Benito Mussolini: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|la modella|Alessandra Mussolini}}
{{nota disambigua|quello attuale|Silvio Berlusconi|un Duce del passato}}
{{Duce}}
 
[[File:Mussolini with boy 212.png|thumb|right|Mussolini all'epoca della marcia su Roma parla con il re.]]
{{NonCitazioniLink}}
 
[[File:Ducedemocrazia.jpg|right|thumb|250px|Mussolini saluta un piccione]]
{{Cit2|Quando c'era lui non c'eravamo noi, ché se c'eravamo noi saremmo stati impallinati.|[[Caparezza]] su Mussolini}}
{{Cit2|Signori! Quello che io compio oggi, in quest'aula, è un atto di formale deferenza verso di voi e per il quale non vi chiedo nessun attestato di speciale riconoscenza|Mussolini mentre alza il dito medio}}
{{cit2|Quando c'era lui i treni arrivavano in orario...|[[Fascista|Vecchio nostalgico]] su Mussolini}}
{{Cit2|La questione del razzismo in Italia deve essere trattata da un punto di vista puramente biologico, senza intenzioni filosofiche o religiose|Mussolini mentre picchia un negro}}
{{cit2|...ad Auschwitz|[[Ebreo|Vecchio ebreo]] sulla funzionalità dei treni}}
{{Cit2|Perchè non diventiamo amici?|Mussolini al plotone d'esecuzione}}
{{cit2|Salve a lei o lesto fante|[[Gabriele D'Annunzio]] ricordandosi che Mussolini aveva servito nel corpo dei bersaglieri}}
 
{{Cit2|Il Duce conduce, il Duce traduce, il Duce se vuole ti toglie la Luce.|Porta del [[gabinetto]] sul Duce}}
 
{{Cit2|Duce duce pagami la luce.|[[Qualcuno|Uno]] che invita il Duce a rendersi finalmente utile}}
'''Benito Amilcare Andrea Mussolini''' (''Pelatone'' per gli amici, [[29 luglio]] 1883 - [[28 aprile]] [[1945]], ''Benito83@hotmail.it'') è stato [[soldato]], giornalista e [[Dittatura|dittatore]] d'[[Italia]], famoso per la carriera come testimonial di lucido per palle da [[Bowling]] sulla propria pelata dal nei primi decenni del [[novecento]].
{{cit2|Andiamo... ma che differenza [[c'è]] tra il confino e una lunga e restaurante vacanza?| Mussolini su scuse per mandare la gente in confino}}
 
{{cit2|FASCISTA!!FASCISTA!!|[[Vittorio Sgarbi]] mentre chiacchiera allegramente con [[Mussolini]]}}
{{NonNotizieLink|"Il duce era troppo buono"}}
[[Presidente del Consiglio dei Ministri]], Capo del [[Governo]], [[Primo Ministro]] Segretario di Stato e Uomo Cannone per il Circo, Mussolini fu il padre del [[fascismo]], anche se il fascismo gli venne sequestrato per maltrattamenti e affidato ad una famiglia rumena.
 
Negli anni della [[Guerra]] di [[Libia]] fu un convinto anti-anti-intervenista, nel senso che picchiava a bastonate tutti i paesi che non intervenivano a suo favore.
Fondò il [[Partito Nazionale Fascista]] e condusse l'[[Italia]] in guerra durante la [[Seconda guerra mondiale]], che ovviamente perse.
 
Lavorò al fianco di [[Adolf Hitler]] dal [[1935]] in poi: lui gli rimboccava le coperte la notte e Hitler in cambio gli grattava le [[orecchie]].
 
È noto per avere sostituito le ''u'' con le ''v'' in modo tale che nessuno capisse più un [[cazzo]] e perchè aveva pochi capelli. Voci discutibili affermano inoltre che era alto come un [[palazzo]] di 8 piani e che le sue [[braccia]] potevano contenere tranquillamente una petroliera.
 
== La gioventù ==
=== Infanzia ===
[[File:Ducet.jpg|left|thumb|250px|I fascisti volevano Marte.
 
Ma qualcuno non era d'accordo.]]
Fin da piccolo, Mussolini dimostra una spiccata abilità al comando. A due anni organizza delle ronde di [[Peluche|peluche]] fuori dalla sua stanza per catturare e picchiare l'[[uomo nero]] e due volte ci riesce. A quattro tenta un [[colpo di stato]] per sottomettere i genitori al proprio comando, atto che fallisce miseramente quando la [[mamma]] lo scopre mentre discute della sua fucilazione con Gino il coniglio Morbidino e lo manda a [[letto]] senza cena.
 
