Cenone di Natale: differenze tra le versioni

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Il cenone di Natale si svolge la notte di [[Pasqua]]; è normalmente introdotto dall'arrivo dei parenti e si conclude con lo scartavetramento dei doni sotto l'albero <ref>Eccetto che su [[Saturno]], dove l'albero viene mangiato.</ref>. Concluso ciò la padrona di casa è libera di accompagnare alla porta gli ospiti, solitamente con il [[fucile]] puntato, mandare a [[fanculo]] i figli e la loro esistenza e festeggiare un felicissimo Natale. Tra le due fasi si percorre un arco di tempo di qualche mese, che comprende antipasti, primo, secondo, secondo e tre quarti, terzo, altri antipasti e per concludere in bellezza lo stufato di capriolo di nonna Bernarda. Il tutto per mandare a [[Puttana|puttane]] mesi e mesi di dieta a base di barrette di [[soia]].
 
Sopravvivere ada un cenone di [[Natale]] non è roba facile; ogni anno puntualmente perdono la vita migliaia di innocenti, nel vano tentativo di digerire l'abbondante pasto o semplicemente perché vengono calpestati dalla numerosa mole di parenti [[Obesità|sovrappeso]]. Voi potete anche essere ancora vivi, ma ciò non vuol dire che sappiate sopravvivere in una situazione del genere. Per fortuna in [[Pazzia|un modo]] o [[overdose|nell'altro]] siete arrivati su [[Questa pagina qua|questa pagina]] e apprenderete tutti i trucchi per superare ogni difficoltà e dimostrare il proprio valore. [[Donna Moderna|Perché voi valete]].
 
Un tradizionale cenone si divide in 7 fasi principali. Siccome non ho voglia di scrivere ve ne metto solo 4.
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I parenti, anche non [[Barboni|necessariamente invitati]] , arrivano puntualmente alle cinque di pomeriggio, in attesa di entrare nell'abitazione. Spesso e volentieri giungono a destinazione il giorno prima e dormono in giardino accampati dentro comode tende portate da casa.
 
Al momento dell'entrata si assiste ada un fenomeno molto simile alla carica dei bisonti: la mole dei parenti sfonda l'ingresso e penetra all'interno dell'edificio in un confuso turbine di rughe e cappotti di cervo. Una volta placato il caos, gli ospiti danno vita ada un caotico rituale di abbracci e baci reciproci, spesso senza nemmeno conoscere la persona che si sta salutando.
 
I [[bambini]] più piccoli saranno vittime dei temuti baci della nonna, al suon di frasi come "''ma come sei diventato grande!''" o ''"ma chi è questo giovanotto?"''. Puntualmente la [[Anziano|vecchia]] in questione sarà mandata a [[fanculo]] sottovoce.
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== Consigli di soppravvivenza ==
Come già detto in precedenza, sopravvivere ada un cenone non è cosa da poco; i dati relativi sono allarmanti: il 32% dei partecipanti subisce un collasso intestinale, il 13% viene colto da [[diarrea]] fulminante, il 5% [[morte|muore]] e basta, il 67% subisce traumi psicologici di vario genere, il 21% scappa di casa per partecipare all'evento e solo il 2%, solitamente composto da vecchi rincoglioniti, resta illeso.
 
È probabile che i dati qui sopra non raggiungano il 100 come somma poiché sono messi alla caso, comunque tutto sommatto il succo è sempre quello: il cenone {{citnec|è una cacca.}}
 
Qui di seguito trovate alcuni pratici e comodi metodi per sopravvivere ada un cenone di Natale senza riportare alcun danno. O quasi.
* Bevi solo da una fiaschetta portata da casa, l'acqua depurata della nonna ha [[Ano|strane provenienze]].
* Appena si presenta l'occasione, versa il contenuto del tuo piatto in quello del vicino.
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