Maurizio Costanzo Show

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Una puntata del Maurizio Costanzo Show.
« Demo, attacca! »
(Maurizio Costanzo a Morselli)
« BAU... BAU... BAU!!! »
(Risposta di Morselli)


Il Maurizio Costanzo show è un terribile equivoco televisivo.

Origine dell'abominio

In principio fu la Cia, origine di tutti i nostri mali. Da essa scaturì l'asservimento delle italiche genti, che furono messe in ginocchio dalla televisione. Durante il secondo decennio del regno di Mike la divergenza dottrinale tra Bongiornisti e Baudisti si era fatta insanabile. In quell'occasione, il Garante per la Guerra Giusta convocò a concilio Mike Bongiorno, Pippo Baudo e l'Omino Bianco di Avignone (quello Marsiglia sarebbe arrivato per sfregio parecchio dopo la restaurazione di Roma come sede Pontificia).


Il concilio, noto come Concilio Micciché, si protrasse per otto lustri, nel tentativo di riappacificare le parti. Di per sé, la consulta quarantennale ottenne il successo formale, riavvicinando gli esponenti delle maggiori fazioni, e sancendo la pace di San Remo, che sanciva la spartizione dello share in parti eguali. Quello che i padri della dottrina fallirono nel considerare erano le miriadi di correntucole create in seno agli schieramenti partecipanti. Le due ali estreme, mal gradendo gli accordi, si riorganizzarono in una corrente unica, definendo l'elezione di un Antipapa tre anni dopo (anno 0 d.S.).

La sacra lega dell'auditel

L'antipapa fu presentato a Milanello, e accolto dall'acclamazione delle folle, ormai stanche della politica di Lascia o Raddoppia delle due Cariatidi.


La Storia ci insegna che la fazione eretica (giacché tale fu definita dai vecchi poteri) ebbe la meglio, grazie anche a Generali dall'indubbio carisma, come il fustino Dash e le sorelle Timberland. Dopo ventitré anni di guerre durissime, combattute perlopiù su Canale 5 e Rete 4, e cinque prima del cosiddetto Tradimento del Bongiorno, lo stesso Mike, Pippo Baudo e Sabrina Ferilli strinsero il patto di alleanza all'Auditel, sottomettendosi quali Vassalli all'Omino Bianco, scelto come guida formale della lega solo perché più telegenico, ma decisamente in minoranza nei segretissimi CdA.


Schiacciati dalle roboanti vittorie a colpi di Sentieri e Ok il Prezzo è Giusto gli Auditelfi (come vennero denominati in seguito, in contrasto ai GhiBerluschini) furono costretti ad abbandonare il Monopolio dell'Etere.

L'anatema di Pozzuoli

Proprio venti giorni dopo il trattato di Verdur, la sorella di Sabrina Ferilli ebbe un sogno premonitore: mentre girovagava per Gardaland uno storpio le si fece innanzi, e spogliandosi delle proprie vesti, si trasformò in Colomba. Volando nei cieli, la Colomba scrisse volteggiando In Hoc Signo Vinces, ma poi lo cancellò, scrivendo Vado bene per Pavia?.


Tre giorni dopo, per volere di Pippo (che inquietato dal sogno, presentiva la venuta di Maria de Filippi), aveva costretto il pontefice a pronunciare il famoso anatema di Pozzuoli:


Dio ci scampi da Amici
La De Filippi ricaccerò
Gli zebedei mi ha piallato
IL MAURIZIO COSTANZO SCIÒ


L'Anatema aveva come scopo l'esorcismo di Maurizio Costanzo demoniaco consigliere dell'Antipapa ed, in futuro, fonte di linfa vitale per il Flagello DeFilippiano...


A seguito dell'anatema, la Lega ebbe qualche successo, ma di poco conto e non tale da giustificare l'ottimismo smisurato che avrebbe portato, nel 27 d.S., alla creazione di Miss Italia.

La fine della guerra, e l'avvento dell'Anticristo

La guerra si concluse con l'asservimento della Lega, nel 107 d.S., dopo la sanguinosa battaglia di Filippi. Fondamentale fu il tradimento del Bongiorno, che portò tra le schiere di Silvio numerosi tra i più valenti guerrieri del tempo.


Non si andò guari che, a sfregio e distorsione dell'anatema, sua santità Silvio creò il Maurizio Costanzo Show, calcandone il nome sull'ultimo verso.


Dopo circa cinquantacinque anni, da quell'orrenda e grottesca creatura, nacque l'Anticristo, che, come previsto da Pippo, assunse il nome di Battaglia di Maria De Filippi in onore al luogo che aveva visto imporsi la sua blasfema genealogia.