Utente:Retorico/sandbox/1: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Saper giocare a biliardo è indispensabile per noi militari. Durante una campagna, per esempio, capiti un un posticino sperduto: di che ti vuoi occupare? Non si può mica sempre picchiare gli ebrei...|[[Aleksandr Puškin]]}}
{{Sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che ha scoperto le Hawaii}}


Il '''biliardo''' è una [[sport|disciplina sportiva]] che conta migliaia di appassionati nel [[mondo]], nonostante nessuno ci sappia giocare.
[[Immagine:Biliardo goriziana.GIF|right|thumb|150px|Un elementare colpo del biliardo all'italiana, che ogni maestro suggerisce di effettuare colpendo molto sotto, specie se ha bisogno di farsi il panno nuovo.]]


Per giocare a biliardo servono pazienza, tecnica ed eccellenti abilità strategiche. Se poi c'è anche un [[tavolo]], tanto meglio: andrà benissimo per appoggiarci la [[birra]].
[[File:Statua di Cook Che urina.jpg|270px|thumb|right|Il capitano Coock, uomo di rara intelligenza, pisciava sempre col vento in poppa.]]

{{cit2|Comandante, adesso lei percorre la biscaggina di prua in senso contrario e torna a bordo, cazzo!|La Capitaneria di porto a James Cook che scappava durante un naufragio.}}


'''James Cook''' (Middlesbrough, [[1728]], [[Hawaii]], [[1779]]) fu un navigatore, esploratore, topografo, cartografo e [[Manuali:Scrivere lettere d'amore al tecnigrafo, masturbandosi|tecnigrafo]] inglese del XVIII secolo. Fu il primo a scoprire che tra l'[[Australia]] e la Nuova Zelanda ci fosse il mare. Compì tre viaggi nell'Oceano Pacifico con una sola pastiglia di [[ecstasy]] tagliata male.


== Biografia ==
Cook nacque a Middlesbrough, nello Yorkshire, ma non se ne vergognò mai, almeno fino a quando non ci andarono a giocare [[Fabrizio Ravanelli|Ravanelli]] e [[Gianluca Festa|Festa]].<br />Dopo gli studi da [[cameriere]] si trasferì in un villaggio di pescatori del nord dell'[[Inghilterra]] dove si diceva che le turiste tedesche [[figa|la]] dessero via facilmente anche all'ultimo garzone di bottega.<br />Fu qui, secondo gli storici più autorevoli, che a Cook venne voglia di navigare per terre lontane. Alcuni dicono che fosse per la splendida vista mare della quale godeva dal [[bar]] dove lavorava, altri perché aveva messo [[incinta]] un [[rospo]] di Hannover.
Comunque sia, s'imbarcò sulla ''Freelove'', una [[nave]] con un nome che era tutto un programma.<br /> Peccato fosse il programma sbagliato. Era infatti una nave che trasportava carbone, l'equipaggio era formato da soli uomini, e a lui toccava il ruolo di ''[[mozzo di botte]]''.
Nel [[tempo libero]] dai suoi brucianti doveri Cook, oltre a far largo uso di lenitivi anali, studiò [[matematica]], [[astronomia]] e arte della navigazione [[perché]] era ancora indeciso se diventare un esploratore o un [[astronauta]].<br />Visto che era così volenteroso gli venne offerto il comando di una nave al quale rinunciò non sentendosi ancora pronto, dopo che per un mese aveva cercato senza trovarlo il [[pedale]] del [[freno]].
[[File:Biscaggina di prua della Concordia.jpg|240px|thumb|left|Cook era terrorizzato dalle biscaggine di prua.]]
=== I sogni ad occhi aperti del giovane Cook ===
Il periodo delle grandi [[esplorazioni geografiche]] era finito da un pezzo, ma Cook era convinto che ci fosse ancora qualche terra da scoprire. I neozelandesi, per esempio, che vincevano i mondiali di [[rugby]] da dieci anni, dove cacchio abitavano? E il [[passaggio a nord ovest]], se l'era inventato [[Piero Angela]] o esisteva davvero? Se [[Cristoforo Colombo|Colombo]] aveva dimostrato che la terra era tonda, lui non poteva dimostrare che fosse un dodecaedro? Sullo Stelvio era stato [[Fausto Coppi|Coppi]] a passare la borraccia a [[Gino Bartali|Bartali]] o viceversa? Con la camicia azzurra si può indossare una [[cravatta]] blu?
=== Il primo viaggio, quando non era ancora comandante ===
[[File:James Cook a Terranova.jpg|240px|thumb|right|Non so perché, ma penso che la chiamerò [[Terranova]]...mmm, dove ho già sentito questo nome?]]
Assodato che per il momento al timone non ci sapesse fare più di tanto, venne imbarcato dalla Royal Navy nel ruolo del [[due di picche]] per le partite a [[briscola]]. Nei ritagli di tempo sfruttò ciò che aveva imparato negli studi facendosi apprezzare per aver disegnato con sufficiente precisione la mappa dell'[[isola]] di Terranova e con precisione ancora maggiore una serie a [[fumettista|fumetti]] con protagoniste delle donnine nude.
== Le esplorazioni ==
=== Il primo vero viaggio (1768-1771) ===
Ottenuto il foglio rosa e avendo superato l'esame di teoria, la Corona inglese gli affidò il comando del brigantino ''Endeavour'' nel tentativo di toglierselo dalle palle, e lo spedì alla ricerca della [[Nuova Zelanda]].
{{dialogo|Corona inglese|Comandante Cook, vorrebbe cortesemente salire su quella nave a cominciare a navigare sempre più lontano da qui fino a scoprire la Nuova Zelanda?|Cook|Maestà, ma l'hanno già scoperta centocinquant'anni fa!}}
{{dialogo|Corona inglese|Ehm, sì, ma non siamo sicuri che ci sia ancora, potrebbe gentilmente andare a controllare?|Cook|Sire, sarà un viaggio lunghissimo e molto periglioso, ci sono i [[cannibale|cannibali]], poi c'è [[buio]], domenica c'è il [[derby]]...}}
{{dialogo|Corona inglese|Comandante, si sta rifiutando? Qui ora comando io! Lei sale su quella cazzo di nave e parte, intesi?|Cook|Sissignore, sto andando.}}
[[File:Piovra gigante attacca veliero.gif|250px|thumb|left|Ma porco...questa roba non era segnata sulle carte nautiche!]]

