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Annullate le merdifiche di Colacoca (rosica), riportata alla versione precedente di DarkMatterMan4500
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[[File:Aladdin suicida.jpg|right|thumb|200px|Il protagonista del film.]]
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Nel frattempo, la bella principessa Jasmine rifiuta anche l'ennesimo pretendente, contrariamente ai desideri del padre sultano che vorrebbe vederla [[sesso|procreare]] un successore, indipendentemente dall'amore ed altre segate.
Ma un cattivo trama nell'ombra: è Jafar, il perfido assistente di palazzo, un visir che insieme al suo uccello Iago vuole impossessarsi di una magica lampada da cui, sfregandola, fuoriesce <
Jasmine fugge dalla monotona vita del palazzo, travestendosi da sgualdrina di strada (e per farlo gli è bastato sciogliersi i capelli), e si dirige verso il mercato. Qua trova un bambino affamato e gli dona una mela presa dalla bancarella, ma il mercante la scopre e decide di tagliargli la mano. Insomma, la morale è: non aiutare mai un bambino in difficoltà, è ovvio. Ma Aladdin interviene e con una scusa stupida delle sue la porta via. Ovviamente le scuse stupide delle sue non reggono per più di trenta secondi e deve fuggire dalle guardie imperiali (capitanate da [[Vittorio Sgarbi|Razoul Sgarbi]]) che lo vogliono affettare vivo.
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Il visir nel mentre utilizza un imponente macchinario attivato dal suo uccello Iago che gli fa scoprire che il suo diamante è Aladdin. Vedendolo in compagnia della principessa, da l'ordine di catturarlo per avere due piccioni con una fava.
Dopo la cattura Jafar mente a Jasmine dicendole che Aladdin sarà giustiziato tagliandoli l'uccello (no, non Iago). In preda al {{citnec|puro terrore}}, la principessa cade in depressione e impazzisce. Jafar si traveste da vecchietto, va a trovare Aladdin nelle prigioni e gli racconta una storia di una lampada meravigliosa all'interno di una Grotta nel deserto, che a parte il fatto di essere una gigantesca testa oscura di leopardo parlante è del tutto normale. Aladdin si fa facilmente fregare e raggiunge la caverna, trova la lampada e la riporta al vecchietto. Nel mentre, incontra [[Indiana Jones]], lo uccide e lo deruba del tappeto volante che aveva sfruttato. A causa di un [[peto]] di Abù la caverna inizia a crollare; Aladdin rimane intrappolato. Cioè, in realtà nel mezzo accadono altre
Sfregando la lampada senza una ragione, Aladdin risveglierà il Genio, che gli offrirà di fargli esaudire tre desideri. Raggirandolo riesce a farsi portare fuori dalla caverna senza consumarne [[nessuno]], e poi esprime il primo divenendo un principe, il principe Alì Ababwa (o almeno così riporta l'inaffidabile [[Wikipedia]], tutti lo chiamano Ali Ababua).
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=== Aladdin ===
[[File:Aladdin e Jasmine.jpg|right|thumb|200px|La coppia in una foto scattata durante la luna di miele a [[Mirabilandia]].]]
Figlio segreto di [[Bin Laden]], Aladdin è un
=== Jasmine ===
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{{quote|Uao, babbo, è stato meraviglioso, mi ha portata a fare un giro [...]}}
Oltre al [[seno]] e al [[culo]], ogni tanto parla, ma dice ovviamente cose inutilissime e
=== Il Genio della lampada ===
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=== Jafar ===
[[File:Larussa.jpg|left|thumb|120px|Jafar, il malefico consigliere.]]
Jafar è uno spietato e malvagio consigliere, dalla lunga [[barba]] e volto diabolico (vedi foto). Ha sempre con
Il suo obiettivo è di divenire sultano, in qualsiasi modo: o esprimendolo come desiderio al Genio, o sposando la figlia dell'attuale sultano, Jasmine. Durante il film diviene sultano per circa cinquanta secondi, ma poi arriva il solito scassapalle del protagonista e lo frega in modo abbastanza cretino: diviene difatti un potentissimo genio. Viene poi sigillato nelle sabbie eterne, anche se verrà facilmente liberato nei sequel per necessità di trama. Ma soffermiamoci un attimo sul suo uccello: Iago è un uccello malvagio e crudele, spietato la metà del proprietario. Lungo l'avventura il suo aiuto sarà necessario, ma alla fine finirà sigillato nella lampada con il padrone.
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Il [[Centro Culturale San Giorgio]] si è prodigato, in collaborazione con il [[Moige]], sotto la direttiva della semi-sconosciuta '''A.S.D.F.''' (Associazioni Scassapalle Dei Film) per rintracciare messaggi subliminali '''anche''' in questo film. In poco tempo è saltato fuori questo:
{{Video|p4piZV5wPrw|position=block}}
In seguito alla notizia, il tutto è stato smentito [http://www.snopes.com/disney/films/aladdin.asp qui]. Ma ovviamente, la salvaguardia per la protezione dei bambini è scattata, e il [[Moige]] ha iniziato la guerra in Medio Oriente, nel tentativo di distruggere ogni traccia di mondo arabo che si trova nel film.
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* Anche se in oriente la gente è [[negro|nera]], nel film sono tutti [[mulatto|mulatti]]. I casi sono due: o la [[Disney]] è [[razzismo|razzista]], o siamo tutti [[daltonismo|daltonici]].
* Nella versione originale del film americana, il personaggio di Jafar non era un politico.
* La canzone "Il mondo è mio" è al primo posto nella top delle canzoni
* Il Genio, quando incontra Aladdin, mima la voce di [[Mike Bongiorno]], che per questo si è rivoltato nella tomba (no, quello dopo...)
* Per un fotogramma, il Genio si trasforma in [[Adolf Hitler]] e incita i bambini alla supremazia della razza ariana. La [[Disney]] non c'entra nulla, è colpa dell'animatore italiano del film, [[Benito Mussolini]].
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