ridotti. Una scelta controcorrente ma azzeccata perché in sole tredici stagioni, riesce a portare la squadra dalla Prima Categoria alla Promozione regionale, esprimendo un calcio sempre molto divertente, sopratutto per i tifosi avversari che si sganasciano già appena vedono la sua ridicola capigliatura da ragazzino [[Anni '70|anni Settanta]].<br />La fortuna è comunque dietro l'angolo e si manifesta quando, dopo una lunga malattia, gli muore la moglie.<br />A seguito di questo shock, perdelliPrandelli si ritira dal calcio per la gioia dei tifosi romanisti che rischiavano di trovarselo sulla panchina ma, dopo due giorni di lutto strettissimo, cambia idea. Purtroppo nel frattempo la panchina della [[Roma]] è già stata occupata da un asciugamano e per lui non c'è più posto.<br />Si trasferisce quindi al [[Parma F.C.|Parma]] di [[Callisto Tanzi]] che, per pagargli l'ingaggio pari a sei chili di pastiglie Valda, imbastisce una truffa di [[millemila]] miliardi di [[lire]] a danno degli azionisti della [[Parmalat]], che gli frutta una sostanziosa ''cresta'' e quattrocento anni di galera pagabili in comode rate.<br />Fallito il Parma, perdelliPrandelli si iscrive alle liste di collocamento e, tempo sei mesi, viene assunto dalla [[Fiorentina]] nel ruolo di ''soffione della doccia nello spogliatoio della squadra ospite''. Un lavoro come un altro per sbarcare il lunario, che però perdelliPrandelli sfrutta a suo vantaggio carpendo i segreti degli allenatori avversari della Fiorentina. Quando, dopo l´epidemia di [[peste bubbonica]] che colpisce [[Firenze]], [[Diego della Valle]] si trova senza uno zerbino che voglia venire in città, perdelliPrandelli gli si offre gratis impegnandosi a continuare la sua attività di soffione da doccia. <br />È un´occasione unica che Cesare non si fa scappare: vittoria dello scudetto già il primo anno, bis in campionato e Champions League l´anno successivo. Poi si sveglia e si accorge di essere stato esonerato dopo la sconfitta in casa nel derby contro il Poggibonsi.
 
==CT della nazionale==
[[File:Piccone2.jpg|right|thumb|350px|Un chiromante su dieci prevede un piccone nel futuro di perdelliPrandelli. Alcuni lo vedono contadino, altri col piccone conficcato in testa.]]
Con un curriculum del genere, era impossibile non essere notato dalla [[FIGC]] in cerca del sostituto del pluridecorato Lippi dimissionario per carenza di stimoli<ref>Farsi una purga no?</ref>. Nominato Commissario Tecnico a {{falso|furor di popolo}}, dopo un testa a testa con il capitano [[Pippi Calzelunghe|Efrain Calzelunghe]], perdelliPrandelli ha già le idee chiare per il futuro, e progetta una rottura netta rispetto alla gestione precedente.<br />In attacco, spazio a [[Cassano]], [[Balotelli]] e [[Lucas Taylor]] se verrà estradato, per completare un tridente fatto di delinquenti. A centrocampo Ledesma, Cambiasso, Thiago Motta e Xavi, se riusciranno ad avere il passaporto italiano. In difesa [[Gianluca Zambrotta|Zambrotta]]. In porta [[nessuno]].<br />Una squadra finalmente votata all'attacco, spettacolare come un'esplosione di bengala tra i denti di [[tua nonna]]. <br />Lo stesso Sir [[Alex Ferguson]], interrogato sul progetto-perdelliPrandelli, si è complimentato con una criptica espressione inglese: {{quote|WTF?|}}<br />Intanto è già partita l´operazione simpatia per riavvicinare i tifosi a una squadra che da qualche anno stava sul papero a tutti. La prima mossa in questo senso è stata quella di mettere perdelliPrandelli dietro un muro con la sola faccia che sbuca da un´apposita apertura e verso la quale i tifosi possono tirare delle gustose torte o schifose merde.
 
==Curiosità==
{{curiosità}}
*Informato dai giornalisti che perdelliPrandelli l´aveva convocato, Balotelli ha risposto {{quote|Ghi mi ha gonvogato?|}}
*Lippi si è detto fiducioso per il futuro della nazionale e ha augurato a perdelliPrandelli di superarlo nelle vittorie. Mentre lo diceva, con una mano faceva le corna e con l´altra si toccava i coglioni.
 
 
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