Burino: differenze tra le versioni

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Il burino è solito muoversi in branchi in modo da rendere la sua presenza ancor più fastidiosa ai comuni mortali. Di solito veste con comode canottiere estive, anche in piena era glaciale, così da poter mettere in evidenza quella intercapedine straripante che alcuni chiamano pancia.
Preferisce vestire casual, nel senso che si veste a casaccio, e come accessori predilige le manate di sugo e nutella sui pantaloni, o la macchia di urina in zona Cesarini.
È solito grattarsi rovinosamente le zone pubiche anche di fronte al Papa e se la prende con divinità varie in occasione di una qualsiasi tipo di avvenimento, in genere dopo una {{citnec|rarissima|}} sconfitta della [[AssociazioneS.S. Sportiva RomaLazio|RiommaLazie]], formulando all'occasione delle simpatiche bestemmie da scomunica papale: il burino, infatti, è solito essere romanistalaziale. Il suo mezzo di trasporto tipico è il trattore, tranne quando pascola con le sue greggi, con il quale si reca allo stadio ''Olimbico'' per assistere alle partite della sua squadra del cuore.
 
== Espressioni tipiche ==
[[File:GiuseppeGiralicoVeroli.jpg|right|thumb|150px|Il Sommo Poeta de li buri Giuseppe Giralico Veroli recita ''De burini eloquentia'' intento a dimostrare a tutti la sua perfetta padronanza dell'[[itagliano]]]]
Alcune espressioni tipiche dei burini con accanto la traduzione nella barbara lingua italiana.
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*''Anvedi aou'' - La invito a osservare questo interessante fenomeno.
*''Li mortacci dua'' - Le auguro un futuro che potrebbe trovare indesiderabile.
*''Semo duddi daa Riomma'' - Siamo tutti della Roma (spesso accompagnato da un sonoro "''La Roma se ama, nun se discude''" o, più soventemente, "''Maggica Roma''").
*''Li mortacci dua e de tu nonno'' - Spero in avvenimenti di dubbio piacere per lei e suo nonno, se fosse tanto gentile da porgergli i miei saluti.
*''Non m'ha da rombe er cazzo'' - La prego di non crearmi molestie in questo momento di riflessione.
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*''Te penza ar bere che le mignotte ce 'e porto io'' - in occasione del ricevimento di stasera recherò meco talune signorine di alta cultura. La prego pertanto di occuparsi nel predisporre quanto necessario per desinare, ovvero dell'approvvigionamento di adeguate pietanze.
*''Te piscio in gulo'' - Sono spiacente di doverle comunicare che le mie ragioni sono superiori alle sue.
*''Ppe esse felige me basta ca magno, bevo, cago e che vinge 'a RiommaLazio'' - La felicità si trova nelle piccole cose quotidiane.
*''Aò, che cazzo sta a' fa?'' - L'azione che lei si appresta a portare a compimento esula dalla mia comprensione.
*''Te devi da fa li gazzi tua'' - Dovrebbe prestare maggiore cura per la privatezza altrui.
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*''Te pijo pe' le 'recchie e t'arzo come a coppa Uefa!'' - La sua presenza in questo luogo rischia di diventare oltremodo fastidiosa.
*''Me stai a 'mbruttì?'' - Forse che il suo atteggiamento costituisce una minaccia per la mia incolumità?
* ''Noooneee!''- Mi permetto esternare ulteriore dissenso alle sue reiterate richieste.
* ''Aa brutta testa de gazzo'' - Lei mi costringe ad arrecarle offese verbali a causa della forma insolitamente fallica del suo nobile capo.
* ''Andò stanno i pupi???'' - Provo serio sconcerto per l'assenza della sua prole in questo luogo.
* ''A balena rigaccia Pinocchio'' - La sua persona si presenta in forma eccellente al mio cospetto.
* ''Aò ma er gabbigiesso??'' - Mi perdoni per il disagio che le causo, sarebbe così premuroso da indicarmi la via per i servizi igenici?
* ''Mo te dò na pizza'' - Lei mi arrecherebbe un grande piacere se accettasse di ricevere una pizza.
* ''Eh sona sona!!! sona mmezzo alle gambe de tu moje che ce sta più traffigo'' - A causa dell'eccessivo utilizzo del segnalatore acustico da lei effettuato, sono costretto a consigliarle di riservare maggiore attenzione per i suoi affari familiari.
* ''A regazzì, levate dar cazzo che oggi ci ho er destro facile'' - Simpatico fanciullo, ti supplico di non importunarmi eccessivamente in questo dì a causa delle mie angosce personali.
*''Magnataaa 'na gazzada no?'' - Le esterno tutto il mio sgomento per la quantità di vivande di cui necessita onde garantirsi il nutrimento primario.
*''Vedi d'annattene affangulo te e tre quarti daa palazzina dua'' - Sono molto dispiaciuto per l'accaduto, dunque lei e una parte consistente del suo vicinato mi porterebbero grande felicità nell'animo discostandosi per qualche tempo da questo loco.
* ''Ma chi te se n'cula'' - Le comunico che nessuna azione da lei intrapresa potrebbe interferire con la mia persona: sia dunque libero di prendersi i suoi spazi.
*''ivi sgulazzando pe' tutto il pavimento'' - Attenzione, potresti bagnare il pavimento.
 
== Habitat ==
Un po' ovunque, ma le più alte concentrazioni si riscontrano nelle TRASHmissioni televisive tipo [[Uomini e donne]], sulla via Salaria e in altri luoghi frequentati dall'[[pappone|alta borghesia romana]].
 
== Wall of fame dei burini ==
<gallery>Immagine:Claudio Amendola.jpg|[[Claudio Amendola]]
Immagine:Longhi Carlo.JPG|Carlo Longhi
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</gallery>
 
== Curiosità ==
*Atleticamente i Burini supportano la società podistica [[S.S. Lazio]], calcisticamente pure.
*Nella curva nord dello Stadio Olimpico di [[Roma]] è sempre pieno di Burini.
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*Se vivi al nord sei Burino, Se vivi al sud sei Burino se vivi fuori Roma sei Burino se sei fuori al raccordo anulare sei Burino....peggio per voi!!!
 
== Voci correlate ==
* [[Dialetto romanesco]]
 
[[Categoria:Parole italiane di origine dialettale]]
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