Mago

Mago

« Orca! Sono un mago! »

(io dopo aver orgogliosamente concluso che 2+2 fa quattro)

« A me gli occhi... »

(Mago Merlino al mattino con la congiuntivite)

File:Mago su altura.jpg

Laggiù, oltre le nubi.... li vedi? È la pula, scappa con la roba presto!

Il mago è quella persona che si diverte a strabiliarti con le sue mirabolanti gesta.

Nato, come mestiere, intorno al cinquecento prima che il cavallo di mia zia morisse per pigliare per il culo gli sventurati bifolchi dell'epoca, che non riuscivano a credere come si potesse unire un sasso e un bastone, da usare come gratta-schiena. Tra le tanti doti, un mago, deve possedere:

1. La capacità di NON sghignazzare quando sta per spillare soldi all'ennesimo pirla
2. La scusa giusta al momento giusto, i maghi prima o poi vengono sgamati, e non possono mica iniziare a farfugliare frasi senza senso, cazzo!
3. Una barba finta di scorta, i soliti marmocchi che la tirano potrebbero romperla,ah no niente, quello era l'ubriacone dal naso rosso
4. Tanti aggeggini colorati e luccicanti,collane, bracciali "mistici", e altre cagatine che piacciono tanto alle donne, devono però ricordarsi di non esagerare, non possono mica essere scambiati per un marocchino che vende imitazioni di D&G
5. E poi che cazzo ne so... non sono mica un mago io!

I Vari tipi

Il saggio: Questo particolare tipo di mago, al contrario di quanto ci si aspetti, e il più raro. Lo si può riconoscere, perchè si trova in cima alle montagne, e la barba arriva fino ai piedi di esse, per non parlare della puzza, ora lo sai cos'è quella nube che ricopre la cima, eh? È un mago particolare perchè, dopo che ci si è fatti un mazzo così a salire la montagna aggrappandosi ai peli del culo delle capre, ci si ritrova davanti a un vecchio puzzolente con gli occhi così infossati che i buchi della cellulite sulle gambe di tua madre in confronto sono inesistenti, in oltre quando gli si rivolge la fatidica domanda, quella che dall'inizio dei tempi l'uomo cerca risposta: È più forte Noè o Mosè??, LUI ti guarda, mmm retifico, gira l'ammasso di peli che si potrebbe identificare come testa, apre la "bocca", dalla quale escono così tanti insetti che nemmeno un cesso intasato, e ti dice co voce cavernosa:

Tra i due litiganti il terzo è in comodo sulla poltrona che si perde a Roma

File:Trollface umana.jpg

Ecco la classica faccia di una persona che si reca da un mago "Saggio" e ascolta ciò che ha da dire

Il burlone:

Il nero

Il classico