Alessandro Del Piero: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
[[Immagine:Alessandro del Piero Santo Bibbia.jpg|thumb|left|170px|Del Piero dopo aver ricevuto la benedizione francescana.]]
Alex Del Piero nasce in un paesino sperduto nel [[Veneto]], appena nato mostra subito attrazione verso gli '''uccelli''': la prima parte del corpo che imparò a conoscere fu la sua zona erogena. Crescendo non cambiò le sue abitudini: anche da ragazzino passava le giornate masturbandosi. Altra sua stranezza era il disprezzo per la televisione: le uniche cose che gli interessavano erano i vecchi film in '''bianco e nero''' del Dopoguerra. Il ragazzino era affascinato da qualsiasi oggetto di forma sferica o fallica: è in questo modo che si avvicina al mondo del '''pallone'''. I genitori decidono di mandarlo a studiare dalle suore, così lo portano in un convento di ''[[Suora dell'Uliveto|suore dell'Uliveto]]''. Diventa un fervente cristiano e un [[chierichetto]]. La leggenda narra che un notte gli comparve in sogno [[San Francesco d'Assisi]] che conferì anche a lui il potere di parlare con gli animali. Alex fece tesoro di questa sua dote utilizzandola per comunicare con i passerotti. Con un uno di questi passerotti stringerà una forte amicizia, tanto che, alcuni decenni dopo, avrà l'onore di fargli da testimone di nozze. Finite le elementari dalle suore, decise di laurearsi direttamente frequentando dei corsi [[CEPU]], dove farà conoscenza del grande filosofo ed intellettuale [[Francesco Totti]], dal quale imparò a dire "''li mortacci tua''" in sei lingue diverse. Contemporaneamente continua a giocare a calcio e viene ingaggiato dal Padova, che lo strappò al [[Real Madrid]]. Pochi anni dopo passa alla Juventus, inizialmente doveva fare la riserva essendo la Juve già coperta nel suo ruolo con [[Roberto Baggio]] e [[Gianluca Vialli]], ma dato i problemi al ginocchio del primo e i problemi di [[cocaina|coca]] del secondo, Del Piero riuscì a ritagliarsi un posto da titolare. Alla Juve perfeziona la sua arma super-segreta: il famigerato ''Goal alla Del Piero'': esso consiste in un calcio al pallone che miracolosamente va in rete; una cosa che in un secolo di storia del calcio non si era mai vista prima d'ora. Col tempo Alex rafforza la sua posizione nello spogliatoio juventino diventando prima capitano bianconero e poi [[dittatore]] a vita. Oggi Del Piero è un giocatore insostituibile, nel senso che se l'allenatore osa cambiarlo, anche solo al 93° minuto, va incontro all'esonero immediato (vedi [[Claudio Ranieri]]).
 
== Nazionale ==