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'''GATTI DI VICOLO MIRACOLI'''


*Vaginity Fair
* File:Bat taverna
* Medaglia di sbronzo


----


=Tardigrada=
{{ColonnaSonoraVoce
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I '''tardigrada''' sono i supremi dominatori della galassia. Per ogni uomo sulla terra ci sonno un miliardo di tardigradi, sette per uno fa sette, quindi solo sul nostro pianeta ne esistono sette miliardi di miliardi, uno più uno meno. Di conseguenza quei quattro coglioni che si sentono la razza superiore come gli scarafaggi, i ratti e gli uomini farebbero meglio a scavarsi una buca profonda e nascondersi per la vergogna. I tardigradi possono sopravvivere a condizioni proibitive e resistono senza problemi nella peperonata per mesi. Alcune specie sopravvivono persino nello spazio profondo e qualcuno sostiene che provengano proprio di là. I tardigadi dominano il mondo da prima dei dinosauri, e come eminenze invisibili allevano gli altri esseri viventi, per nutrirsene. Poi hanno le zampettine corte, sono pucciosissimi!
[[File:Gatti di Vicolo Miracoli.JPG|220px|thumb|right|Quel porco di Jerry tenta di slacciare la camicetta alla Mallaby mentre Nini sbircia dall'alto.]]I '''Gatti di Vicolo Miracoli''' sono stati un gruppo cabarettistico formato, a dispetto del nome, da quattro [[cani]] e, in origine, una [[vacca]].


==
La formazione iniziale era composta da cinque elementi: [[Jerry Calà]], Gianandrea Gazzola, Nini [[Salerno]], [[Umberto Smaila]] e il suo [[colesterolo]].<br />[[Elizabeth Spray Mallaby]], l'unica donna del gruppo, fuggì schifata dopo che Jerry Calà le infilò una mano nelle [[mutande]] al grido di:


= Distributore di metano =
{{quote|Libidine!|}}


{{Cit|Certo che ti scriverò... ogni giorno! Ma... se non dovessi tornare sappi che ti amerò per sempre.|Uomo cerca di rassicurare la compagna prima di andare a fare metano}}
Anche Gianandrea Gazzola fuggì schifato dopo che Jerry Calà lo aggredì nelle docce eiaculandogli addosso al grido di:


Il '''distributore di metano''' è una struttura nella quale i possessori di autoveicoli alimentati a metano possono perdere la felicità e la giovinezza.
{{quote|Doppia libidine!|}}


== Come <del>non</del> funziona ==
A rimpiazzarli arrivò [[Franco Oppini]] che decise di rimanere proprio perchè Jerry Calà gli palpava le palle al grido di:


Il distributore di [[metano]] è gestito dal metanaio che controlla alcuni zombi addetti alle pompe. Il metanaio vive in un gabbiotto dietro ad un vetro che lo protegge dalle rapine e dagli sputazzi.
{{quote|Doppia libidine...coi fiocchi!|}}


I [[gatti]] si ritrovarono in quattro, la formazione definitiva. Curiosamente erano in quattro gatti anche ai loro spettacoli.


[[File:Stalla con mucche.jpg|thumb|left|Una raffineria di metano
== L'incontro nefasto ==


== Trovare un distributore di metano ==
== Cabaret ==


== Manovre estreme per distributori ==
Fin dagli esordi, il gruppo riuscì a catalizzare l'attenzione dell'intellighenzia nostrana grazie a brani pregni di denuncia sociale e ai capezzoli puntuti della Mallaby.<br />Negli [[anni '70]] i Gatti proponevano sketch alla [[Cochi e Renato]], una sorta di [[teatro dell'assurdo]] sinistroide con rivisitazioni comiche di canzoni popolari, condite con smorfie e mimica da [[teatro]] Kabuki di cui [[a nessuno importa|a nessuno importava]].<br />[[File:Scena de Arrivano i Gatti.jpg|thumb|280px|Ci piace ricordarli così: minacciati da uno spettatore che voleva indietro i soldi del biglietto.]]Ogni componente, per quanto fosse inutile nell'economia del gruppo, aveva una caratteristica precisa: Smaila era il [[Ciccio Bomba Cannoniere|ciccio ingenuo e bonaccione]] che suonava ma non cantava poiché aveva sempre la bocca piena; Nini Salerno era l'intellettuale sessantottino che non poteva fare a meno di aprire dibattiti politici anche mentre si parlava di calcio; Jerry Calà faceva il simpatico ripetendo all'infinito i suoi tre tormentoni che ancora lo fanno campare coi [[cinepanettone|cinepanettoni]] di quei maestri di cinema dei [[Vanzina]]:


Gif con numeri in automobile in uno schema di distributore
*Capittooo?!
*Libiiidine!
*Ciaaaoo!


