Assassin's Creed: Revelations: differenze tra le versioni

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{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera dai Templari}}
 
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|testo={{Dimensione|200%|AltairAltaïr Ibn La'Ahad, Ezio Auditore e Desmond Miles approvano questo articolo. }}
Quindi l'autore non verrà brutalmente trucidato davanti alla folla, ma verrà assassinato silenziosamente in un vicolo.
|file-sx=Assassin's Creed - Simpson - Homer assale Ned Flanders con ciambelle.png
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|file-dx=EzioLittle Big Planet - Sackboy in stile Ezio Auditore.jpg
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[[File:Desmond e Altaïr si preoccupano per Ezio anziano.jpg|right|thumb|400px|Dura la vita, quando persino il tuo antenato medievale si preoccupa per la tua età.]]
}}
{{cit2|Ma che giovane colto, io alla tua età avevo altri interess...anvedi che culo quella! Arf, sbav...|Ezio Auditore al principe Solimano}}
{{cit2|Ahi! La schiena...|Ezio arrampicandosi su un campanile in [[Assassin's Creed Brotherhood]]}}
{{cit2|...|Ezio, dieci anni più tardi, dopo una caduta dalla rocca di Masyaf}}
{{cit2|Ho l'impressione di aver perso di vista il motivo del mio viaggio.|Ezio mentre raccoglie tulipani}}
{{cit2|Vi ho già detto che non sono il cattivo di questa storia?|Il principe Şehzade Ahmet, sequenza 6}}
 
{{cit2|Ma che cazz...!|Ogni essere vivente alla fine del gioco.}}
 
'''Assassin's Creed: Revelations''' è l'ultimo capitolo della subtrilogia di Ezio Auditore. Nuove ambientazioni, nuove armi, e una sconvolgente rivelazione: alla [[Ubisoft]] hanno finito le idee.
{{cit2|Hey! Non puoi stare qui!|La guardia di turno.}}
 
== Concept ==
{{cit2|AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!|La guardia di turno di prima dopo che Ezio gli ha gentilmente stretto la mano.}}
 
Nel [[2010]] la Ubisoft lanciò [[Assassin's Creed: Brotherhood|AC: Brotherhood]] con l'accattivante slogan
{{cit2|Perché non ti arrendi, Ezio? Non riuscirai mai ad uccidermi...|Cattivone di turno prima di essere ucciso, la cosa curiosa è che il diretto interessato non tenterà [[MAI]] di difendersi.}}
{{quote|È uno spin-off, ma se non lo giochi col cazzo che capisci qualcosa del terzo!}}
Il pubblico reagì perplesso, ma l'annuncio che stavolta si sarebbe assunto il controllo della confraternita e un trailer renderizzato in cui Ezio conduce le sue truppe contro le [[guardie svizzere]] durante un attentato al [[papa]] provocò una seconda [[pubertà]] ai giocatori, a causa dell'eccesso di testosterone. Poco importa che quella scena non si sia mai verificata nel gioco, e che a livello di gameplay il controllo degli altri assassini si traduca nel premere un dorsale: la casa di [[Montreal]] aveva conseguito il suo scopo.
 
L'anno successivo, la scena si ripete: un Ezio Auditore in forma quanto [[Sylvester Stallone]] ne ''[[I mercenari]]'' ricomincia da zero per la terza volta, in una Costantinopoli gravata da un'epidemia di scabbia così contagiosa che ha reso arancioni anche i palazzi, il suolo e l'atmosfera.
'''Credo dell'Assassino Rivelazioni''' è un gioco dalla [[Ubisoft]] che narra ancora delle straordinarie avventure di Ezio Auditore.
{{dialogo2|Manager Ubisoft|Non basta, rischiamo che qualcuno si accorga che è lo stesso identico gioco dell'anno scorso.}}
 
{{dialogo2|Programmatore|Aspetti, ho trovato! Ficchiamoci dentro dieci minuti di gioco come Altaïr, ma spammiamo in giro teaser che lascino intendere un titolo equamente diviso tra i due personaggi!}}
== Armi ==
''*Ridono malvagiamente arricciandosi i baffi*''
Il nuovo arsenale di Ezio sarà composto da:
*La cara e vecchia lama celata, però con l'aggiunta di un uncino;
*Lama avvelenata di [[AIDS]];
*Lancia-dardi avvelenati di AIDS;
*Pistola avambracciale dell'IKEA spara-cazzate;
*Balestra per la caccia al muflone;
*Spada del tabaccaio comprata per 3,50€ (o asce prese da Conan il barbaro);
*Coltello spuntato rubato ad un barbone;
*Set di coltelli da lancio della collezione settordicesima di Miracle Blade;
*Pelapatate;
*Grattugia in acciaio INOX;
*Spremiagrumi;
*L'utilissimo spaccamele {{S|dell'Eden}}
*Le {{citnec|innovative}} bombe.
 
== Trama ==
{{Trama}}
[[File:Assassin's Creed Revelations - Ezio salta su una persona.jpg|right|thumb|300px|Ezio insegna a ballare ad una guardia ottomana.]]
La storia riprende esattamente da dove l'avevamo lasciata: Desmond Miles ha aperto le budella all'unica possibilità di trombare prima dell'apocalisse Maya, e versa in stato catatonico. Ma [[Inception]] ci ha insegnato che è possibile girare un film d'azione incentrato su tizi che dormono, per cui la vicenda cornice di questo capitolo si svolge interamente nel [[coma]] di Desmond. Il che è più onesto di quando la Ubisoft promise la possibilità di uscire dall'Animus e vagare come Desmond, e questa si tradusse nel giocare coi contatori [[Enel]] di Monteriggioni.
 