A scuola Mussolini non si dimostra tra migliori: un giorno durante un tema di [[italiano]] impiega quarantacinque minuti solo per decidere l'argomento dello scritto. Ed era un riassunto.
In [[matematica]] si trova in condizioni anche peggiori: una volta passa trentasette minuti a scervellarsi su come addizionare due monomi. Poi scopre che è un riassunto.
 
I bulli spesso lo prendono in giro per via della sua testa più liscia del culetto di [[Augusto Minzolini]]. Spesso si divertono a scriverci sopra frasi oscene con il pennarello indelebile nero o ad attaccarci sopra [[cicche]] masticate. Capita anche che usino il suo testone pelato per rompere le noci. Memorabile la volta in cui lo appendono a testa in giù in [[palestra]] e cercano di colpirlo bendati con un mazzuolo di [[legno]].
 
=== Adolescenza ===
Dopo aver abbandonato la [[scuola]] a 17 anni cerca di ottenere un posto di lavoro come insegnante. Quando la cattedra gli viene rifiutata, Mussolini cerca di venire assunto come ''viceinsegnante''; posto anch'esso rifiutatogli. Nei successivi due anni avanzerà domanda come ''sostituto insegnante'', ''vicesostituto'', ''assistente sostituto del vice'' e ''sostituto assistente del vice di secondo grado''. Cercherà anche di spacciarsi come neolaureata in cerca di un posto di lavoro, ma verrà smascherato quando uno dei due pompelmi nel suo [[reggiseno]] cadrà nel succo di mela del rettore.
 
Nel [[1904]] viene arrestato in [[Svizzera]] e trattenuto per sette giorni per via di un documento di soggiorno falso sul quale ''soggiorno'' era scritto con tre ''g''.
 
== La carriera giornalistica ==
[[File:Mussolini borotalco.jpg|right|270px|Altolà il svdore]]
Nel [[1903]] Mussolini scopre il suo innato talento: insultare la gente a debita distanza. Inizia allora a pubblicare lettere sui giornali locali prendendosela con [[politici]], [[Immigrazione|immigrati]], ufficiali, vecchiette, alberi e il criceto di sua nonna, che da piccolo risolveva i suoi [[sudoku]].
 
Dal [[1904]] in poi pubblica articoli su noti giornali locali come ''L'avvenire del lavoratore'' e ''Lavanguardia socialista''. Pubblicherà anche una lettera su ''Cioè''' dove chiederà se è possibile rimanere incinti a 8 anni firmandosi con il nick ''BambinaConfusaXXX83''
 
Finalmente nel [[1907]] ottiene il ruolo di dirigente del [[giornale]] ''La Lima'', che scopre con suo grande disappunto essere una rivista per metalmeccanici. Si firmerà poi con lo pseudonimo di "''Vero Eretico''" per evitare problemi legali.
 
Mentre il [[papa]] compila la sua lettera di scomunica, Mussolini apre corrispondenze anche con il giornale ''Pagine Libere'', sul quale pubblica l'articolo ''La Filosofia della Forza'', saggio d'aiuto contro la [[stitichezza]].
 
Verrà poi licenziato l'anno dopo, quando in un articolo scriverà ''giornale'' con tre ''g''.
 
Nel [[1908]] si mette a capo dello [[sciopero]] dei braccianti agricoli, dimostrando ancora una volta la sua abilità nel fare un [[cazzo]] di [[niente]]. Il [[18 luglio]] dello stesso anno un dirigente delle organizzazioni padronali ritrova una [[testa]] di [[cavallo]] tra le coperte. Mussolini viene indicato come autore delle minacce e arrestato con la scusa che nel suo bidone dell'immondizia c'era un cavallo decapitato.
 
Uscito di prigione dietro avanches al secondino ottiene la cattedra di insegnante di [[francese]], nonostante si fosse recato al colloquio convinto di andare ad un assaggio gratuito di [[croissant]] alla crema.
 
== L'avvicinamento al Socialismo ==
[[File:Mussolini4.jpg|left|thumb|360px|''Guarda mamma, sono dittatore d'Italia''!]]
Il [[23 agosto]] [[1910]] Mussolini viene invitato ad un congresso socialista a [[Milano]]. Dopo aver cercato sul vocabolario il significato di socialista, si presenta al congresso con un articolo sulla vita sociale dei criceti dell'[[India]]. Dopo due ore nelle quale presenta ai partecipanti la condizione dell'igiene intima dei [[criceti]], gli viene fatto educatamente notare che ha sbagliato aula e che si trova ad un raduno di femministe milanesi.
 
