→Il finto arresto
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Dopo decenni di ricerce in tutta [[Italia]], di spese pubbliche e di delusioni, l'antimafia decise disperata di proclamare un annuncio: ''"per favore Provenzano, fatti arrestare, giuriamo che non ti facciamo niente!"''. Dopo poco seguì un annuncio ancora più disperato: ''"mandaci un tuo sosia almeno, così salviamo la faccia!"''.
Alla fine Provenzano, mosso da pietà,
I cosiddetti [[pizzini]] che avrebbero condotto la polizia al cascinale in cui era rintanato l'androide non erano altro che liste della spesa e lo scontrino del pagamento dell'androide.
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