A farci compagnia, l'uomo che ha allietato le nostre sessioni di gioco con i suoi slideshow deliranti, il Soggetto 16, vittima di un grave errore: gli hanno dato una [[faccia]]. La voce distorta che snocciolava complotti millenari ora è un coglione col bomber, e più che disagio suscita imbarazzo. Con il suo monologo iniziale i programmatori avvertono che se non rivivremo ogni singola esperienza di Ezio e Altaïr troveranno il modo di infilare altri quindici spinoff prima di [[Assassin's Creed III]]. Per non rompere la quarta parete, il tutto viene riassunto in un'esibizione di [[fuffa]] fantapsicologica.
La storia inizia un bel giorno nel 1510,Ezio si sta facendo i [[Cazzi]] suoi,quando scopre un'antica lettera scritta [[millemila]] anni prima della sua nascita da suo padre con l'aiuto di [[Pierpaolo Pasolini]].Certo,tutto fila,se non fosse che Ezio ha passato gli ultimi 91928 anni della sua vita a Montericchioni e non l'ha mai trovata prima,ma a nessuno importa.E così,colto da un'improvvisa [[Crisi d'identità]] si lancia all'avventura convinto di essere ancora ventenne,nonostante non lo sia più da [[millemila]] anni.Ezio arriva a Masyaf nel 1511 in una fresca(si fa per dire) giornata di Aprile,con il classico tempo di Marzo,nel freddo glaciale di Gennaio,dove al posto di essere accolto da prostitute e vino,trova dei simpaticissimi templari che stanno impiccando il nostro caro Ezio.Lui riesce a scappare e trova una porta impenetrabile e si mette in testa di uccidere il capitano Templare per recuperare un diario.
Così, inizia un'inseguimento sui carri da cui il nostro caro Ezio ne uscirà con solamente una spalla lussata,un braccio rotto,un trauma cranico,forti dolori alla prostata,un ematoma alla gamba sinistra e un soffio al cuore.
Arrivato in un paesino trova il templare e inizia una [[omicidio|piacevole conversazione]].
Successivamente si dirige a Costantinopoli.Lì,dopo aver preso il diario,la prima cosa che fa Ezio,ovviamente,è quella di cercare una gnoccona con più tette che gli decifri il diario,detta anche "Sofia". Intanto incontra il capo degli assassini di Costantinopoli,Yusuf,e,insieme a lui,difende un covo,ne riconquista un'altro e porta fuori la spazzatura.
Ezio trova la bottega di Sofia e lì scopre una fogna in cui trova un'altra chiave di Altair e una mappa con la posizione di libri antichissimi,come la raccolta di ricette di nonna Pina,volume 1 e 2,e il Codice da Vinci,autografato.
Ezio capisce che per perseguire il suo obiettivo deve entrare nelle grazie del principe Soli<s>piede</s>mano.Così decide di difenderlo ad una festa(indovinate come:travestito da menestrello).
Siccome sente mancanza della [[figa]],e trova Sofia che viene importunata da Duccio<ref>si,non ve lo ricordate?Quello che sul 2 tradisce la sorella di Ezio.</ref> e le riporta un bagaglio<ref>bhe!É stata fortunata.Il pacco poteva finire in Birmania.</ref>.Lei gli dà la posizione di uno dei libri che lo portano alla Torre di Galata,dove trova un'altra chiave.
Ora,che Ezio è pappa e ciccia con Soli<s>braccio</s>mano,scopre che il capo delle guardie Tarik Barletti potrebbe essere un traditore.Ezio lo segue e scopre che vuole comprare illegalmente armi da un certo Paleologo<ref>non è il lavoro,si chiama proprio "Paleologo"</ref>.Così fomenta una rivolta con la scusa che i templari vogliono mettere una tassa sull'aria e riesce a infiltrarsi nell'Arsenale e scopre che le armi vengono dalla Cappodocia e che lì si trova anche un esercito templare.
Ma Ezio prima ha cose più importanti da fare:deve recuperare un ritratto che hanno rubato a Sofia.Glielo riporta e lei gli da la posizione di un'altro libro,che stavolta lo conduce al Foro del bue,dove trova la terza chiave.
Ezio và dal principe Soli<s>gamba</s>mano e gli racconta dell'esercito e delle armi.Lui,incazzato come uno sciamano gorgoggiante del Borneo,gli ordina di uccidere Tarik,che poi si scopre essere innocente.
Ma siccome Ezio ha fatto poco da zerbino a Sofia rivà da lei che gli dice di trovare un mazzo di tulipani binchi freschi.Ezio,spinto dal desiderio della figa,fà anche questo.
Arrapato come un coniglio riempito di viagra per un pic-nic con Sofia,Ezio trova un'altro libro che sta volta lo condurrà in mezzo al mare,alla Torre della fanciulla,e trova la quarta chiave.
Finalmente parte per la Cappadocia, dove la gente vive in case di fango.Lì,sabota il carico di armi,che si scopre fossero cinesi, e torna a casa.
Gli aspetta la sorpresa di Sofia catturata e la morte di Yusuf.Libera la donna e,incazzato come una iena castrata, parte in un'altro inseguimento sui carri in cui uccide Ahmet,il capo dei templari.
Ritorna a Masiaf e trova la Mela. Nel frattempo Desmond si riprende dal coma e raggiunge il grande tempio.'''Fine'''
 
{{dialogo2|Soggetto 16|Se vuoi uscire dal coma devi creare un coso, lì...un giunto sincronico!}}
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{{dialogo2|Desmond|Sembra una cosa inventata sul momento per giustificare tutto questo...}}
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|testo={{Dimensione|150%|La trama è finita, andate in pace}}
Ha! Ti ho rovinato la sorpresa? Scusa non volevo!
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}}
 
Desmond varca un portale costruito coi monoliti di [[2001: odissea nello spazio]] e comincia l'avventura.
== Ricordi di Altair ==
 
=== Sequenza 1: come tornare a casa ===
Nel gioco ci sono anche alcuni ricordi sulla vita di Altair,nei quali si può vedere che è vissuto fino a 145 anni e che è morto riposando su una sedia.
 
Stavolta lo spettacolare trailer cinematografico è parte delle sequenze del gioco: un attempato Ezio si reca a Masyaf per risolvere un quesito che probabilmente avrà incontrato nel corso di uno dei sessanta [[dlc]] per i capitoli precedenti. Troppo impegnato a mettere su carta le sue riflessioni alla [[Fabio Volo]], Altair ha affidato la chiave per la sua biblioteca segreta a Niccolò Polo, del quale Ezio cerca il diario. Peccato che la rocca di Masyaf sia invasa da templari, probabilmente lì dai tempi del primo AC in quanto il progresso tecnologico non li ha sfiorati. Ezio si esibisce in una serie di acrobazie e virtuosismi, un decimo dei quali è riproducibile goffamente in fase di gameplay, finché non viene distratto dal fantasma di Altaïr e bloccato dai nemici.
'''primo ricordo''': Altair a 24 anni diventa il più famoso assassino facendo stragi di crociati da solo e salvando Al Mualim dalla sodomizzazzione da un traditore. Al Mualim aumenta il grado ad Altair e gli promette [[sesso|un lauto compenso]].
 
