Alessandro Volta: differenze tra le versioni

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Negli ultimi anni di [[vita]] Volta partecipa ad alcuni esperimenti di elettricità applicata in cui dimostra che con una corrente elettrica statica si può far funzionare un tostapane. Pubblica inoltre due trattati di [[fisica]], uno di [[chimica]] ed un libro di ricette. Compare infine nel 1835 in una fiction su [[Rai]]Uno in cui interpreta un [[testimoni di Geova|testimone di Geova]] serial killer, [[ateo]] e [[comunista]]. E’ la sua ultima apparizione pubblica, morirà nel 1812. Avrebbero voluto dedicargli i solenni [[funerale|funerali]] di Stato ma siccome nel 1812 lo Stato non c’era ancora venne gettato in un burrone nei pressi di [[Foggia]].
 
==Volta oggi==
Nel 1975 Antonio [[Energizer]] inventa la pila al litio omonima e la pila di Volta smette di essere utilizzata per illuminare le [[casa|case]]. Da allora sembra che la popolarità del fisico sia sempre più in declino: ma sarà vero?
Da un recente sondaggio indetto nel 1984 e terminato tre giorni fa sembra che Alessandro Volta sia un personaggio piuttosto sconosciuto nelle [[scuola|scuole]] italiane. Il sondaggio venne fatto scegliendo un campione di 250 studenti presi random (un modo scientifico per dire a [[cazzo]] di [[cane]]) dalle 5 principali città italiane. I nomi degli studenti interpellati sono segretissimi: l’elenco è disponibile preso tutte le tabaccherie.
Interpellati su chi fosse Alessandro Volta le risposte si possono così riassumere:
*63% : è stato uno dei concorrenti del [[Grande Fratello]]
*19% : è l’ultimo fidanzato di [[Cristina Chiabotto]]
*18%: è stato uno che ha scoperto qualcosa, l’[[aspirapolvere]] mi pare
*10% : è quel [[presentatore]] bravo, quello che conduce ''Furore''
*6%: non sa/ non risponde
*3%: non sa di dover rispondere
 
L’impegno dell'attuale ministro della pubblica istruzione [[Mariastella Gelmini]] è quello di una massiccia campagna di informazione per gli studenti allo scopo, citando le parole dello stesso ministro, ''“di rendere nota la figura di uno dei più illustri esponenti del nostro risorgimento, apprezzato patriota ed inventore di un oggetto indispensabile come il telecomando”.''
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