Schizzo:Concerto
Un concerto è un evento dove una persona sotto anfetamine (comunemente detta "cantante", anche e soprattutto quando non sa cantare) sale su un palco e ruba un microfono, cominciando a intonare le più svariate melodie e credendo di essere Micheal Jackson.
È uno degli eventi preferiti, se non il preferito in assoluto, di ogni 18enne e non, visto che è una scusa a prova di bomba per ubriacarsi a merda, tirare bomboni e petardi addosso alla gente e scopare come pornostar. È anche il luogo preferito dai terroristi per compiere i loro piani senza scrupoli con fucili AK-47 e spray al peperoncino.
Origini
L'arte di effettuare i concerti nacque nell'Antica Roma. Si narra in un testo di Tito Livio [1] che l'imperatore Ottaviano Augusto amasse sentire musica, ma solo a patto che fosse accompagnata da danze a cui partecipavano danzatrici mezze nude che ballavano sensualmente. Risalgono a questi tempi le prime incisioni sull'argilla della Obscurus Polus Gangus, nota band locale che riuscì a vincere il Festival di Sanremo dell'Impero Romano per 5 anni consecutivi prima di sciogliersi e cadere nel dimenticatoio.
Negli anni a venire questa nuova arte si diffuse a macchia d'olio, anche grazie a un decreto imperiale che diceva che si indicessero concerti negli anfiteatri nel caso in cui non ci fosse più nessun gladiatore dopo che si fossero ammazzati tutti a vicenda. Questo fatto venne ripreso nel Medioevo e nel Rinascimento, dove vi erano concerti per quei pochi sfigati che non erano riusciti ad arrivare in tempo a vedere il rogo della strega o l'esecuzione pubblica del criminale di turno.
Al giorno d'oggi i concerti si sono evoluti e si possono tenere in stadi, palazzetti, chiese, scuole e chi più ne ha più ne metta.
Tipi di concerti
Come ci sono molti tipi di generi musicali ci sono molti tipi di concerti. Vediamoli assieme:
- Concerto di musica classica: molto in voga nel '700/'800, con le hit di Beethoven e di Mozart che erano in cima alla classifica dei tormentoni estivi. Attualmente è in declino ma si possono ancora sentire queste melodie al Concerto di Capodanno, nel quale possono andare avanti a suonare anche per 3 ore di fila. Di questo si sono lamentati i suonatori di strumenti a fiato perché non riuscivano a respirare; la loro protesta è stata sedata in poco tempo dopo che il direttore d'orchestra li ha minacciati di farli suonare il suo "flauto".
Note
- ^ testo che poi verrà spacciato come versione in tutti i licei classici d'Italia