Portato al patibolo, il nostro si salva gettandosi nel vuoto e atterrando di schiena su una confortevole piattaforma in legno, dalla quale procederà a risalire, scortato dal [[fantasma]] di Altaïr. A questo punto ci piace pensare che l'intera trama di Revelations sia semplicemente un'allucinazione di Ezio agonizzante, sarebbe più dignitoso. Comunque sia, il cinquantunenne Ezio sale la rocca, sconfigge una guarnigione e intercetta il capitano, malgrado qualche costola incrinata, un paio di fratture e la [[crisi di mezza età]]. Ezio si attacca con una fune al carro del templare in fuga, facendo collezione di [[sampietrini]] mentre viene trascinato per uno dei peggiori sterrati della storia della viabilità. Gran finale in cui l'assassino raggiunge il suo bersaglio sul tetto di un palazzo, grazie alla ruota di un mulino ad acqua gigante, e lo uccide, recuperando il diaro.
'''secondo ricordo''': Altair subito dopo aver ucciso Al Mualim decide di bruciare il suo corpo per vedere se è morto ma andando contro le regole. Infatti il suo amico Abbass invidioso di lui decide di fargli rivoltare contro gli assassini e di rubargli la mela, tuttavia la mela vedendo che è brutto come la fame finisce per dargli una scossa celebrale. A questo punto Altair salva quell'idiota di Abbass e stranamente lo perdona.
 
In un quarto d'ora di gioco si riassume l'essenza di Revelations: colpi di [[sfiga]], sequenze scriptate come se piovesse e demenza senile.
'''terzo ricordo''': Altair a 63 anni torna da una spedizione fallita a causa di Abbass che non contento di essere stato inutile e stupido durante il ricordo precedente, dimostra la sua stupidità non mandando i rinforzi ad Altair e uccidendo il figlio minore di quest'ultimo, oltre che prendendo il controllo di Masyaf diventando illegalmente il nuovo [[il padrino|mentore]]. Così Altair,incazzato nero, e sua moglie decidono di andare a parlare con lui, e quest'ultimo rivela di avere ucciso suo figlio per avere la mela dell'eden, ma quando sta per dargliela l'adepto di Abbass provoca Altair sulla dimensione del pene di suo figlio e questi allora prova ad usare la mela per farlo suicidare, ma perde il controllo e fa uccidere sia l'adepto che sua moglie. A questo punto Altair scappa con suo figlio maggiore e si dirige verso fanculo in esilio volontario.
 
=== Sequenza 2: il crocevia del mondo ===
'''quarto ricordo''': Altair ha 82 anni e stanco di stare a fanculo ritorna a Masyaf consapevole che gli adepti si sono rotti di Abbass, che da [[coglione|persona inteligente]] ha stabilito un governo di terrore e ha dimezzato gli assassini fedeli al credo per mettere dei pornodivi fannulloni al loro posto. Così Altair ,ancora più seccato da questo inutile essere che si lamenta del suicidio di suo padre e che combina cavolate una dopo l'altra, si riprende il titolo di [[il padrino|mentore]] e ,nonostante non possa usare le sue acrobazie per il mal di schiena (e che cavolo l'età passerà pure per lui), uccide Abbass con la pistola costruita per lui da Giovanni Muciaccia. Prima di morire Altair rivela come il padre si è suicidato e Abbass scoprendo la verità capisce di essere stato un coglione e può morire felice.
[[File:Assassin's Creed Revelations - Ezio riceve una bomba da Yusuf.jpg|left|thumb|320px|''"Ai miei tempi gli assassinii si facevano a mano, ed erano fatti meglio!"'']]
Salto temporale e nuova cinematica nel porto di Costantinopoli, in cui, come menzionato prima, tutto è inspiegabilmente arancione, perfettamente in linea con la filosofia videoludica moderna per cui se il gioco non è passato attraverso un filtro monocromatico perde realismo.
 
Sulla nave in fase d'attracco, Ezio conosce due personaggi fondamentali per la trama: il principe [[Solimano]] col suo terrificante baffetto [[adolescenza|adolescenziale]], e Sofia Sartor, con le sue tutt'altro che terrificanti forme femminili. Ezio ha ben chiaro a chi dedicare le proprie attenzioni, ma la signora stranamente non è interessata a un vecchio pezzente che non è stato visto lavarsi dall'assedio di Monteriggioni in Brotherhood, per cui il primo approccio è un fallimento. Ma non disperate, poiché metà della trama consiste nel flirtare con lei! Hanno deciso di inserire un elemento di sfida.
'''quinto ricordo''': Altair ha 92 anni e nonostante è vecchio e con il colpo della strega, combatte usando la mela dell'eden senza subire sodomie come accade ad Ezio in brotherhood. Alla fine Altair da le chiavi della biblioteca e il suo diario segreto a Nicolò Polo. Da notare che Darim il figlio sopravissuto di Altair nonostante abbia 70 anni ha i capelli neri e corre come se nulla fosse, si sospetta l'uso di stupefacenti e di tintura per capelli.
 
Sceso a terra, Ezio incontra il terzo personaggio chiave: Yusuf Tazim, interpretato da [[Vittorio Brumotti]]. Quest'ultimo introduce l'altro aspetto cardine della storia: se un buon 50% del gioco si risolve in un dating game incentrato sulla bella Sofia, il tempo restante sarà speso a risolvere le beghe degli assassini turchi, che non riescono a mantenere l'ordine in una città in cui '''i templari sono una minoranza di fuorilegge'''. Al pari degli assassini, i [[Bizantini]] sono un gruppo paramilitare puntualmente massacrato dai giannizzeri ogniqualvolta che due pattuglie rivali si guardano storto. E malgrado ciò, Yusuf e i suoi stanno perdendo. Nella sua biblioteca/cripta, lo [[scheletro]] di Altaïr si rivolta sulla sedia.<ref>Ops, spoiler!</ref>
'''sesto ricordo''': Altair ,pochi istanti dopo il precedente ricordo, dopo aver fatto evacuare tutti da Masyaf decide di rinchiudersi nella biblioteca, che si scopre non essere una biblioteca perché è priva di libri, e dopo aver detto addio a suo figlio (che stavolta non ha i capelli neri ma bianchi segno che nel ricordo precedente usava la tintura di L'oreal), e aver spento le torce che tenevano il luogo illuminato, nasconde la mela e si siede tenendo in mano un'altra chiave per farsi un'ultima sega mentale, dopodichè muore da solo, al buio e seduto su una sedia dell'Ikea, mettendo in una depressione totale il giocatore che vede il ricordo.
 