Mussolini lascia la sala coperto di macchie di rossetto, fiocchi rosa e con addosso una [[t-shirt]] che recita "''Fanculo gli uomini''" e giunge sul palco giusto con un'ora di ritardo, dove viene scambiato per un [[omosessuale]] represso e bersagliato con [[Pomodoro|pomodori]] marci.
 
Nottetempo si vendicherà della [[figura di merda]] dando fuoco alla piantagione di pomodori marci del rettore. Verrà sgamato per via di una sua lettera anonima che recitava ''"Rettore di merda, sparati in testa!"'' e nella quale ''rettore'' era scritto con tre ''t''.
 
Il [[14 ottobre]] [[1912]] viene arrestato in seguito ad una [[rissa]] con la [[polizia]] nello stadio di [[Palermo]] e condannato ad un anno di reclusione. La pena si riduce poi a sette mesi e mezzo, cinque mesi, tre mesi e 10 giorni, poi sale a undici mesi quando Mussolini colpisce il [[giudice]] con una [[ciabatta]], poi di nuovo scende a sette, poi a due, poi sale di quattro perchè il giudice è [[stronzo]] e infine viene annullata quando si decide di smettere di far rincoglionire l'[[avvocato]] di Mussolini.
 
== Nell'Esercito ==
Nel [[1914]] scoppia la seconda mondiale, e per l'[[Italia]] la situazione economica si fa disperata. I [[Proletario|proletari]] cercano di sbarcare il lunario svolgendo i lavori delle massaie, le massaie si arrangiano a vendere [[Limone|limonate]] agli angoli delle strade e i [[bambini]] raccolgono monete dai tombini con le calamite per pagarne le spese d'acquisto.
 
Ovunque dilaga il caos, le vecchiette rapinano i [[supermercati]] armate di [[fucile a canne mozze]], i supermercati rapinano i parcheggi e i cani smettono di inseguirsi la coda e iniziano a inseguire quella dei cavalli.
 
[[File:Mussolini danito.jpg|right|thumb|250px|''Benito: la merenda mito!'']]
È in questo clima di tensione e panico e anche piuttosto freddino che Mussolini si arruola nell'[[Esercito Italiano]], dove fa rapidamente carriera grazie alla sua abilità nel massaggiare la schiena dei superiori con il calcio della [[pistola]].
Rapidamente nel suo fascicolo militare si accumulano le note di merito. ''Attività esemplare, qualità battagliere, incuranza ai disagi e prepara un'ottima crostata di more.'' cita il suo fascicolo nel [[1916]], anno in cui viene promosso [[caporale]] dopo aver erroneamente ucciso il suo precedessore colpendolo ai reni con un [[fucile]] mentre cercava di scacciare una fastidiosa [[zanzara]].
 
Il [[27 febbraio]] [[1917]] viene ferito da un [[lanciabombe]] durante un esercitazione mentre cerca di afferrare una [[bomba]] al volo con dei guanti da forno. Mentre viene ricoverato in [[ospedale]], sul fronte incominciano a circolare leggende su di lui: che aveva rifiutato l'anestetico durante l'operazione, che aveva poteri di rigenerazione, che durante le notti di [[luna]] piena si trasformava in un [[lupo mannaro]] e che era stato colpito da una riproduzione del [[Duomo di Milano]] per via di un complotto indetto dalla [[sinistra]].
 
== Il Fascismo ==
[[File:Mussolini e Hitler.gif|right|thumb|250px|''-"Ehi, guarda quegli sporchi ebrei tra l'immondizia!"''
 
-''"Hain!Hain! Tu a ragione! Molto difertenti, ya! Hain!Hain!"'']]
Il [[23 marzo]] [[1919]] vengono fondati i Fasci di combattimento. Nonostante inizialmente i presenti fossero poco più di una cinquantina, della quale la grande maggioranza composta da curiosi e [[vecchi]] in cerca di un [[buffet]] gratis, negli anni successivi si assiste ad un notevole incremento di partecipanti, soprattutto grazie all'offerta ''iscrivi un amico e vinci una [[Nintendo Wii]]''. Come Mussolini dichiarò spesso:
{{quote|Noi siamo, soprattutto, dei libertari cioè della gente che ama la libertà per tutti, anche per avversari. Faremo tutto il possibile per impedire la censura e preservare la libertà di pensiero di parola, la quale costituisce una delle più alte conquiste ed espressioni della civiltà umana. Ora vogliate scusarmi, la faccio fucilare per queste domande impertinenti|Mussolini}}
 
