Alcoch Hitchfred: differenze tra le versioni

{{Citcitazione|IlQuel sederecazzone logorami chiha noncopiato cepure l'hail sigaro!|[[Tinto Brass]]}}

{{Citcitazione|EIn Adessoprimo qual'erapiano lametti chiave,il cazzo..mio.|[[Hitchfred sul set didel film "Il Delitto alGli PrefettoUccelli"]]}}

[[File:Burns_Sagoma.png|250px260px|thumb|right|La classica sagoma di AlfredAlcoch che appare all'inizio di ogni suo film.]]

'''Alcoch Hitchfred''' è nato nel 19XX[[1939]] a Tor degli Zebedei in [[provincia]] di qualche paesino del cazzo sperduto. A 5 anni si trasferisce con la madre e la madre 5 Km km più a sud e praticamente la sua vita è uguale a prima. A 10 anni incontra Gigino, un amico delle elementari psicopatico che diventerà il suo amichetto del cuore. L'amicizia (gay) di Alcoch e Gigino verrà ripresa in uno dei suoi più celebri film: "[[Psycho|Psaico]]". Le scorribande dei due ragazzini [[bimbominkia]] si fanno sempre più frequenti, così la madre e la madre di Hitchfred decidono di mandare il figlio al Collegiocollegio. La permanenza dello stronzetto nell'istituto però dura solo qualche giorno: infatti egli, aiutato da due compagni di cella del collegio, evade e per tutta la sua vita resterà latitante. L'adolescenza di Alcoch scorre tranquilla come le [[Cascate del Niagara]], poi, adulto, egli decide di darsi al Cinema, quello con la "S" maiuscola. Hitchfred fa amicizia con molti personaggi di spicco di [[Hollywood]] tra cui Oscar LaMutanda, Paturnia Smith, George W. Cespuglio, Franz Uber Alles Esposito e il famosissimo Jean-Claude Clarabella Schwarzenloewensburgermoelleregger detto (Pè). Grazie a questi, Alcoch si afferma nel mondo del [[Pulp]], diventando il più famoso regista degli anni 'XX e dirigendo i più megli film coi più megli attori: Wilfred Strudel (ex attore porno), Konan Auschwieldstraffenhauser, Leandro Cacciapuoti, [[Piero Focaccia]], Derek Magnagalli, Ricotta Loffredi, Margareth Recchia, Johnny [[Paguro]], [[Tonino Carino]] ecc.

* "IlLa Balconefinestra sul Chiostroporcile" (19A5)

* Premio "Coppa Affogato all'amarena" (come esempio immarcescibile della visione filosofica del mondo applicato alla [[globalizzazione]] degli ideali umanistici e autarchici in una dimensione visceralmente autoctona);