Yusuf regala ad Ezio la lama uncinata, innovativo strumento con cui si può sfregiare la gente, aggrappare i cornicioni al volo e appendersi negli [[Armadio|armadi]]. In cambio, l'Auditore aiuta gli assassini turchi, prendendone il comando durante la difesa di un covo. Geniale innovazione di gameplay, questa consiste in una sessione di ''tower defense'', genere in cui si difende un edificio piazzando ostacoli in punti strategici per fermare gli assedianti. Chi abbia pensato che il target di Assassin's Creed e quello dei giochi di strategia a turni coincidano rimane un mistero insoluto anche da questo capitolo rivelatore.
==Curiosità==
 
*Ezio, seppur raggiunta la {{citnec|veneranda}} età di 52 anni, continua a saltare per i tetti come un ventenne.
Chiude la sequenza genetica un attacco alle torri dei Bizantini: a differenza di quelle dei [[Borgia]], basterà accendervi un falò in cima per far sparire ogni traccia di nemici, probabilmente terrorizzati dal [[fuoco]].
*Come sempre, seguendo la rispettabile coerenza della [[Ubisoft]], Ezio potrà lanciarsi dalla Torre di Galata, alta [[millanta]]<sup>2</sup> metri in un carretto di paglia, nonostante i suoi 52 anni, e non farsi niente.
 
*Da oggi Ezio può gettarsi anche in cespugli di rose senza pungersi o stramazzare a terra, evidentemente a Costantinopoli le rose sono coltivate col [[Viagra]].
=== Sequenza 3: oggetti smarriti ===
[[File:Assassin's Creed Revelations - Ezio usa una teleferica.jpg|right|400px|thumb|Un Bizantino. L'indicatore di sospetto si riempirà solo quando la lama gli avrà attraversato la giugulare.]]
Le premesse sono state poste, le meccaniche chiarite: in [[Assassin's Creed II]] questo è il momento in cui il giocatore perfezionista accantona le missioni principali per effettuare i vari contratti di assassinio, pestaggi e consegne. Per far prima, la sequenza tre è costituita esclusivamente da missioni secondarie, in cui compariranno i personaggi del multiplayer, al fine di approfondirne la [[psicologia]]: scopriremo infatti che non sono solo poligoni assemblati per giocare ad acchiapparella online, bensì poligoni assemblati per giocare ad acchiapparella online dotati di biografie cretine. Verrà inoltre introdotta la fabbricazione delle bombe: non esistendo [[treno|treni]] sotto cui piazzarle, potranno essere solo tirate in faccia ai nemici.
 
Grazie alle indicazioni del bombarolo Piri Reis, Ezio trova la bottega dei [[Polo]], ora occupata da Sofia ''Stereotipodelladonnaindipendentemaromantica'' Sartor. Lì il nostro individua un passaggio segreto nella fossa settica, il che implica che fino a quel momento Sofia ha scaricato i suoi [[assorbenti]] usati sulle vestigia degli antenati di Ezio. La cosa non disturba minimamente l'eroe, che si tuffa fra i liquami per dedicarsi a ciò che ama, ovvero il [[parkour]] e gli omicidi finalizzati al recupero del solito oggetto discoidale.
 
Archiviata la pratica, è di nuovo tempo di una subquest, ovvero accattivarsi la comunità [[zingaro|zingara]] alimentando gli stereotipi sul loro conto, in una missione che nessun ''"Ispirata a fatti e persone reali, quest'opera di finzione è stata realizzata da un team multiculturale di confessioni e credo differenti"'' renderà meno [[razzista]]. Nel finale, l'ennesima dimostrazione di incompetenza della confraternita locale, che costringe Ezio a una [[maratona]] sui tetti per eliminare un traditore. Forse sarebbe il caso di reintrodurre una selezione più severa, a base di amputazioni e salti della fede.
 
=== Sequenza 4: guerra incivile ===
[[File:Assassin's Creed Revelations - Ezio in tenuta da menestrello.png|right|thumb|250px|Se non puoi batterli, unisciti a loro.]]
Questa sequenza offre finalmente ciò che mancava circa dal momento in cui si è aperta la custodia del gioco: il divertimento. La missione consiste nel rintracciare dei menestrelli, pestarli e rubarne i vestiti.
 
[[Qualcuno]] vede in Ezio che indossa i panni della sua storica nemesi una metafora della senilità: nato incendiario, morirà [[pompiere]]? Forse che questo episodio preluda a un finale della saga in cui, similmente, Desmond diventerà un [[templare]]? O forse era solo un pretesto per mostrare Ezio in [[pantacollant]] stretti sul pacco, a beneficio del pubblico femminile? In questo caso, i programmatori sono in ritardo di vent'anni.
 
Ad ogni modo, l'obiettivo è infiltrarsi al compleanno di Solimano e sventare la congiura per ucciderlo, in quello che è probabilmente il più cruento episodio di ''[[My Super Sweet 16]]'' della storia. Il ruolo di Ezio sarà distrarre gli invitati cantando, mentre i confratelli provvedono a eliminare i congiurati. Dell'ultimo cospiratore si occuperà l'Auditore in persona, sfondandolo '''col manico di un fottuto liuto'''. A questo punto si può anche spegnere la console, tutto ciò che c'era di [[figo]] da vedere è stato visto.
 
Per compensare l'eccesso di figaggine accumulato nella precedente missione, il team di AC: Revelations ha provveduto a farla seguire da un elettrizzante colloquio con Solimano, e fra quest'ultimo e lo [[zio]], da cui si esce rafforzati nella convinzione che l'intera trama del gioco si regga sull'assunto ''"Non sarebbero cazzi miei, ma già che sono qui..."''
 
Come se questo non fosse sufficiente, la Ubisoft rincara la dose introducendo un vecchio nemico: Duccio, colui che cornificò Claudia Auditore con una popolana [[ciccione|cicciona]]. Ed ora...ci sta provando con Sofia! L'[[adrenalina]] supera i livelli di guardia mentre Ezio scaccia l'importuno, e la riconoscente libraia gli offre in cambio di farle da facchino. Concluso questo emozionante compito, Sofia rivela l'ubicazione di un'altra chiave (o per meglio dire, vinile) di Altaïr, situata nella torre di Galata.<br />
Una volta entrati, la torre si rivelerà essere un [[nuraghe]] gigante, completamente cavo e privo di qualsivoglia utilità urbanistica, ancora di meno dopo che nella sua ricerca Ezio ha demolito quelle quattro piattaforme di legno marcio che ancora reggevano. In più sorge su una falda freatica, alla faccia della [[Protezione Civile]].
 
=== Sequenza 5: erede dell'impero ===
 
Completamente perso nelle vicende di una città in cui è capitato per caso, Ezio aiuta il suo nuovo amico Solimano a sventare le trame per gettare la [[città]] nel caos. Scatenando una rivolta popolare.
 
Indagando sul capo dei giannizzeri Tarik Barleti, l'Auditore scopre un giro di contrabbando d'[[arma|armi]] templare, ma per ottenere maggiori informazioni deve infiltrarsi nel sorvegliatissimo arsenale. Anni di azioni furtive gli suggeriscono un piano di sottile strategia: scatenare un [[bordello]] della Madonna convincendo la folla che i templari vogliono mettere una tassa sull'[[aria]], ed approfittare della confusione.
Una volta dentro, l'assassino riesce finalmente a recuperare terreno sui suoi bersagli, ovvero un settantenne obeso e la versione bizantina di [[Iron Man]], spiando i quali scopre la provenienza delle armi.
 