Dall'[[aprile]] [[1919]] Mussolini e i fascisti danno inizio ad una dura campagna contro i [[socialisti]], manifestandosi con atti [[Vandali|vandalici]]:
* Scrivono ''i socialisti puzzano'' sui muri della città;
* Fanno un fotomontaggio del direttore del quotidiano socialista ''Avanti!'' al quale attaccano un tutù rosa;
* Suonano al campanello della redazione del giornale e scappano;
* Fanno lo sgambetto ai socialisti e poi si discolpano.
 
Il [[15 aprile]] i fascisti attaccano la sede dell' ''Avanti!'', colpendo le finestre con [[Uovo|uova]] marce e lanciando [[petardi]] sui davanzali. Mussolini tiene in disparte, sia perchè crede che non siano ancora pronti sia perchè l'ultimo petardo che ha acceso gli è esploso in [[mano]].
Per paura di un contrattacco, tuttavia, prepara dell'artiglieria nella sede del ''Popolo d'Italia'' e volta tutti i cartelli segnaltici per confondere i socialisti.
 
Il [[9 ottobre]] dello stesso anno i fascisti si presentano a [[Firenze]] per le imminenti elezioni politiche, e ovviamente falliscono miseramente. 9 giorni dopo Mussolini viene arrestato per porto di esplosivi, ma rilasciato poco dopo. All'accusa dichiarerà:
'''Benito Mussolini''' ([[Spagnogallo]], [[23 ottobre]] [[1917]] - [[Betlemme]], [[25 dicembre]] [[-11]]), esemplare di ''Duce'', specie in via di estinzione che si caratterizza per via della notevole bassezza e della chioma leonina che nascondono sotto una finta pelata lucida per imitare il loro idolo, [[musa]] ispiratrice, nonché [[zio]], nipote e [[cugino]]: [[Silvio Berlusconi|Colui che toglierà l'ICI sulla prima casa nel 2023]]. Secondo la più moderna storiografia il suo vero nome era '''Bananito Mussolini'''; secondo alcune voci, era alto come un palazzo di 8 piani e le sue braccia potevano contenere comodamente una petroliera.
{{quote|Dinamite? Ma quale dinamite! Quelli erano [[wurstel!]]|Mussolini}}
 
Dopo il terzo pestaggio ad opera di dodici pensionati, Mussolini comincia a capire che il fascismo non è visto di buon occhio come movimento di sinistra. Pertanto, seguendo i consigli dell'amico ''[[Clemente Mastella|ClemMastelx47@hotmail.it]]'' da poco conosciuto su [[MSN Messenger|msn]], decide di rendere il fascismo un aggregazione di destra.
Ultimamente si conosce anche che fosse un [[rastafariano]], dedito alla coltivazione e consumo della [[marja]] italiana, del [[khat]] e della [[ganja]]. Questo spiega perché dopo l'invasione della [[Somalia]] e dell'[[Etiopia]], proclamò l'Impero (dei Sensi), e dichiarò guerra all'[[Afghanistan]], alla [[Giamaica]] e alla [[Colombia]]. La regina d'Inghilterra, maggiore narcotraficante mondiale, si incazzò non poco per la concorrenza, e assieme alla [[Società delle Nazionali]], decretò un embargo contro l'[[Italia]], privandola delle cartine per sigarette, dei filtri e dei [[Bocchino|bocchini]].
 
== Verso il potere: ovvero come diventare dittatori in poche semplici mosse ==
Dopo essersi abbondantemente fatto di una miscela di marja, khat, ganja, [[ouzo]] e di robaccia chimica nazista, si proffondeva in discorsi dove affermava cazzate del tipo: "romperemeno le reni alla Grecia" (La "Grecia" era il travestito greco [[Metaxas]], noto megadotato), oppure "vincere e vinceremo".
{{Cit2|Il Duce ci guida, il Duce conduce, il Duce se vuole, ci taglia la luce!|Quei simpaticoni fascisti}}
L'idea funziona, e il fatto che le elezioni del [[15 maggio]] [[1921]] si tengono sotto il tiro di cecchini fascisti aiuta. È festa: i fasci ottengono il 7% dei voti, Mussolini viene eletto deputato, i cani intonano l'inno nazionale e Willie il Coyote riesce finalmente a papparsi quel [[bastardo]] di Beep-beep.
 
== Origine del nome ==
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