= Suono =
Poi c'era anche Franco Oppini nel fondamentale ruolo di stare alle spalle dei tre a fare la faccia triste.


{{Cit|Questo è il suono di due mani, ma qual'è il suono di una mano sola?|Monaco Zen prima di rifilarti un ceffone.}}
Dopo una fase di travagliata sperimentazione artistica che li portò a incendiarsi le scorregge a vicenda sul palco del Derby Club, i Gatti pubblicarono il singolo ''Prova'', un tagliente j'accuse nei confronti delle tende da [[campeggio]] troppo piccole.


Il '''suono''' una piccola fettina dello [[spettro sonoro]] che gli esseri umani possono percepire tramite un apposito aggeggio chiamato [[orecchio]]. "Suono" è altresì la prima persona singolare del presente punitivo del verbo " te le suono". Il suono è fondamentalmente un'onda sulla quale è difficile surfare. Quest'onda viaggia attraverso l'etere, propagandosi in ogni direzione fa vibrare ogni oggetto che incontra sul suo cammino. Qualsiasi urto o attrito di un corpo con un altro corpo produce un suono.
{{quote|Prova / a stare in piedi per un mese
dentro / una tendina canadese|Prova}}


{{citazione|Ma stia più attento, imbecille! Mi ha fatto anche cadere le uova!|Suono prodotto dal corpo di una vecchia che fa la spesa urtato lievemente da un passante.}}
''Prova'' vinse la Targa [[Luigi Tenco|Tenco]] per la miglior canzone che istiga al suicidio e valse al gruppo i complimenti di un fine intellettuale come [[Pier Paolo Pasolini]], che definì i Gatti ''La risposta italiana ai bombardamenti al napalm''<br />Seguì ''Koppa la vecia'', che squarciò il velo di ipocrisia imperante parlando apertamente del più grande problema del [[XX secolo]]: gli anziani che non ne vogliono sapere di schiattare.


Le onde sonore si propagano nell'atmospera senza fermarsi mai fino ad arrivare là, dove nessun'onda sonora è mai giunta prima.
Il 1977 segnò per i Gatti la definitiva consacrazione: il gruppo infatti andò a [[Sanremo]]. In ferie.
== Produrre un suono ==
Come molti di voi ignoreranno il suono non si propaga nel vuoto. Quindi tranquilli quando smadonnate, se Dio è fuori atmosfera non vi sentirà, però se pensate sia sulle nuvole, occhio!
Produrre un suono è molto semplice, basta essere vivi, e in un pianeta con una atmosfera qualsiasi. Ma se è di elio il divertimento è doppio. Mentre respiriamo produciamo un suono, anche sbattere le [[palpebre]] produce un suono anche se impercettibile. Il suono è molto importante nel mondo [[animale]], lo è a tal punto che quasi tutte le creaturine del creato hanno organi per rilevarlo. Molte bestiole hanno addirittura trovato ingegnosi modi per produrlo. I pinguini del [[Borneo]], per non congelarsi la lingua comunicano scoreggiando con le ascelle, le cicale usano una chitarra acustica (Fonte: [[I quindici]]), le cinciallegre ingoiano un fischietto da giovani, i bradipi russando producono infrasuoni che udibili a parecchi chilometri di distanza, e forse più. Un campo di cotone produce un triste coro gospel, mentre le mele cadendo dall'albero producono un suono che avverte le altre mele del pericolo di caduta dall'albero. Qualsiasi cosa nell'universo produce un suono, ma pochi possono captarlo.