Ma non è il momento di raggiungere l'avamposto templare e spaccare tutto, perché a Sofia hanno rubato il ritratto, e questa è una priorità assoluta. Col miraggio di palpare una [[tetta]], l'uomo a cui la confraternita mondiale degli assassini vorrebbe stirare il cappuccio recupera il quadro rubandolo da una bancarella. Al posto del proprio seno, Sofia regala l'ubicazione di un'altra chiave, sotto il ''Foro del Bue''.
 
Qui si consuma l'ennesimo [[stupro]] al concetto di "divertimento": svanisce il gameplay creativo e la possibilità di scegliere la tattica più congeniale per concludere la missione, è l'ora di un po' di script! Il giocatore si mette comodo, tiene premuto avanti+grilletto destro+A e attende pazientemente la fine del filmino interattivo, mentre Ezio insegue una barca a remi correndo fra pilastri diroccati e cancelletti. Visto l'andazzo, poco ci manca che se la prenda comoda anche lui.
 
=== Sequenza 6: lo sfavore della fortuna ===
 
Ezio si reca dal principe Solimano, impegnato in una partita a [[scacchi]] con lo zio. Il principe Ahmet fa allusioni, minacce vaghe e qualsiasi altro gesto meno plateale dello sgozzare il nipote sul posto, ma probabilmente quando si acquisisce il senso dell'[[aquila]] il linguaggio del [[corpo]] passa in secondo piano.
 
Furioso nell'apprendere il tradimento di Tarik, Solimano ordina all'assassino di ucciderlo. E qui vanno al vento secoli di dichiarazioni di indipendenza dai poteri forti, fornendo i presupposti per un finale in cui una furiosa salma di Altair prende a testate in [[bocca]] l'Auditore.
 
Ezio coglie l'occasione per dar nuovamente sfogo alla sua passione per i travestimenti, rimediando un completo da giannizzero così da infiltrarsi nel campo di Tarik. Passando di capannello in capannello e di tenda in tenda, l'assassino riesce a finire la sua vittima, scoprendo troppo tardi che in realtà è innocente.
 
{{quote|È da quando ho massacrato Uberto Alberti e urlato alla folla la mia identità che non facevo una stronzata simile.|Ezio sull'accaduto}}
[[File:Assassin's Creed Revelations - glitch uomo con sgabello nel collo.jpg|left|thumb|400px|Le tecniche di omicidio sono sempre più complesse e cruente.]]
Il giocatore riprende il controllo di Ezio, perso in mezzo all'elite dei soldati turchi. Affrontare dieci giannizzeri per volta è una valida alternativa al costruire un castello di carte durante un [[terremoto|sisma]], ragion per cui la missione stessa richiede di fuggire e fare rapporto a Solimano, evitando le guardie: compito piuttosto facile, dato che il servizio d'ordine fa schifo per cui il palazzo del sultano è invaso da gruppi di zingare danzanti.
 
Fatta ammenda al principe per aver eseguito un suo ordine, Ezio arriva al punto più basso della sua carriera: organizzare un [[picnic]] a Sofia. La missione consiste nel pedinare un fioraio imbroglione fino a un giardino di tulipani bianchi, tagliare i fiori con la lama celata, cercando di reprimere lo sconforto perché sono contrassegnati dal simboletto dei bersagli da assassinare, infine sdraiarsi sull'erba a mangiare panini e gigioneggiare. Sullo sfondo, il tramonto del [[sole]] e di un eroe.
 
Come premio per questa mezz'ora di pura [[vergogna]], un biglietto omaggio per un giro alla casa stregata, nella cui cantina allagata si trova l'ultima chiave.
 
Ma non è finita qui: a questo punto Ezio si decide a partire per la Cappadocia e smantellare l'avamposto templare, come avrebbe potuto fare circa due sequenze fa se non fosse stato impegnato a esaudire i capricci di [[tutti]] come una nonnina premurosa. Il porto è bloccato, per cui l'Auditore incendia una flotta grazie a un [[lanciafiamme]] a manovella, circostanza meno figa di quanto appaia sulla carta, considerando che le navi si difendono come [[Formica|formiche]] sotto una lente d'ingrandimento. Una corsa fra le fiamme scriptate, e anche questa missione di ''Call of Creed: Ottoman Warfare'' è conclusa.
 
=== Sequenza 7: malavita ===
 
La base segreta è un termitaio gigante edificato interamente in [[fango]], a conferma che l'armamento arretrato e la paura del fuoco erano tutt'altro che coincidenze. Il sollievo per aver finalmente cambiato ambientazione svanisce gradualmente, mentre Ezio cerca la [[talpa]] di Tarik travestito da sacco di [[patata|patate]]. Mentre Tarik è stato così bravo a infiltrarsi tra i cospiratori da essere scambiato per uno di loro, non si può dire altrettanto della sua spia, che l'assassino sarà costretto a liberare.
[[File:Shahkulu di Assassin's Creed Revelations.png|right|thumb|250px|Il vuoto in un'elegante confezione metallica.]]
Sbrigata anche questa corvette, si passa all'assassinio di Shahkulu, il templare turco chiamato come l'onomatopea di uno [[sputo]]. Il giocatore potrebbe essere tentato di immaginare chissà quale colpo di scena si nasconda dietro quella celata integrale.<br />
Ebbene, Shahkulu è un [[cyborg]] alimentato da un frutto dell'[[Eden]].<br />
In realtà no, ma potrebbe tranquillamente essere, considerando che il suo unico tratto distintivo è dover essere ammazzato due volte, il tutto senza uno straccio di monologo di commiato. Niente esposizione di ragioni condivisibili, niente messa in discussione della visione manichea degli assassini: Shahkulu è così bidimensionale che deve guardarsi dalle fessure nel pavimento.
 
Riconoscente per l'ospitalità, Ezio decide di regalare al villaggio templare un avvelenamento da monossido: mentre centinaia di innocenti manovali soffocano, l'assassino si lancia all'inseguimento di Manuele Paleologo, un cubo di adipe settuagenario in babucce e turbante.
Ezio riesce ad eliminare Paleologo solo perché questi si volta ad affrontarlo in duello, ma probabilmente altri due minuti di corsa e sarebbe morto per conto proprio, d'[[infarto]].
 
=== Sequenza 8: la fine di un'epoca ===
 
Al ritorno a [[Costantinopoli]] Ezio trova la città in subbuglio, Sofia rapita da Ahmet e il cadavere di Yusuf, caduto per difenderla.
 
