Andrea Diprè: differenze tra le versioni

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[[File:Andrea Diprè con Rupert Sciamenna.jpg|thumb|right|300px|[[Rupert Sciamenna]] cerca di buttare giù Andrea Diprè dal [[balcone]], notare il sorriso maligno.]]
Il critico d’arte Andrea Diprè nacque a Tione di Trento, che si trova nel [[Trentino Alto Adige]], una regione molto ordinata a livello culturale e vaginale.<br />
Quando era ancora un feto<ref>No anzi,scoprì '''il'''di feto.</ref>stare glinascendo caddeda un [[dizionariobuco di culo]] incosì testainiziò ea daribellarsi quele momentoquesto non potéfece farealtro che costringere sua madre (una [[prostituta anale]]) a menofarsi 3832220099000 piste di parlare[[cocaina]] per sopportare il usandodolore vocabolial [[randomculo]].
Quando nacque suo padre lo rifiutò perché era di pelle marrone.
A scuola tutti lo prendevano in giro, anche le professoresse, perché Andrea Diprè era, nonostante la razza inferiore, troppo avanti rispetto a quegli avvezzi dei suoi compagnucci, ma questo purtroppo non fermò il preside a spostarlo nella classe dei bambini ritardati mentali. Da quell’oleoso momento Andrea Diprè si rese conto che doveva dare più importanza ai ritardati mentali tipo [[Giuseppe Simone]]. Spaccandosi la mente su come migliorare la reputazione dei ritardati mentali, gli venne un'idea superba: decise di intervistarli. Le prime interviste non vennero molto bene, gli intervistati stavano zitti e mosche per tutta l’intervista e alla fine si mettevano sempre a piangere.<br />
Andrea Diprè pensò a come non ottenere cotanta paura dai bambini<ref>Ebbe molto tempo per pensare, essendo stato espulso da scuola.</ref>, poi gli venne un'idea: per intervistarli doveva avere un movente. Ma quale??? L’idea gli venne quando, ammesso ad un'altra scuola, c’era una lezione d’[[arte]] e quindi intervistò i bambini col movente del disegno. I bambini continuarono a non rispondere e a piangere, ma quando Diprè cominciò a distribuire [[caramella|caramelle]] agli intervistati tutto fu risolto.<br />
Al giorno d’oggi Diprè è diventato il critico d’arte per eccellenza, e continua a intervistare pittori sconosciuti ma dal talento per niente vacuo tipo [[Sasha Grey]], [[Sara Tommasi]] e [[Giuseppe Simone]]<ref>Che recentemente ha denunciato il maestro Diprè perché non gli ha mai dato un [[chilo]] di [[vagina]].</ref>.
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