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*Tutti i parenti di questi ultimi
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'''L'assedio di Berlino''' fu la [[battaglia]] che rappresentò al meglio la capitolazione del [[nazismo]] in [[Europa]], oltre alla caduta del Führer [[Adolf Hitler]]
==Quadro storico==
Dal [[1944]], la situazione peggiorò notevolmente per lo schieramento dei cattivi. L'alto comando della [[Whermacht]] cominciò a mostrare i primi segni di cedimento e incontinenza: le [[Armata Rossa|armate rosse]], non si sa per quale strana stregoneria, aumentarono sempre di più, il numero di T-38 e [[T-34]] crebbe in proporzione ai [[carro armato|carri]] [[Panzer]] tedeschi rubati e come se non bastasse, la [[lacca]] scarseggiava. Il contrattacco sovietico iniziò nel [[gennaio]] del 1945, quando la [[Varsavia|capitale polacca]] venne invasa, conquistata e
[[File:Japanese Toy Tank.jpg|150px|thumb|Guardalo! Il T-34 in tutta la sua spaventosità!]]
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[[File:Ahia!.jpg|right|thumb|L'accerchiamento... immagini drammatiche.]]
La mattina del [[20 aprile]], la divisione d'artiglieria russa iniziò il bombardamento della [[città]]. Il Führer venne svegliato dai forti rumori. Per vantarsi di questo, l'esercito sovietico affermerà al termine della [[guerra]] di avere utilizzato più esplosivo dei bombardieri anglo-americani, gli [[Stati Uniti]] smentiranno categoricamente e questa sarà una delle cause della [[guerra Fredda]]. Il [[21 aprile]], per volere di Hitler, la 2° armata Guardie avanzò di 50 km a nord di Berlino per chiedere all'artiglieria rossa di "''smetterla con questo casino''", mentre sempre lo stesso giorno, la 1° AR si era spinta verso il centro, perdendosi nella località di Juterbog.
Finalmente un barlume di speranze sembrò arrivare: la IV [[Armata Panzer]] ottenne qualche piccolo successo, ferendo in modo lieve due soldati sovietici. Quasi subito la situazione tornò alla normalità, infatti [[Adolf Hitler]] impartì alcuni precisi ordini. Il tono della voce e le numerose risate malinconiche seguite da momenti di sconforto, mostrarono l'incapacità mentale di elaborare pensieri del [[Führer]], ma essendo il capo supremo della Whermacht, aveva sempre ragione. Più tardi, quel giorno, [[Felix Steiner|Stainer]], un generale stanziato nella IV armata tedesca, parlò con Hitler e rese chiaro l'impossibilità di eseguire gli ordini, perché ridicoli. Per questo venne fucilato. Heinrici a sua volta, approfittando del suo riposino, convinse lo staff a non attuare i piani programmati, suggerendo una tattica alternativa, che consisteva nella ritirata "strategica" a gambe levate verso ovest.
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