Corre quindi a liberarla: per facilitare il compito il gioco salta direttamente all'arsenale e fornisce la possibilità di lanciare illimitate tempeste di frecce, non sia mai [[Dio]] qualcuno fosse tentato di divertirsi affrontando una quarantina di nemici da solo. Ahmet impone ad Ezio un riscatto in chiavi di Masyaf, ma prima di consegnarlo, l'Auditore deve presenziare al funerale di Yusuf.
{{quote|È morto come è vissuto: inutilmente. Ora possiamo andare a salvare Sofia? Grazie.|Ezio durante l'omelia}}
Finalmente sul luogo dello scambio, Ezio consegna il riscatto e si arrampica sulla torre di Galata, in cima alla quale un templare tiene in bilico Sofia. Trenta metri di corsa in verticale per scoprire che sotto il sacco c'è ''cittadina standard numero 46'', mentre la vera Sofia sta per essere impiccata a qualche palma di distanza. Ezio butta giù l'impostora e si getta col paracadute, mentre un coro di [[Kebabbaro|kebabbari]] intona il tema di [[Superman]].
 
A questo punto il gameplay prende definitivamente la strada degli [[sparatutto]] su binari: il recupero delle chiavi si traduce in un inseguimento su carri riciclato dai titoli precedenti, che degenera nella stessa situazione di inizio gioco per concludersi con una sessione di parapendio, in cui Ezio schiva palazzi e uccide cavalieri tuffandocisi sopra a pesce, per poi riprendere quota in barba alla [[fisica]].
 
Gran finale consistente in un salto nel vuoto abbracciati ad Ahmet, ma soprattutto...''[[quick time event]]''!<br />
Non contenti di una missione clou eseguibile interamente col solo analogico destro, i programmatori hanno sostituito il classico duello mortale con un'animazione in cui bisogna alternare i grilletti del pad a seconda di cosa compare sullo schermo, pensando che il giocatore volesse godersi il finale senza triviali distrazioni quali, ad esempio, un minimo d'interattività.
 
Ezio apre il [[paracadute]] prima dello schianto, portando in salvo anche Ahmet. Giusto in tempo per consegnarlo a suo fratello Selim, padre di Solimano, che fraternamente lo uccide. La sequenza finisce e l'Animus/coma di Desmond collassa, lasciando solo il tempo di vivere l'epilogo.
 
Per coerenza, il ricordo di Ezio che sale la rocca di Masyaf con Sofia è invece interamente giocabile, così il giocatore può godersi il brivido di una passeggiata in un rudere completamente vuoto. L'assassino inserisce le chiavi e trova una [[biblioteca]] vuota come un cinema ai mercoledì di [[Champions]], fatta eccezione per lo scheletro di Altaïr che tiene in grembo l'ultimo disco di memorie. Usandolo Ezio trova il frutto dell'Eden del primo AC, solo per lasciarlo al suo posto e andarsene, vanificando i mesi che ha speso a Costantinopoli a farsi gli affari altrui.
 
A questo punto parte un'ultima animazione, in cui Desmond e [[Giove (divinità)|Giove]] chiacchierano di fanta[[fuffa]] nel vuoto cosmico, occasionalmente interrotti da [[flashback]] apocalittici realizzati con rimasugli di budget.<br />
Risulta chiaro che le rivelazioni promesse dal titolo erano destinate unicamente a Desmond, che si risveglia e dichiara
{{quote|So cosa dobbiamo fare}}
Chiudere la saga prima che sia troppo tardi, ad esempio.
{{finetrama}}
 
==Gameplay ==
 
Che lo si definisca ''spinoff'', ''capitolo 2.3'' o ''enorme cagata'', Revelations promette al giocatore un'abbuffata di [[novità]], e poi lo lascia ad annegare negli ettolitri d'[[acqua]] con cui ha allungato il brodo.
 
=== Ricordi di Altaïr ===
[[File:Assassin's Creed Revelations - Altaïr contro i templari.jpg|right|400px|thumb|Un eccitante duello con protagonista Altaïr: tutto quello che non troverete in questo gioco.]]
La premessa
{{quote|Nel gioco sarà possibile impersonare anche Altaïr, rivivendo momenti salienti finora sconosciuti della vita di questo misterioso personaggio!}}
 
La prospettiva suggerita da questa dichiarazione, a cui si aggiungono [[trailer]], banner pubblicitari e il fatto che Altaïr occupi metà della fottuta copertina del gioco, era di portarsi a [[casa]] un titolo che consentisse di usare l'assassino originale con le meccaniche migliori implementate dal secondo capitolo in poi.
 
*'''Primo ricordo:''' Masyaf è invasa dai crociati, Altaïr fa una strage, si arrampica sulla rocca e uccide al volo il traditore che teneva in ostaggio Al-Mualim. Dieci minuti di azione scarsa, ma il giocatore pensa ''"È solo l'inizio, e comunque promette bene!"''.
*'''Secondo ricordo:''' Altaïr ha appena ucciso il suo ex mentore, e per sicurezza decide di cremarlo, contro le regole degli assassini. L'invidioso Abbas ruba la [[mela]] dell'Eden per uccidere Altaïr, a cui tocca salire su una torre per impedire che sia la mela a uccidere Abbas. Altri dieci minuti di gioco, cinematica inclusa, di cui un terzo con un [[cadavere]] in braccio. Il giocatore sente che qualcosa non va.
*'''Terzo ricordo:''' Il sessantatreenne Altaïr è appena tornato da una missione che da quello che racconta deve essere stata fighissima, ma stranamente l'assassinio di [[Gengis Khan]] è stato escluso dai ricordi rilevanti. Masyaf è sotto il controllo di un Abbas sempre più somigliante a [[Saddam Hussein]]. L'eterno secondo ha ucciso Malik e un figlio di Altaïr, ma non [[Maria]], la devota moglie dell'assassino: ella infatti muore direttamente per mano di Altaïr, che sbaglia a controllare la mela. Il primogenito della coppia raggiunge Altaïr, e insieme fuggono verso l'esilio. I nervi del giocatore cominciano a cedere: oltre all'umiliazione e alla grottesca tragedia familiare, c'è la beffa di scoprire che nei quarant'anni che passano tra il secondo e il terzo ricordo c'è una storia che potrebbe tranquillamente diventare un [[videogioco]] a se stante. Il che spiegherebbe perché non è inclusa in questo.
*'''Quarto ricordo:''' Dopo vent'anni d'esilio Altaïr torna a Masyaf per regolare i conti. Attraversa il villaggio insieme a un gruppo di sostenitori e uccide Abbas con un [[anacronismo]]. L'intera operazione richiederebbe circa due minuti, se non fosse che l'eroe non può più scalare o correre, e anche il semplice camminare gli riesce a stento. Per IGN è la migliore simulazione di [[anziano|terza età]] del decennio, per il giocatore è l'opposto di cosa sperava di trovare in questo titolo.
*'''Quinto ricordo:''' Altaïr ha novantadue anni e occupa il suo tempo libero ammorbando di aneddoti i visitatori. A uno di questi, Niccolò Polo, consegna le chiavi della biblioteca e il suo [[diario]] segreto. Note di colore il "combattimento" coi [[mongoli]] di [[Tamerlano]] e il fatto che l'ormai settantenne primogenito di Altaïr è identico al giovane del terzo ricordo. Essendo questo l'ultimo disco, il giocatore si rincuora: il supplizio è finito, Altaïr ha spaccato ancora qualche [[culo]] grazie al frutto dell'Eden e probabilmente, quando Ezio aprirà la biblioteca, leggerà del felice esito dello scontro coi mongoli.
*'''Sesto ricordo:''' L'[[assedio]] è così furioso che di colpo il figlio di Altaïr dimostra la sua effettiva età. Il mentore ha fatto evacuare Masyaf e si appresta a chiudersi in quella che non è una biblioteca, ma la sua [[tomba]]. Al giocatore il compito di spegnere le torce in corridoio, nascondere la mela e '''sedersi a morire'''. Qualsiasi [[età]] felice stesse attraversando il giocatore, è probabilmente morta su quella [[sedia]].
 
