Bruce Lee: differenze tra le versioni

Annullata la modifica 841490 di 93.46.32.48 (discussione)
(Annullata la modifica 841490 di 93.46.32.48 (discussione))
Riga 10:
 
 
== La vera storia ==
[[Immagine:Bruce_Chi.jpg|right|thumb|200px|Bruce Lee intento ad utilizzare il Tai Chi per provocare un [[eiaculazione femminile|esplosivo orgasmo]] ad una donna distante 180 km.]]
Un tempo molto, molto lontano gli anziani narravano della nascita di un individuo, nato sotto l'influsso del [[dragone]] sacro. Quell'uomo sarebbe stato destinato a guidare l'[[umanità]] e diventare un guerriero imbattibile e dalla forza straordinaria. Non era Bruce Lee. Bruce Lee sconfisse quell'[[uomo]].
 
Bruce Lee, o meglio ''Lǐ Xiǎolóng''<ref>Oddio, ora che ci penso anche Li Yuen Kam (李炫金, ''fenice combinaguai''), Jun Fan (振藩, ''flagello di Dio''), Sai Fung (細鳳, ''piccola peste''), Li Xiao Long (李小龍, ''hai rotto i coglioni con 'sti nomi'') e [[qualcuno|Pierfrancesco Ruggeri]], ma molti non furono mai usati perché prima di riuscire a pronunciarli era già scomparso da tempo. Roba da fare invidia a [[Vittorio Emanuele di Savoia|Vittorio Emanuele Alberto Carlo Teodoro Umberto Bonifacio Amedeo Damiano Bernardino Gennaro Maria di Savoia]].</ref> (dal cinese 李小龍, ovvero ''"Figlio del tuono, del drago, della tigre, della tempesta, del giaguaro, della furia devastatrice e della stella d'oriente, nonché, evidentemente, di mamma un tantino puttana''"), tecnicamente non è mai nato, ma si è guadagnato la strada per l'uscita dall'[[utero]] della madre a suon di pugni. Di conseguenza non può nemmeno essere mai [[morto]]. Questa teoria è stata spesso ritenuta contraddittoria da esimi [[scienziato|studiosi]], tutti morti in circostanze misteriose con evidenti segni di calci laterali sparsi in tutto il corpo.
 
A circa due anni si ritirò di propria iniziativa in un monastero [[Shaolin]], allo scopo di apprendere le più segrete [[arti marziali]]. I monaci gli insegnarono nel corso degli anni a lavare i piatti, pitturare muri, pulire il pavimento e lucidare ottoni, attività che svolse pazientemente per cinque anni, credendole fondamentali per raggiungere il suo fine. In seguito scoprì che tali compiti non avevano nulla a che fare con le arti marziali, ma che i monaci si erano semplicemente serviti di lui. Il giovane Bruce apprese però una lezione importante dall'episodio: mai fidarsi di [[calvizie|calvi]] che vestono unicamente di una tunica arancione e che per di più convivono tra soli maschi.
[[Immagine:Bruce_Lee_Vs_Chuck_Norris.jpg|left|thumb|270px|Da questa foto è possibile notare come l'errore di Bruce Lee fu quello di non farsi crescere la barba.]]
Sin da piccolo si distinse per l'abilità nella [[boxe]], nel pestaggio, nel [[Tai Chi]] e, sopratutto, nel [[cha cha cha]]<ref>Fatto vero. A volte la realtà supera la fantasia...</ref>. È da quest'ultimo, inoltre, che sviluppò poi la letale arte del [[Jeet Kune Do]], una tecnica basata sull'utilizzo delle [[maracas]] come oggetto contundente, sostituibili occasionalmente coi [[nunchaku]].
 
Durante un balletto, fu notato da [[Chuck Norris]] che passava di lì<ref>Chuck Norris passa dappertutto, sempre. E mai per caso.</ref>, che lo adottò come allievo. Dopo un duro allenamento a base di flessioni sulle braccia senza mani, resosi conto che l'alunno lo eguagliava, tentò di liberarsene con un [[calcio rotante]] ben assestato. Bruce sopravvisse senza essere disintegrato, tuttavia gli ci vollero tre anni di riabilitazione, [[Aulin]] e bacini sulla guancia per guarire completamente. Durante la convalescenza ebbe il tempo per scrivere il suo più famoso libro, ''"Il segreto della vittoria è emettere suoni disumani e fare facce improbabili quando si sferrano i colpi"'' e ''"[[Manuali:Usare due castori come nunchaku|Il corretto utilizzo del nunchaku: dalla difesa personale all'uncinetto]]"''. Ripresosi, non poté vendicarsi del torto subito perché Chuck aveva ormai una marcia in più: una perfetta barba.[[Immagine:Bruce_Lee_fisico.jpg|right|thumb|200px|Bruce Lee, stremato, pochi istanti prima dell'implosione.]]
 
Incapace di avere una rivalsa, Bruce prese moglie<ref>Nel senso che la prese. E basta.</ref> e si allenò per anni in tutte le arti marziali conosciute, dal [[kung fu]] al [[sesso]] selvaggio al [[tressette]]. Il risultato lo conosciamo tutti: il suo "''Attacco speciale segreto Whatthaaaahhh!!''", se eseguito correttamente, sarebbe stato in grado di infrangere i limiti interdimensionali, alterare la [[realtà]] e far suonare contemporaneamente tutti gli antifurto delle [[auto]], facendo incazzare a morte tutti gli abitanti della [[terra]]. Per nostra fortuna, non è mai stato usato. Per tutta la sua vita si dedicò alla formazione di guerrieri, come collaboratore della [[morte]], alla produzione di [[film]] violentissimi (è stato la controfigura di Goku nelle scene più pericolose di [[Dragon Ball]]) e alla confezione di dolci bambole ricamate.
[[Immagine:Supernova.jpg|left|thumb|150px|Rappresentazione artistica della sua morte.]]
Il mito vuole che una cupa giornata d'inverno, stremato dall'[[energia]] accumulata dai troppi allenamenti, Bruce Lee implose come una [[supernova]], dando problemini a certi turisti in vacanza alle [[Maldive]] per via di una [[Tsunami|ondicina]] creata dall'onda d'urto e facendo crollare i castelli di carte nell'arco di cento miglia, suscitando la collera di molti. Dalle due metà risultanti nacquero comunque [[Jet Li]] e [[Jackie Chan]].
 
Voci non confermate affermano che Bruce Lee sia l'unico caso nella storia di morte a causa di [[cannabis]], come dimostrerebbe l'espressione beata e sognante impressa sul volto della salma. A smentire questa teoria c'è, però, la mancanza di Ecuags... Equ... Egucscali... Equagesic, sostanza che avrebbe contribuito al trapasso in maniera determinante. Probabilmente fu pagata dai suoi nemici [[cinesi]], offesi dalla scelta di Lee di abitare in [[America]].
 
Muore, o meglio lascia il corpo terreno per passare a quello astrale, all'età di 32 anni, quasi come [[Gesù]].
 
== Curiosità ==
0

contributi