Genesi

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Genesi

Nella genesi accuratamente descritta nel libro della Bibbia, viene narrata da "simpatici" Ebrei l'involuzione di Pochi in Tutti e la conseguente spiritualizzazione e regolarizzazione dei costumi Umani.

Pochi muore e Tutti prende il sopravvento

Questa favola contenuta nel libro della Bibbia, ha in origine l'unico scopo di tenere a freno gli istinti ferini violenti e omicidi di quell'aborto della natura che è l'essere umano. D'altronde non si poteva fare altrimenti, se non acquietare le folle dementi e urlanti con la creazione di un ente immaginario e sovrannaturale chiamato Dio.

La vera Genesi

Un uomo barbuto e zoppo di nome Mosè, - un bel giorno - decise di scrivere un bel racconto fantasy, che aveva per protagonista l'intera umanità.

Per dar sfogo alla sua immaginazione, decise molto saggiamente di ingerire pezzi di cactus Peyote trovati casualmente in un deserto vicino al suo villaggio. In preda a spasmi facciali e allucinazioni uditive quasi mistiche causate dal Peyote, il vecchio zoppo e drogato Mosè scalò in solitudine il monte di Alice nel paese delle meraviglie; lì vi trovò Dio in persona accovacciato su uno sperone roccioso, intento a rollarsi una canna con il cappellaio matto che era al suo fianco, e la lepre marzolina che era dietro, nel suo di dietro.

Mosè fu assai contento di vedere qualcuno, e così per ingannare il Tempo cominciò a fumare la divina Droga di Dio.

Passarono mesi e mesi senza mangiare, né bere, ma solo usufruendo degli effetti della droga; e così il buon mosè rallegrato dai sadici racconti di Dio e dei suoi amici, decise finalmente di far ritorno a casa.

Mosè fu molto colpito da una storia in particolare: i Dieci comandamenti. Lo colpì molto il "Non uccidere" e il "Non commettere adulterio". Difatti pensò che stabilendo delle norme etiche provenienti dalla bocca del Padre assoluto, la folla poteva essere soggiogata e sfruttata per fini di ordine materiale. Così scrisse l'intero Vecchio testamento, seguito anni dopo dal Nuovo testamento, che aveva come protagonista un pazzo Hippy di nome Gesù, considerato da molti come l'incarnazione del Dio disceso in Terra per salvare l'umanità. (Salvare da cosa? Boh?!)

La storia piacque ai signorotti "benpensanti" e ai vacui cervellini di Tutti, così tanto, che adesso abbiamo ereditato dal passato una educazione culturale distorta e contronatura. Un Dio capace dall'"alto dei cieli" di prodigare miracoli e punire i cosidetti "peccatori" (trasgressori dei Dieci comandamenti), ha dato così inizio alla sacralità di tutte le istituzioni umane (Chiesa, Scuola, Stato, Nazione, ecc...)

Questa è la storia della Genesi, la fantasia di un vecchio drogato e del suo Dio trascritta e tramandata nel sacro testo della Bibbia.