citazione
(citazione) |
|||
(38 versioni intermedie di 23 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:Uomini in costume sardo.jpg|
{{
{{
{{
La razza
▲La razza del '''biddaio''' ('''bronzetto''' in gergo biddaio, '''biddinculu''' in [[Sassari|nordico]] e [[Cagliari|sudicio]] o '''gabillo''' per i cretini miscredenti) è, per definizione, quella che abita le ''bidde'' dell'entroterra [[Sardegna|sardo]]. Sconosciuta ai più, questa curiosa, pericolosa e piuttosto primitiva specie di sub[[umani]] è l'[[etnia]] principale locale.
== Origini, usi e costumi: come riconoscerli? ==
Line 11 ⟶ 10:
=== Stanziamento ===
[[File:Barumini_01-1-.jpg|left|thumb|250px|Vista di una ''bidda'', l'agglomerato pietroso usato come rifugio dagli autoctoni locali.]]
I ''biddai'' si raggruppano in isolate comunità montane, chiamate appunto ''bidde'', preferibilmente situate nel centro-[[Sardegna]] e comunque prevalentemente attorno a [[Nuoro]], e cioè nella Barbagia: la ''Vera Sardegna'', secondo essi. Esse sono costituite perlopiù da [[nuraghe]]. Questo per opporre una resistenza più agguerrita nel caso eventuali [[italiani|continentali]] dovessero attaccarli. La popolazione di tali ''bidde'' non superano mai i 2.000 abitanti anche se, per correttezza, va detto che le [[pecore]] non sono mai meno di 34.000. È di gran moda costruirsi la casa abusivamente per poi lasciarla coi mattoncini scoperti, senza passarci nemmeno una mano di intonaco, perché fa molto ''agros''.
Entrando in una ''bidda'' tutto il [[paese]] verrà a conoscenza della vostra presenza, identità tua e di tuo padre, [[codice fiscale]], dati anagrafici, occupazione, residenza, [[religione]] e cibo preferito entro i cinque minuti dall'ingresso; ciò grazie a un complesso sistema di passaparola sviluppato in decenni di isolamento.
Entro le mura delle ''bidde'' non si contano gli [[incesto|incesti]]: almeno metà degli abitanti fa parte della stessa famiglia. Ciononostante, in essi non si riscontrano [[handicap]] rilevanti, se non appunto quello di essere ''biddai''.
Line 31 ⟶ 30:
[[File:Leppa.jpg|left|thumb|200px|Una micidiale ''leppa'', una sorta di [[coltellino svizzero]] contenente solo una lama, ma sufficiente a eliminare un intero corpo di [[Carabinieri]] in una serata, sguainata e pronta all'attacco.]]
[[Uomini]] puri dalla ruvida bellezza, il loro [[galateo]] non ammette [[smancerie]] quali abbracci, strette di mano o un saluto più lungo di "''ebbè''"<ref>Impara a salutare come un vero ''biddaio''! Mani alla cintura con fare duro, gambe larghe e semiflesse, petto (villoso) all'infuori più del necessario e mento all'insù. Una volta stabilizzata la posizione emmettere un gutturale "''Oeh.''". Questa tecnica può salvarvi la vita nel caso di un incontro ravvicinato. Attenzione: i più esperti non si lasceranno ingannare e rispondarenno con la formula ''«Oeh ses tue»'', distruttiva per i non sardegnesi.</ref>. In solitudine, il ''biddaio'' mantiene un atteggiamento piuttosto fiero e presuntuoso, senza però avere la possibilità di dimostrare la propria ipotetica superiorità. Il suo meglio (peggio) viene alla luce quando si trova in branco, meglio ancora se con gli amici del bar cotti a puntino. In questa situazione trae grande conforto dalla superiorità numerica e diventa molto pericoloso.
Tale misero espediente è il risultato della frustrazione accumulata dovuta al suo fine ultimo: l'emulazione delle gesta di [[Graziano Mesina]], l'idolo delle folle ''biddaie''. Tutti vorrebbero essere come lui, ma nessuno ci riesce mai.
Line 50 ⟶ 49:
|-
|''Italiano''
|Questo è per voi,
|-
|''Straniero''
|Un gran numero di scellerati provenienti da tutto il mondo, ma prevalentemente dalla [[Germania|Crukkia]] e dalla [[Francia|Frocia]], amano non solo visitare le ridenti coste sarde, ma osano avventurarsi per gli impervi sentieri montanari dell'interno. Solitamente usano spostarsi in camper, anche se è possibile trovarne qualcuno particolarmente insano che si sposta tramite autostop, metodo che permette di conoscere meglio le genti del posto<ref>Non è un bene.</ref>. Le loro avventure non durano più di cinque giorni. Se hanno la fortuna di sopravvivere, torneranno privati di ogni loro avere e, spesso, della
|-
|
|Nonosante la ruvidezza di carattere se si sentono al sicuro in particolare nel loro ovile..ehm casa, possono assumere comportamenti ospitali, come farti assaggiare qualsiasi cibo sia di loro produzione, dalla salsiccia (per i più fortunati) al formaggio con i vermi, ed è caldamente consigliato non rifiutare per evitare questa rara occasione di tornare a casa vivo.. è inoltre consigliabile fingersi interessati alle loro attività, in particolare al loro modo di mungere le [[pecore]], in modo da intrattenersi in lunghi soliloqui autocelebrativi e farti arrivare a fine serata.
|}
Line 77 ⟶ 79:
[[File:Cane sardo.jpg|left|thumb|210px|Il massimo esponente del Partito Sardo d'Azione.]]
