Trotsky & Hutch

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia gemellata con la Liberia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Le idee che entrano nella mente con la forza del fuoco rimangono impresse per sempre. »
(Lev Trotsky poco prima di sparare alla testa di un narcotrafficante colombiano con la sua Smith & Wesson calibro 9)

Trotsky & Hutch è stata una serie televisiva andata in onda su Tele-URSS tra il 30 dicembre 1922 e il 26 dicembre 1991. La serie racconta le vicende di due poliziotti del KGB che combattono il crimine per le strade di Mosca a bordo del loro carro armato Gran Torino T-80.
Trotsky & Hutch ha conosciuto una grande popolarità in Russia e ha contribuito a lanciare tra gli adolescenti la moda dei pantaloni a zampa, dei giubbotti di pelle e della permanente, dando vita al fenomeno noto come trotskismo.

I protagonisti

Trotsky e Hutch: belle ragazze, inseguimenti e tanta retorica socialista!

Il successo della serie sta nella netta contrapposizione tra i due poliziotti: al riccioluto Lev Trotsky, uomo d'azione dal passato nebuloso e non scevro da malefatte (di lui si sa solo che raggiunse il Messico dirottando il battello della Lega Nord durante la festa della Padania), fa da contraltare il biondo Ken Hutch, dotato di spirito intuitivo e di una fama da intellettuale dovuta all'aver manganellato Boris Pasternak durante una manifestazione.

Altri personaggi importanti sono:

  • Lo scontroso ma paterno capitano Stalin (interpretato da un tracotante Gino Cervi).
  • la salma imbalsamata di Lenin, che in più di un'occasione collabora alle indagini apparendo in sogno a Trotsky e Hutch e fornendo loro indizi, informazioni e numeri da giocare sulla ruota di Bari.
  • Natasha Stefanenko, fluorescente ballerina (è originaria di Chernobyl) di lap dance di cui si invaghisce Trotsky.

Episodi

Prima stagione

La serie esordì in prima serata con l'episodio pilota Uccidete Anna Stepanovna Politkovskaja!, ottenendo buoni riscontri di audience e le lamentele dell'omonima giornalista.
Fin da subito Trotsky & Hutch si segnalò come principale contendente del dramma medicale tedesco Dottor Housewitz, ideato da SS Abrams.

Seconda stagione

Nella seconda stagione gli sceneggiatori diminuirono le scene d'azione a favore di contenuti più cupi e intimistici: Trotsky affoga nella vodka il dolore per la scomparsa dell'antica fiamma Rudolf Nureyev, mentre Hutch è alle prese con un intricato caso di favoreggiamento della prostituzione che si snoda tra il Cremlino e Palazzo Grazioli.

Terza stagione

L'attentatore di Trotsky mentre brandisce un'inequivocabile piccozza ad orologeria.

In pieno clima di Guerra fredda il personaggio di Hutch fu giudicato troppo filoamericaneggiante e pertanto relegato a personaggio di contorno: come in La clinica della morte, dove compare solo per dire: "Toh, sono già le sedici e trentasette!", o in La trappola, dove proprio non compare.
David Soul, l'attore che interpretava Hutch, protestò vivamente e minacciò di abbandonare il set, ma il regista riuscì a convincerlo a restare schiacciandogli la mano sinistra in una pressa idraulica.

Quarta stagione

David Soul morì di cause naturali addentando un sandwich al bromuro e il ruolo di Hutch fu così affidato a un monosillabico Ivan Drago. La quarta stagione si chiude col botto: durante le riprese di una colluttazione Lev Trotsky viene ripetutamente colpito al volto con una piccozza da uno stuntman, tale марио Тоззи, prima che gli sceneggiatori si accorgano che quella scena non è prevista nel copione.
Pur essendo di gommapiuma, la punta della piccozza penetra nella testa di Trotsky per diciotto centimetri senza ledere alcun organo vitale.

Dissidi interni al set, il crollo dell'Unione Sovietica e l'imbarazzante comparsata di Michail Sergeevič Gorbačëv nei panni di un dermatologo taglieggiato dalla mafia russa (ep. 23, Una macchia indelebile) sancirono la fine della fortunata serie e di tutti i membri della troupe, che vennero fucilati sulla Piazza Rossa.

Voci correlate