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I '''catari''' fostero (passato colliativo del verbo furre) un gruppo di fanatici religiosi che, almeno secondo alcuni, adorerebbero Dio, ma in verità ciò era solo una scusa per [[bestemmia|bestemmiare]].
== Etimologia ==
Secondo fonti accertabili, quali gli [[Umpa-Lumpa]] e [[Mio cuggino|mio cuggino]], il termine cataro rappresenta sia il fedele che la ''tecnica'' di culto. Infatti, cataro deriva dal [[klingon|klingoniano]] "katharòs", che significa ''[[catarro]]''.
Un'altra fazione, originaria della mitica [[Padania|Padania]], ovverosia i Catari di [[Vicenza]], sostengono che in realtà il nome deriva dal [[lingua giapponese|giapponese]] ''katà'', cioè "gatto", il quale è stato scelto in onore della succulenta pietanza<ref>No, non la [[polenta]].</ref> veneta.
== Culto ==
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