Dopo essersi fermato una cinquantina di volte a chiedere informazioni agli [[anziani che guardano i cantieri stradali]], arrivò in Australia dove scoprì la [[barriere corallina]] andandocisi a sfracellare sopra con la nave. Sì riposò sei mesi nel mentre che [[qualcuno]] gliela riparava, poi ripartì alla volta della fantomatica Nuova Zelanda che, secondo i suoi calcoli astronomici, doveva trovarsi a sud, oppure a nord o in un punto qualsiasi compreso tra essi. Costeggiò la [[Nuova Guinea]], la [[Papuasia]] e la [[Gonorrea]], pensando di essere ancora nel porto di Sidney, poi virò a babordo tanto per variare un po' e si trovò in [[Indonesia]] dove la maggior parte dell'equipaggio morì di malaria pur di non stare più a sentire i suoi ordini:
{{quote|Barra a dritta di trinchetto!|}}
{{quote|Molla il bompresso!|}}
{{quote|Vai di bordeggio orzando a tutta randa!|}}
{{quote|Daje de tacco, daje de punta!|}}

Il ritorno fu meno glorioso della partenza, rimpatriato dalle autorità indonesiane come un marocchino qualunque.<br />I suoi diari furono comunque pubblicati e Cook divenne una sorta di [[eroe]] nella comunità scientifica che non riusciva a capacitarsi come un tipo tanto incompetente fosse riuscito ad andare così lontano.
=== Il secondo viaggio (1772-1775) ===
Tanta era la felicità di averlo di nuovo in [[patria]], che appena sbarcato gli fu subito commissionato un altro viaggio, sempre con la scusa di andare a verificare che la Nuova Zelanda fosse ancora al suo posto.<br />Rassegnato, Cook assunse il comando della ''Resolution'' e decise di circumnavigare il globo a una latitudine molto meridionale per trovare finalmente quella cazzo di terra.
{{quote|Barra a sud e [[vaffanculo]]!|James Cook al timoniere all'uscite dal porto di Liverpool}}
Peccato che ci fosse la [[Francia]] in mezzo ai coglioni, altrimenti avrebbe fatto davvero una bella figura.<br />In un modo o nell'altro riuscì a superare l'[[Europa]] e poi l'[[Africa]], e avrebbe continuato a scendere se non fosse stato fermato da una colonia di [[pinguini]] che gli fece capire che forse era arrivato troppo a sud.{{quote|Ah, ecco perché la [[birra]] era sempre bella ghiacciata questi ultimi giorni. Barra a tribordo di sghimbescio!|Cook varia la rotta}}
Come volle [[Dio|Iddio]] giunse in Nuova Zelanda e vide che era ancora lì, proprio dove la indicavano le mappe e [[Guglielmo Marconi|telegrafò]] al re:


