Paolo Limiti

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È risaputo che Aldo Biscardi e Paolo Limiti si scambino il parrucchino a vicenda. È per questo che non li avete mai visti in TV contemporaneamente.
« E adesso mettiamo un brano bellissimo, straordinario, strepitoso e molto in voga negli anni '30: faccetta nera. »
(Paolo Limiti presenta una grande hit del passato.)
« Sono un nostalgico, mi manca tutto. »
(Paolo Limiti.)
« Se sei un ospite di Paolo Limiti c'è un lato positivo e un lato negativo. Il lato positivo è che sei famoso, quello negativo è che sei morto »
(Qualcuno su Paolo Limiti.)
« Non ho più Limiti. »
(L'ex moglie di Paolo Limiti su suo marito.)


Paolo Limiti (italianizzazione di Paul Limits) è un mattatore modaiolo noto soprattutto per essere l'unico in Italia a tingersi i capelli con lo smalto per cancelli ed essere in grado di presentare senza leggere le canzoni di artisti moderni come Wilma de Angelis, Wanda Osiris e Orietta Berti.

La TV

Paolo Limiti è "conosciuto" dal pubblico italiano soprattutto per quel programma che faceva alle 3 del pomeriggio su Rai Uno, che aveva il dichiarato scopo di intrattenere le vecchie. Limiti infatti, utilizzando la sua grande conoscenza della canzone italiana fino all'Unità d'Italia, presentava brani e artisti che solo un garibaldino poteva ricordare. Rammentiamo infatti alcuni dei tipici ospiti del suo programma:

Limiti presentava con particolare fervore brani degli anni '30, periodo d'oro della musica italiana. Tra le hit che Limiti amava presentare ricordiamo:

  • Giovinezza
  • Vincere!
  • Inno a Roma
  • Hanno ucciso l'uomo ragno

Tra i suoi amici del cuore figurano Mara Venier e Albano Carrisi, che il 20 dicembre 2011 in diretta TV a La Vita in Diretta lo hanno sputtanato pubblicamente rivelandone l'omosessualità e ghignandosela poi alla grande per la gaffe fatta[1] come se ci si dovesse vergognare di essere omosessuali.

Limiti vari

Limiti in TV

I principali limiti nell'ambito della televisione sono dovuti al non sapersi rinnovare, propinando ogni volta nel suo programma sempre la stessa fuffa.

Limiti nella scelta del colore della parrucca

Il conduttore si è sempre sentito limitato nella scelta del colore della sua capigliatura: sembra infatti che uno dei motivi per cui ha lasciato le scene, è che abbia finito i colori con cui presentarsi al pubblico, dopo aver utilizzato tutte le sfumature che vanno dall'arancione cocozza al rosso rame, passando anche per un bel magenta.

C'è chi dice che la sua parrucca non sia nient'altro che pelo di castoro, anche se alcuni sostengono si tratti di una coda di volpe messa sulla testa.

Floradora

Floradora (sotto) durante una relazione con il cane di Marisa Laurito.

Floradora era un pupazzo di pezza che arricchiva il programma con i suoi interventi simpatici come ruttare nelle orecchie degli ospiti o mordere gli zebedei di Paolo Limiti. Alcuni rumors del mondo dello spettacolo sostengono che Floradora abbia avuto una relazione con Kermit la rana. Da tale relazione sarebbe nato il pupazzo Uan.

Utilità di Floradora nel programma

Sembra che l'unico scopo dell'esistenza di Floradora fosse dare lavoro a un individuo che la animava infilandogli una mano su per il culo. Alcuni personaggi del mondo dello spettacolo sostengono che Floradora fosse animata da Giancarlo Magalli.

Con la chiusura del programma di Limiti Floradora è stata abbattuta. Probabilmente i suoi resti, finiti nella raccolta differenziata, serviranno a fare le interiora di nuovi peluche.

Note e bibliografia