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{{Cit2|Pappa, chi no est [[merda]]! (''Mangia, che è buono!'')|Amabile invito di [[pastore sardo]] a [[turista]] straniero.}}
{{Cit2|Non ti si può star vicino: sembra che tu abbia mangiato merda!|Amici del turista straniero.}}
Il '''casu marzu''', noto anche come ''formaggio marcio'' o ''formaggio con i vermi'', è un tipico prodotto alimentare della [[Sardegna]], vanto delle tradizioni culinarie isolane, almeno in apparenza: viene infatti esibito ai [[turista|turisti]] d'oltremare allo scopo di dimostrare che i [[Sardi]] possiedono uno stomaco di ferro in grado di digerire qualsiasi cosa, per poi essere gettato nelle [[discarica|discariche]] al termine della stagione turistica. In verità, fa schifo a quasi tutti gli autoctoni, anche se [[nessuno]] lo ammetterà mai, per una mera questione di immagine.<br />Denominato in loco '''casu marzu''', '''casu fattittu''', '''casu becciu''', '''casu frazigu''', '''hasu muhidu''', '''casu modde''' o '''casu giampagadu''' a seconda dei dialetti della [[lingua sarda]], esso viene tuttora prodotto secondo i rigorosi dettami dell'antico disciplinare risalente a quando la Sardegna era [[Atlantide]] ed il popolo [[Shardana]] spadroneggiava in tutto il mondo allora noto. Si dice anzi che la retrocessione dell'isola da Atlantide a Sardegna sia dovuta ad un castigo comminato dalle divinità locali, stufe di trovare i loro templi ammorbati da un [[puzza|tanfo]] nauseabondo e brulicanti di [[verme|vermicelli]] che saltellavano qua e là, ma questa [[teoria]] è accettata solo nei più remoti angoli della [[Barbagia]], i cui [[biddai|abitanti]] preferiscono cibarsi copiosamente di tale prodotto, piuttosto che ammettere di non saper fare il [[pecorino]] come si deve. Fin qui la leggenda. Nella realtà dei fatti la storia del
== Come si fa ==
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*Tale controllo si effettua scoperchiando con un coltellaccio la forma nella sua parte superiore: si ottiene così un cerchio di crosta (''su tappu'') che trasforma il formaggio in un contenitore richiudibile.
*Il pastore si fa largo tra nugoli di moscerini ingoiandone una certa quantità, verifica il numero di vermi, saggia la crema da essi prodotta con la punta delle dita, testa il grado di acidità, si soffia il [[naso]] a mani nude<ref>Gli ovili sardi sono privi anche di kleenex.</ref>, richiude la forma e torna all'osteria. Questa fase può essere ripetuta più volte.
*Quando il rapporto crema-vermicelli è di circa 2:1 il
== Come si mangia ==
[[File:Larva di Piophila casei.jpg|right|thumb|250px|Senza questo minuscolo esserino il
{{Cit2|
Ebbene sì, si mangiano anche i vermi. D'altronde, avendo essi proteolizzato il formaggio, ne hanno drasticamente abbassato la quota proteica, quindi senza di essi sarebbe un alimento squilibrato dal punto di vista nutrizionale. Il
== Usi alternativi ==
Esistono molteplici possibilità di utilizzo del
== Tutela del prodotto ==
Il grande successo ottenuto dal
== Formaggi correlati ==
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