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{{Inrestauro|Isidoro Bubbola}}
{{Stub|categoria=Geografia}}[[File:Camerun.jpg|thumb|right|300px|La bandiera nazionale Camerunense.]]
Il '''Camerun''' (pronuncia corretta Camerùn, da enfatizzare la U altrimenti non dà l'effetto fico giusto) è una nazione dell'[[Africa]] tosco-saharaiana.<br />È uno dei tanti staterelli africani che rispecchia fedelmente lo stereotipo di tipico paesello africano: secco, povero, indistinguibile dai suoi paesi confinanti e di proprietà americana. E come se non bastasse non c'è neppure una qualche guerra civile che tiene a bada la crescita demografica, la quale raddoppia inesorabilmente ogni giorno e ha già raggiunto la preoccupante densità di popolazione di un barcone di marocchini.<br />Lo sbocco sull'oceano Indiafico è di vitale importanza per il paese: è l'unica fonte di acqua potabile...
== Storia ==
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== Economia ==
Molto sviluppata l'agricoltura, con i tipici aratri trainati da buoi super robotizzati o, nei casi più avanzati, da negri forti e sani. Buona inoltre la produzione di [[AIDS]] per la quale il governo ha già previsto un aumento nei prossimi anni. Per il resto vivono tutti sulle spalle di [[Samuel Eto'o]].<br />Il [[PIL]] nell'anno 2009 è stato stimato per 200 milioni di tonnellate di arachidi, la metà della popolazione si colloca al di sotto della [[sogliola]] di povertà (17 dollari e 30 centesimi al mese). Ciononostante il governo camerunense prevede aspettative rosee per il futuro della proprie casse, progettando uno vero e proprio [[miracolo economico]] che inizierà domenica prossima con le bancarelle dei dolci alla fine delle funzioni domenicali.<br />Altra punta di diamante dell'economia del Camerun sono certamente le piantagioni di cotton fioc, zucchero vanigliato, caffè e ammazzacaffè, per il quale il governo ha finanziato un servizio di vigilanza composto da [[negriero|nobiluomini]] in cappello da cowboy e Ray-Ban.<br />Un ultimo appunto va a una fonte di ricchezza che, si stima, sarà la colonna portante della crescita economica e del benessere dello stato: il [[emigrazione|turismo internazionale]].
=== Trasporti ===
==== Linee ferroviarie ====
Un'unica, immensa rotaia attraversa l'intero paese, tante stazioni, prezzi onesti, puntualità e ottimi servizi. Il problema è che i fondi statali sono stati appena sufficienti, appunto, per {{u|una sola rotaia}}. Per l'altra si dovrà aspettare come minimo la scoperta di qualche altra miniera di uranio, fino ad allora quel cordone di ferro spaiato sarà usato come segnalatore del confine col [[Ciad]].
==== Trasporto su ruota ====
Scarsino: gli unici mezzi pesanti disponibili sono degli autocarri a carbone e qualche bicicletta. Per il resto ci si arrangia con monocicli e rimbalzelli.
==== Linee marittime ====
Navigabili per quelle due-tre settimane di pioggia intensa che riempiono gli impetuosi ruscelli del settentrione. Una volta terminato detto periodo, le navi si arenano sul letto finché, dopo 11 mesi, nuovi temporali donano loro qualche altro giorno di servizio.
== Salute ==
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[[File:Calciatori del Camerun.jpg|thumb]]
[[File:Paul Biya.jpg|thumb]]
[[File:Cadavere di elefante.jpg|thumb]]
{{Africa}}
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