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== I Dodici dèidei ==
 
Nel prologo del romanzo Chiara ci racconta la creazione del mondo secondo la tradizione neo-ittita post-impressionista sopra-naif e sotto-al-letto. Scopriamo che in origine vi erano i dodici Dèi che vivevano nell'isola beata di Adhon-dil, dai cantieri abusivi così alti da non poterne vedere la cima. Essi erano:
 
*'''Padd Rin-hoDonvitus''', vecchio e saggio che distribuisce saggezza e giustizia e protezione su tutte le creature della terra e del mare e dell'aria e delle fogne e di cologno monzese, Amen.
 
*'''Sirdar''', che ha la capacità di vedere il futuro e vi vede solo le proprie sfighe e le vede istante prima che gli accadano e quando le ha viste non è più in tempo per impedirle e si bestemmia da solo per questo. Amen.
 
*'''PannolonShack-Huon''', signore delle acque che vengono dal cielo e di tutti i mari e di tutte le pisciate, trattenute e non, che punisce i cattivi mortali facendo loro bagnare il letto. Amen.
 
*'''Pyroman''' dio delle ustioni e dei due di picche e delle ustioni della prima e dei suicidi per la seconda. Amen.
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*'''Inkiostròs''' dio dell'ombra e delle creature che scivolano nell'ombra e dei sogni e delle apparizioni che non è cattivo ma solo triste e malinconico e non ha mai sorriso e quando si fa a gara a chi ride per ultimo vince sempre lui. Amen.
 
*'''ChepallKheppàll''', dio delle code in autostrada e degli ingorghi e della fila allo sportello e della burocrazia interminabile e ogni autostrada e ogni sportello pubblico è il suo tempio. Talvolta si palesa in forma umana, quale omino in motocicletta che distribuisce acqua agli automobilisti accaldati. Amen.
 
*'''Supinus''', portaborse di Padd Rin-hoDonvitus e faccendiere di Padd Rin-hoDonvitus e braccio destro di Padd Rin-hoDonvitus e lavapiatti di Padd Rin-hoDonvitus e allacciascarpe di Padd Rin-hoDonvitus e suo amante segreto. Amen.
 
*'''[[Errore 404|Herr-or 404]]''', dio di internet e di tutti i contenuti multimediali che ha visto tutti i porno del mondo, anche quelli che devono ancora essere girati e che si diverte a spiarti mentre ti fai mia cugina. Amen.
 
*'''Gath-resh jo-ju tyklestr''' il cui nome in antico napoletano significa "Tra duecento metri svoltare a sinistra" ed è signore di tutti i navigatori satellitari e non e di tutti i "fuori rotta, ricalcolo" e di tutti gli omini nascosti nei navigatori satellitari. Amen.
 
*'''Mappork''', dio degli scioperi ferroviari ed aerei e dei treni e dei voli soppressi e di tutti i ritardi e di tutti i bagagli spediti per sbaglio in Lontanonia Inferiore. Amen.
 
*'''Lorazepam''' dio delle droghe e degli psicofarmaci e dell'alcool e di tutte le sostanze che alterano la vita degli uomini e che è in grado con esse di indurre il riso e il pianto e l'arresto cardiaco e talvolta tutti e tre insieme e scende tra gli uomini per partecipare ai rave party travestito da uomo barbuto con guepière fucsia e occhiali verdi e nessuno lo nota mai. Amen.
 
*'''Jola Doh''', dea della castità e della mortificazione corporale e di tutte le suore e di tutte le zitelle acide e che predica bene e razzola con chiunque le capiti a tiro. Amen(oche tu non sia davvero un cesso. Capita, amico.)
 
I dodici dei hanno una sola regola: non si fa [[sesso|fiki-fiki]], tuttavia misteriosamente la casta e pura Jola Doh rimane incinta dopo nemmeno due mesi dalla creazione del mondo. Il saggio Donvitus ordina subito il test del DNA. Le analisi incastrano Sirdar, il quale aveva previsto la foratura del preservativo un attimo prima di venire e non era riuscito ad impedire il peggio; dieci dei e un ornitorinco di passaggio tirarono un sospiro di sollievo.
 
Si decide subito per l'aborto, ma suonano al campanello di casa. È il perfido [[Giuliano Ferrara]], munito di [[Risiko]]. I dodici dei si mettono subito a giocare, dimentichi della gravidanza, finché, nel bel mezzo dell'invasione della [[Kamchatka]], a Jola Doh si rompono le acque; molti critici ritengono che il colpevole fosse Shack-Huon, tesi avvalorata dal fatto che lui dovesse distruggere le armate rosa: la scientifica ne ritroverà, infatti, sedici ben conservate nel suo stomaco, ma stiamo divagando.
 
La dea partorisce aprendo le gambe e rivelando l'imboccatura di un tunnel munito di segnalazione di profondità e avviso di altezza massima. Dal tunnel escono, in ordine:
 
*Due autotreni
 
*Una punto gialla
 
*Un [[eurostar]] frecciarossa altavelocità ([[Trenitalia|in ritardo]])
 
*Un regionale per Livorno (in orario)
 
*Una anziana signora che si spaccia per [[Jessica Fletcher]]
 
*Uno stormo di folaghe
 
*Il sedicesimo battaglione dei bersaglieri, preceduto da fanfara
 
Infine fanno capolino due bellissimi bambini che cominciano subito a spaccare tutto. Donvitus, che sulle prime era stato sul vivi e lascia vivere, dopo aver visto il suo preziosissimo vaso ming made in China in finissimo polistirolo Andaluso andare in frantumi, decide che i due devono avere a tutti i costi un giocattolo da distruggere. Fu allora che i dodici dei crearono il mondo.
 
Il resto è storia moderna.
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