Il pensiero politico medio del ''biddaio'' è molto approssimativo e, di conseguenza, tendente al qualunquismo della peggior specie. I ''biddai'' più seri sono
*''Qualunquisti:'' Il biddaio non sa ed effettivamente non vuole sapere, tuttavia questa condizione non gli impedisce di sentenziare verità supposte, secondo lui inoppugnabili, anche riguardo ad argomenti che non lo sfiorano minimamente e di cui non si è mai interessato. I più irrilevanti hanno una visione del mondo tutta loro, ovvero l'idea del ''paese'' come punto di riferimento assoluto, non importa se l'argomento discusso è la cementificazione delle coste, a cui sono sempre favorevoli causa i due o tre posti di cameriere che si liberano, o la crisi petrolifera mediorientale. Essi puntano ai posti di lavoro, sempre e comunque, e chi se ne frega se tale obiettivo comporta la distruzione della cultura alla quale essi credono di appartenere.
*''Anarchici e/o autarchici:'' a prescindere dall'ala della fazione, essi mirano all'
[[File:Scontro caproni.jpg|right|thumb|200px|Un comunista e un fascista durante un'accesa discussione.]]
Line 102 ⟶ 104:
=== La Testata Sarda ===
[[File:
Ogni ''biddaio'' ha la capacità di servirsi della ''testata sarda'' e, anche se in
La ''testata sarda'' è una potentissima tecnica capace di distruggere qualsiasi cosa; non è evitabile, né parabile, né incassabile. Per queste incredibili peculiarità, ogni ''biddaio'' può utilizzarla solamente tre volte nella vita. Dopodiché, si scarica.
La testata sarda è inoltre l'unica cosa conosciuta in grado di fermare un [[calcio rotante]] di [[Chuck Norris]]. Ma, per lo stupore, chi l'ha sferrata implode lo stesso. Se due Sardi si colpissero a vicenda con una ''testata sarda'', l'incontenibile potenza del colpo (che ammonta a tre volte quello delle bombe atomiche di [[Hiroshima]] e [[Nagasaki]] messe assieme) genera un paradosso: le due testate si annullano a vicenda e i due ne escono incolumi, ma si apre uno spaccato dimensionale nella trama della realtà, trasportando la materia in un altro piano di esistenza dove tutto è fatto di lana caprina di prima qualità.
Riga 122:
{{quote|Mi sento veramente offeso da ciò che ho letto.......più che da ridere mi viene da piangere.....
Bisogna solo compatire certi microcefali che hanno il [[coraggio]] di scrivere simili idiozie.|Altro oristanese su [[questa pagina qua]]}}
Alcuni tentano timidamente di formulare un'improbabile diagnosi dello scrittore, che tra l'altro è sardo.
Riga 134:
{{quote|a calincunu ddu serbit a ndi ddu segai sa limba a leppa (traducibile in ''"a qualcuno serve una bella tagliata di lingua col coltello"'', '''<small>N.d.R.</small>''')|''Biddaio'' residente in Irlanda dimostra la propria propensione al dialogo.}}
Essi possono essere tuttavia zittiti dalla [[Wikipedia|Malefica]].
{{quote|Il termine biddaio indica un soggetto proveniente da ambiente agropastorale dotato di scarsa cultura ma di elevata furbizia, prontezza di spirito e attitudine alle relazioni interpersonali.|Wikipedia sul termine biddaio. Nulla da obiettare?}}
== Documenti fotografici ==
{{allinea|center|<gallery>
Immagine:Mostro.jpg|Biddaio nell'iconografia ottocentesca.
Immagine:Sardogotchi.jpg|Il ''sardogotchi'', il cucciolo elettronico preferito dai piccini barbaricini.
Immagine:Paese sardo.jpg|La ''bidda'' in piena, sfrenata, festa.
Line 154 ⟶ 150:
== Curiosità ==
*Un ''biddaio'' non lascerà mai il proprio paese d'origine, pena essere radiato dalla confraternita.
*[[L'uomo del monte]] non è ''biddaio''.
Line 167 ⟶ 157:
*I biddai al di sopra dei 30 anni di età parlano solo ed esclusivamente dialetto sardo. Qualunque frase pronunciata in una qualsiasi altra lingua verrà scambiata per un insulto e la persona che l'ha pronunciata verrà punita con una testata.
==
{{note|2}}
== Voci correlate ==
*[[Barbaricino]]
*[[Pastore Sardo]]
{{Sardegna}}
{{LoSapeviChe|giorno=16|mese=11|anno=2008|votifavorevoli=10|votitotali=22|argomento=}}
[[Categoria:Popoli]]
[[Categoria:Sardegna]]
|