Articolo 41 bis: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{Inc}}
[[File:Cella d'isolamento della Stasi.jpg|thumb|right|250px|Un'immagine del carcere di Marino del Tronto. La freccia segnala una delle celle d'isolamento per detenuti aggressivi.]]
{{cit|[...] chiusura delle super-carceri, carcerazione vicino alle case dei familiari, annullamento del decreto legge 41 bis, mezzo chilo di pane, latte scremato, fette biscottate, due etti di parmig... Ma porca trot...! Ninetta, che cazzo di foglio mi hai dato?!|Riina legge la famosa "lista"}}
L''''articolo 41 bis''' (detto anche '''carcere duro''' o '''carcere raffermo''') è un ramo della disciplina ''intrighi e ladroni, castighi e detenzioni'' previsto dall'ordinamento penitenziario italiano.
 
Riga 8:
{{dialogo|Comitato|In questo carcere la vita è estremamente difficile!|Direttore del carcere|Sa com'è, "duro" non si riferisce al cognome del carcere...}}
Non furono le uniche critiche rivolte al 41 bis: un telecomunicato di tal Leoluca Bagarella e una lettera firmata da 31 boss mafiosi protestavano contro presunte promesse da marinaio da parte dei politici italiani e Dell'Utri a proposito di [[Trattativa tra Stato italiano e Cosa nostra|precise indicazioni segnalate sul papello di Riina]]. Dell'Utri, dal canto suo, giurò sulla vita dei suoi uomini di scorta che non era mai stato marinaio.<br />Dal momento che la norma era temporanea si provvide numerose volte alla proroga della sua efficacia:
[[File:Grata del carcere dell'Asinara con Nelson Muntz.jpg|thumb|right|Nel carcere duro persino il sostegno morale gioca a tuo sfavore.]]
*La prima volta per 1 anno, dal 1992 al 1993;
*La seconda volta per un altro anno, dal 1993 al 1994;
*La terza volta per 2 anni, dal 1994 al 1995 (s'accorsero dell'errore mesi dopo, ma giammai l'ammisero);
[[File:Grata del carcere dell'Asinara con Nelson Muntz.jpg|thumb|right|Nel carcere duro persino il sostegno morale gioca a tuo sfavore.]]
*La quarta volta per 3 anni, dal 1995 al 1992 (in seguito l'Accademia della Crusca precisò ai magistrati il significato del termine "retroattività");
*La quinta volta per 5 anni, dal 1992 al 1996 (nessun errore, questa volta: il '96 era bisestile e 5 anni risultarono insufficienti per giungere al '97);
210

contributi