=== Ricordi di Desmond ===
 
La premessa
{{quote|Sarà dato maggior spazio all'utilizzo di Desmond, in missioni apposite ambientate all'interno dell'Animus!}}
 
Dopo la Monteriggioni vuota di Brotherhood, Revelations offre la possibilità di girare nel "[[cuore]] dell'animus", che si traduce nel [[Portal]] dei poveri: Desmond saltella da un cubo all'altro monologando in libertà, in una commistione tra [[Tron]] e [[James Joyce]]. Unico elemento di sfida: non spiattellarsi al suolo in un platform in prima persona, che è come rendere più stimolante una partita di [[basket]] rompendosi di proposito un braccio.
 
=== Sistema di combattimento ===
[[File:Assassin's Creed Revelations - Ezio affronta due templari.jpg|left|thumb|400px|L'utilizzo contemporaneo di due armi sarà introdotto solo nel terzo capitolo, ma non siete tenuti a saperlo prima di aver acquistato questo.]]
La premessa
{{quote|Visto che da sempre ci viene posta la critica di combattimenti troppo facili, abbiamo implementato il combat system.}}
 
In un'[[utopia|utopica]] società perfetta, quest'affermazione dovrebbe tradursi in ''"I nemici non attaccano più a turno"''. Ma la Ubisoft vive in una distopia dove costringere il giocatore a restare connesso a [[internet]] anche per il single player è una pratica sensata, per cui i duelli sono stati implementati alla maniera loro: i nemici sono sempre incapaci di coordinarsi, accerchiano Ezio aspettando che il più vicino ingaggi un duello, e cadono come [[pera|pere]] sotto le catene di colpi letali. In compenso, ogni due soldati semplici c'è un giannizzero, capace di deflettere qualsiasi colpo, annullare i contrattacchi e sparare se si allontana di un passo.<br />
La loro presenza trasforma un normale scontro con tre guardie in un duello interminabile in cui il giocatore si accanisce sul giannizzero sperando di abbassarne la salute, per poi avviare una catena di colpi letali sulle altre due guardie e concluderla sul giannizzero.<br />
Salvo vedersela deviare e ricevere un cazzotto in [[testa]] da quest'ultimo.
 
=== Interazione con la città ===
 
La premessa
{{quote|Costantinopoli sarà una città viva: oltre agli elementi gestionali già visti nel precedente capitolo, è stato introdotto un sistema di eventi casuali non segnati sulla mappa, che renderà ancora più stimolante andare in giro!}}
 
Nella pratica, il generatore di eventi casuali consente di imbattersi in due specifiche situazioni:
*Un mercante i cui uomini sono spariti nelle [[pub|bettole]] locali, per il quale è possibile svolgere un lavoro sottopagato nel ramo dello spostamento casse, in [[barba]] al proprio ruolo di mentore di un ordine millenario.
*Il ''pascià dei pugni'', attaccabrighe rachitico su cui sfogare il proprio malcontento.
 
Entrambi gli eventi sono generati sempre nelle stesse quattro location, cosa dovuta non a un difetto di programmazione ma al fatto che Costantinopoli è un [[buco]].
 
Alla riduzione delle dimensioni si accompagnano la lama uncinata e le teleferiche, geniali innovazioni per consentire ad Ezio di fare quello che già faceva nei precedenti capitoli.<br />
L'hookblade sostituisce le [[dita]] nel salto ascensionale e nell'appigliarsi al volo presenti dal secondo capitolo: lungi dall'implementare qualcosa, dimostra solo che Ezio è troppo vecchio per muoversi come un [[tempo]]. Le teleferiche consentono invece di spostarsi rapidamente da un tetto all'altro, senza tutto quell'arrampicarsi e saltare di tetto in tetto. Così il giocatore è libero di dedicare più tempo al punto di forza della saga, gli emozionanti combattimenti.
 
=== Curva della difficoltà ===
[[File:Assassin's Creed Revelations - glitch Ezio con assassini fusi in un portone.jpg|right|thumb|320px|L'armatura da mentore, così brutta che provoca fenomeni paranormali.]]
Sarebbe più corretto definirla [[retta]] della difficoltà: la saga di Assassin's Creed è da sempre una delle punte di [[diamante]] del casual gaming moderno, e in proposito la Ubisoft ha evitato di annunciare riforme. In questo spinoff però la sfida raggiunge i livelli di [[Farmville]], da qualunque ottica la si guardi.
 
La gestione economica della città consente dopo due ore di gioco di possedere ogni esercizio commerciale, e quindi il denaro per acquistare tutto l'equipaggiamento. È una situazione mutuata da Brotherhood, ma con una differenza: la [[Roma]] dei Borgia è oppressa da una dittatura oscurantista che fino all'arrivo di Ezio non trova resistenza, per cui è normale che nessuno avesse aiutato i negozi a rimanere aperti. Al contrario, a Costantinopoli i templari sono outsider, e il governo è più che altro diffidente verso gli assassini: che cazzo fanno Yusuf e i suoi tutto il giorno, si staccano mai dai loro [[narghilè]]?
 
