Migrante
Il migrante, in maniera non dissimile dal collaboratore scolastico, i diversamente abili e i meridionali è la versione politicamente corretta dello sporco nero che ruba lavoro e donne ai poveri italiani onesti e lavoratori.
Viene considerato genericamente dalla politica italiana una risorsa: sociale e lavorativa per la sinistra ed elettorale per la destra.
Descrizione
Il migrante è generalmente un uomo mediorientale o africano tra i trenta e i cinquant'anni dall'assente igiene personale aggravata dalla non abitudine alla cucina mediterranea che lo costringe sul cesso per i primi mesi della sua permanenza nella terra delle opportunità europea;
musulmano, è preferibilmente affiliato a movimenti quali l'ISIS, i fratelli musulmani o qualche altra associazione radicale islamica per ricordarci che la diversità, nonostante possa essere mal vista, è pur sempre ricchezza.
Di larghe vedute, è solito mostrare il suo rispetto verso le donne italiane fischiando e facendo espliciti commenti sessuali spesso malinterpretati dalle stesse per via delle differenze culturali.
Una volta arrivato in Italia,dopo essere sopravvissuto ad estenuanti viaggi su carrette del mare nel Mediterraneo, è solito chiedere ai soccorritori di soddisfare i suoi bisogni primari: del cibo caldo e una connessione wi-fi stabile che a Lampedusa a volte non prende bene e i video su youtube continuano a stare in buffering e, uff, è davvero frustrante.