Achievements: differenze tra le versioni

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'''Achievements online:''' sono la quintessenza dell'inutilità, sono ancora più inutili dei trofei inutili di un qualsiasi videogioco; sostanzialmente sono dei banali trofei che in linea di principio si potrebbe tranquillamente ottenere giocando in single player offline, ma gli sviluppatori li inseriscono sperando di costringere qualche [[idiota]] a passare le sue giornate su [[internet]] con qualche altro suo simile, ignorando il fatto che meno del 2% della popolazione di videogiocatori mondiale è così [[scemo]] da assecondare le loro convinzioni da propinatori di intrattenimento. L'unica vera utilità di questi trofei è quella di far venire il nervoso all'utente medio, che si ritroverà ad avere l'elenco trofei di un gioco inutilmente incompleto; gli esempi più lampanti si possono ritrovare in '''tutti''' i capitoli della saga di [[Halo]] e [[Gears of War]], due giochi i cui trofei sono per metà di questo tipo, ma ce ne sono troppi altri ad averne almeno uno tra i coglioni.
 
'''Achievements del cazzo:''' sono anche peggio di quelli sopra riportati, com'è possibile direte voi, è semplice: pur essendo trofei offline richiedono degli sforzi disumani per poter essere completati e alla fine non ci sarà alcun valido motivo per farli; l'esempio più lampante che vale la pena citare è il trofeo ''Corridore oscuro'' in Darksiders, dove si devono percorrere circa 100 miglia in sella al cavallo senza mai fermarvifermarsi o scendere, questo significa spendere quasi due ore di vita facendo girare in tondo Guerra sul suo cavallo senza fare nient'altro; e adesso qualcuno potrebbe gentilmente spiegare di cosa si sono calati per concepire una [[cagata]] del genere. Un altro bell'esempio sono i trofei di [[Halo 3: ODST]] in cui verrà chiesto di ottenere dei punteggi vertiginosi nelle partite ''sparatoria'', il cui unico vanto che si potrà ottenere sarà mostrare agli amici come si ha sprecato inutilmente ore e ore di vita.
[[File:Supernerd.jpg|right|thumb|300px|Due tipici sbloccatori di trofei si raccontano le loro esperienze videoludiche.]]
'''Achievements mattanza:''' niente da dire, tutte le volte che verrà trucidato un dato numero di nemici con un'arma si ottiene uno di questi trofei; il loro problema sta nel fatto che il numero di nemici da uccidere è sempre superiore al numero reale di nemici che verranno incontrati, obbligando il giocatore a dover rigiocare il gioco più e più volte per ottenerli, oppure anche peggio a dover girare per i vari livelli alla ricerca di qualche facile preda che renda l'impresa più semplice; [[Gears of War]] e i relativi seguiti ne hanno di indicibili e spesso online, ma anche [[Fable III]] e [[Metal Gear Rising: Revengeance]] non scherzascherzano.
 
'''Achievements serial killer:''' uguali a quelli di sopra, ma si ottengono dopo aver ucciso uno o più nemici nei modi più atroci o brutali possibile, come ad esempio in [[Fable II]] in cui verrà chiesto di uccidere 30 nemici sparandogli nei coglioni<ref>Non è uno scherzo c'è davvero.</ref>, oppure l'obbiettivo ''Carogna'' di [[Red Dead Redemption]] in cui si deve prendere al laccio una donna incaprettata, trascinarla sulle rotaie e rimanere a guardare mentre viene uccisa dal treno, una cosa che non farebbe neanche [[Charles Manson]] in pieno delirio omicida.