Ma, per facilitare le cose, l'imprenditoria non è il solo modo per dotarsi di un buon armamento: Revelations offre almeno una decina fra armi e armature speciali, ottenibili facendo il gioco della [[Ubisoft]], ovvero buttando [[ora|ore]] a svolgere incarichi secondari per arrivare a fine gioco con l'impressione di aver affrontato un titolo decentemente longevo.<br />
Completare le prove di fazione regala un'arma superiore per ogni categoria, e come se non bastasse il gioco mette a disposizione due superarmature:
*La tenuta da maestro assassino, premio per aver conquistato Costantinopoli. Si distingue per gli spallacci con le frange da poltrona della [[nonna]], per le azioni furtive in [[salotto]].
*Il costume da [[Dottor Destino]], ottenibile recuperando le pagine di un diario che conduce a una mummia. Palpandole le [[palle]] l'armatura si applicherà direttamente su Ezio.
Con un sovrapprezzo, i più prudenti potranno farsi spedire da Roma l'armatura di [[Bruto]], per girare sotto il solleone dell'Anatolia coperti di pelle di [[lupo]].
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
*Bruno, olivastro e col nasone: la vecchiaia non ha intaccato l'agilità di Ezio, in compenso lo ha reso [[ebreo]].
*Non appena Ezio arriva in Turchia, una delle prime cose che impara è come farsi le bombe. Peccato siano quelle che esplodono.
*Ancora una volta Ezio è l'unico a saper nuotare in tutto il [[Mediterraneo]].
*L'incredibile lama celata, capace di resistere a una pressione di [[trentordici]] chili, si spezza come un grissino sotto i colpi di una spada.
*Nel tardo [[Rinascimento]], praticare il parkour era considerato un gioco da [[bambini]] o un metodo per risolvere questioni d'[[onore]].
*La nuova lama uncinata permetterà di viaggiare comodamente sugli attaccapanni di Costantinopoli, ovviamente questo provocherà le bestemmie delle simpaticissime nonnette di Istambul, ma [[chissenefrega]].
*Questo è il primo gioco in cui Ezio non tromba, risparmiandoci lo spettacolo dei suoi lombi cadenti.
*Ancora una volta Ezio è l'unico a saper nuotare in tutta l'[[Europa]]. no cazzo, i giannizzeri nuotano. non cncellate gli aggiornamenti se siete meno informati di chi li fa
*A Masyaf c'è la neve e il gelo, mentre a Costantinopoli, nella stessa stagione, ci sono [[Millemila]] gradi.
*[[Nessuno]] ha ancora capito che Altair prende continuamente per il culo Ezio.
*Era completamente normale, nel XVI secolo, lasciare un lanciafiamme incustodito nel porto di Galata, quando tutti potevano farci un giro.
*A Costantinopoli si usavano le monete con il simbolo dell'Animus, cosa molto plausibile.
*Nonostante i suoi 52 anni, c'è ANCORA QUALCUNO che si ostina a pensare che Ezio si comporti come un bambino, sì perché certo, nel 1500 i bambini si divertivano saltando per i tetti.
*Per conquistare un covo templare è sufficiente ucciderne il capo e accendere la fiamma in cima alla torre. Cos'è, i templari hanno paura del fuoco?
*Ezio, avanzando con gli anni, non diventa più lento, ma riesce a fare acrobazie ancora più letali.
*Questo è il primo gioco in cui Ezio non tromba (sarà che, con l'età che avanza, teme di fare figuracce che comprometterebbero la sua posizione di Mentore).
*Alla fine, però, si scopre finalmente con chi chiaverà Ezio per gli ultimi anni della sua vita.
*I [[cavallo|cavalli]] si stanno estinguendo.
*La Ubisoft è stata citata dalla [[FIGA|Federazione Italiana Giovani Avvocati]] per aver sostituito le amatissime cortigiane con le zingare.
*Le cappe sono state sostituite da prodigiosi mantelli magici che diventano intangibili a contatto con le [[balestre]].
*Altair vive fino a 92 anni, nonostante a quei tempi la vita media fosse di 42 anni.
*Le donne con il burka che girano per le strade di Costantinopoli in realtà sono pugili travestiti: se si borseggia una donna turca, questa inseguirà Ezio in capo al mondo e lo tempesterà con una scarica di pugni che ucciderebbero un giannizzero.
*I cavalli si stanno estinguendo.
*A Costantinopoli ci sono due fazioni: i bizantini (i templari) e gli ottomani, i soliti arabi del cazzo.
*Ezio deve sempre farsi il culo da solo come uno stronzo, ma quando deve difendere il covo può convocare in un attimo archibugeri, balestrieri, spadaccini, cannoni e [[Gundam Wing|Gundam]]. Portarsi dietro qualcuno ogni tanto no?
*Durante la notte, se un cannone spara a dei templari, nessuno se ne accorgerà.
*Altair a 63 anni fa ancora le acrobazie che faceva da ventenne. Le leggi della vecchiaia avranno effetto su di lui una volta compiuti gli 82 anni.
*Allora c'è da chiedersi se Ezio e Altair siano dei sayan dal momento che come questi a più di mezz'età riescono a fare le cose che fanno da giovani.
*Ad Ezio basta solo una medicina (o qualunque cosa sia) per guarire dai danni provocati dalla caduta in una scarpata a 50km/h.
*Il mantello degli adepti Assassini è un dettaglio trascurabile, è infatti sempre trapassato dalla balestra.
*In questo capitolo le dita di Ezio sono fatte con materiale umano, infatti adesso ci sarà la lama uncinata a fare da appiglio.
*Per indossare l'armatura di Ishak Pasha basta infilare le mani nelle palle di un cadavere e come per magia Ezio se la troverà addosso.
*Tutta la città è imparentata con zia Funda.
*Dopo aver visto Cristina nei precedenti giochi e Sofia in questo, risulta chiaro che ciò che Ezio cerca in una donna è senz'altro l'[[intelligenza]].
 
== VociAltri collegateprogetti ==
*[[File:Logo NonLibri.png|40px]] '''[[NonLibri]]''' contiene documenti segretissimi su '''[[NonLibri:Diario segreto di Altair|Assassin's Creed]]'''
 
*[[File:LogoNonCommons.png|30px]] '''[[NonCommons]]''' contiene screenshot inutili su '''[[:Categoria:Immagini Assassin's Creed|Assassin's Creed]]'''
*[[Assassin's creed]]
*[[Assassin's Creed 2]]
*[[Assassin's Creed Brotherhood]]
*[[Ubisoft]]
 
== Note ==
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{{Cat|Videogiochi che tua nonna non approverebbe}}
 
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[[Categoria:Videogiochi che tua nonna non approverebbe]]
 
[[ja:アサシン クリード リベレーション]]
[[pt:Assassin's Creed: Revelations]]
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