{| class="{{{classe|orecchietta}}}" style="border:{{{stile bordo|1px solid #F4E382}}}; width:90%; {{{padding|padding-top:2.7em; padding-left:2em; padding-right:2em;}}} background-color:{{{sfondo|#FDFAC6}}}; text-align:left; font-family:{{{carattere|courier}}}; margin:0 auto;"
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<div style="border:0px solid black; width:130px; height:30px; float:right; position:relative; top:-2.7em; right:-2em;"></div>
{{{testo|RAGGIUNTA N. ZELANDA-STOP-TROVASI ANCORA IN LOCO-STOP-RIVERENZE ET OMAGGI-STOP-JC-}}}
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{{{footer|<noinclude> [[File:Timbro_Made_in_Nonci.png|100px|left]] </noinclude>}}}
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{| class="{{{classe|orecchietta}}}" style="border:{{{stile bordo|1px solid #F4E382}}}; width:90%; {{{padding|padding-top:2.7em; padding-left:2em; padding-right:2em;}}} background-color:{{{sfondo|#FDFAC6}}}; text-align:left; font-family:{{{carattere|courier}}}; margin:0 auto;"
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<div style="border:0px solid black; width:130px; height:30px; float:right; position:relative; top:-2.7em; right:-2em;"></div>
{{{testo|N. ZELANDA TROVASI ANCORA IN LOCO? BRAVO ALLOCCO-STOP-PROSEGUIRE VIAGGIO DIREZIONE EST-STOP-STARE LONTANO DA INGHILTERRA A LUNGO-STOP-IL RE-STOP-}}}
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{{{footer|<noinclude> [[File:Timbro_Made_in_Nonci.png|100px|left]] </noinclude>}}}
|}



Cook proseguì il suo viaggio verso est scoprendo nell'ordine: la Nuova Caledonia, le calze Calzedonia, le isole Sandwich e l'arcipelago [[Hot dog]]. Arrivò fino all'[[Antartide]] e scoprì il ghiaccio, tornò a Tahiti e scoprì la [[figa]], si spinse a ovest e scoprì il pane abbrustolito, poi fu l'equipaggio[[File:Veliero e Hamburgers.jpg|270px|thumb|right|Capitano, è proprio certo di volerle chiamare isole Sandwich?]] a scoprire che era un coglione e lo buttò in mare.
=== Il terzo viaggio (1776-1779) ===
Il terzo e ultimo viaggio di Cook fu un [[weekend]] a [[Parigi]] grazie ai punti Millemiglia accumulati in quelli precedenti. [[Qui]], saltibeccando tra la pagina 381 alla 455 di un atlante geografico, scoprì le Hawaii, la [[Cecoslovacchia]], le [[Far Oer]] e l'Inghilterra, della quale gli sembrò vagamente di aver già sentito parlare. Si spinse fino allo [[Stretto di Bering]] dove ebbe l'idea di costruire un [[Ponte sullo Stretto|ponte]] che unisse gli [[USA]] a [[Messina]]; cercò di ritornare nel Pacifico attraverso il leggendario passaggio a nord ovest, ma proprio quando ce l'aveva quasi fatta si svegliò.


== L'eredità storica ==
[[File:Veliero Endeavour con Big Ben.jpg|300px|thumb|left|L'Endeavour monta l'efficace invenzione di Harris per il calcolo del tempo.]]
Le fatiche di James Cook attraverso i sette mari ebbero il merito di permettere all'umanità di accertare che quelle terre così remote si trovavano ancora dove dovevano stare, ma non furono l'unico successo riportato.<br />Durante il secondo viaggio, per esempio, Cook collaudò un innovativo strumento segnatempo che facilitò la misura accurata delle longitudini. Nel corso del terzo scoprì finalmente a cosa servissero quelle longitudini che aveva calcolato così accuratamente.<br />Il mondo della navigazione cambiò radicalmente dopo la sua esperienza, tanto che si può potrebbe parlare di ''Avanti Cook'' e ''Dopo Cook'', naturalmente a patto di essere completamente deficienti.



== Voci correlate ==
*[[Cristoforo Colombo]]
*[[Amerigo Vespucci]]
*[[Vasco da Gama]]
*[[Ferdinando Magellano]]
*[[Fabrizio Ravanelli]]

Versione delle 05:53, 24 gen 2012

« Saper giocare a biliardo è indispensabile per noi militari. Durante una campagna, per esempio, capiti un un posticino sperduto: di che ti vuoi occupare? Non si può mica sempre picchiare gli ebrei... »

Il biliardo è una disciplina sportiva che conta migliaia di appassionati nel mondo, nonostante nessuno ci sappia giocare.

Un elementare colpo del biliardo all'italiana, che ogni maestro suggerisce di effettuare colpendo molto sotto, specie se ha bisogno di farsi il panno nuovo.

Per giocare a biliardo servono pazienza, tecnica ed eccellenti abilità strategiche. Se poi c'è anche un tavolo, tanto meglio: andrà benissimo per appoggiarci la birra.