== Arrivano i gatti: The Movie ==
== Percepire il suono ==


La maggior parte degli esseri viventi è sensibile al suono in qualche modo. Il suono della sveglia alle 5:00, ad esempio, fà inaccazzare anche Gesù Cristo e la Madonna. Noi miseri umani possiamo udire naturalmente una gamma davvero ridotta di suoni, sopratutto a causa dei voluminosi tappi di cerume, ma sopperiamo alla carenza con artefatti frutto del nostro ingegno in grado di udire qualsiasi suono, persino i primi vagiti dell'universo e i peti a bassa frequenza e [[Bocelli]] senza amplificazione. Non necessariamente tutti gli animali percepiscono il suono tramite un apparato uditivo, microfoni o parabole, ad esempio i ragni sentono le vibrazioni tramite i peli sul loro corpo al tri insetti hanno antenne sensibili alle vibrazioni.
I Vanzina, notando che i Gatti erano all'apice del successo, decisero di stroncar loro la carriera ingaggiandoli in uno dei loro orribili film. ''Arrivano i gatti'', girato a Verona, narra delle patetiche peripezie dei quattro cialtroni per arrivare al successo e nel caso di Oppini, colto da abbondante [[diarrea]] per tutta la durata delle riprese, anche solo per arrivare al cesso.<br />Nel cast spiccano le presenze di un giovane [[Abatantuono]], che recita la parte dell'oste dell'Anguilla Scotennata sfoggiando l'arcinota parlata da milanes cientopicciento, e di un [[Flavio Tosi]] seienne che già parlava di incendiare i campi nomadi.


== Misurazione del suono ==
Il film è famoso per la scena d'apertura in cui i Gatti imboccano contromano un passo carraio e vengono pestati a sprangate da una neonata [[ronda padana]]. In realtà la scena non era prevista, ma risultò troppo divertente e i Vanzina non solo decisero di tenerla, ma vollero girarla altre quattro volte. La colonna sonora fu la canzone ''Verona Beat'', cantata da Smaila in un [[falsetto]] talmente acuto da far esplodere gli apparecchi acustici di tutti i pensionati nel raggio di 3 chilometri.<br />''Arrivano i gatti'' è l'unico film nella [[storia del cinema]] a essere stato giudicato dal sito [[Rotten Tomatoes]] non con i consueti voti percentuali ma con un:


Siccome il suono si propaga nell'etere alla velocità di all'incirca 1.200 Km/h, cacchio fai, gli corri dietro con un metro lunghissimo? Ne consegue che il suono non è misurabile.
{{quote|{{Dimensione|200%|[[WTF]]?}}|}}


= NonLibri: Apocalisse di Giovanni =
== La separazione ==
Nel [[1979]], durante uno sketch a ''[[Domenica In]]'', la [[pancera]] di Smaila cedette di schianto e recise di netto il naso di [[Corrado]]. Il presentatore, col consueto aplomb, chiamò la pubblicità e solo allora si accasciò a terra dissanguato.<br />Su richiesta dei vertici RAI, Umberto Smaila fu temporaneamente sospeso e rinchiuso a [[Guantanamo]]. Il suo sostituto fu individuato in [[Benedetto Casillo]], un [[punkabbestia]] che ciondolava nei dintorni della Stazione di Verona.


{{Dimensione|145%|'''1'''}} '''Prologo. - '''Rivelazione sulle cose che presto devono accadere. Ho visto cose, che voi mortali non potete nemmeno immaginare. Ho visto gli arcangeli picchiarvi coi bastoni di [[Orione]] e ho visto Silvio B. balenare attraverso le porte di Regina Coeli, ma tutte queste cose andranno perse, come cacca nella Nutella. I cieli si squarceranno e gli Angeli e gli Arcangeli faranno cadere pioggia dorata sugli infedeli. Perchè il tempo sembra lontano, ma non è vicino.
Il [[1980]] vide l'epurazione di Cassillo, inviso al gruppo per la sua inopportuna abitudine di cagare sul palco e chiedere spiccioli al pubblico, e il ritorno di Smaila, rilasciato anzitempo dalla polizia penitenziaria di Guantanamo per evitare che di notte rosicchiasse i piedi agli altri detenuti. Fu in questo periodo che si manifestarono i primi attriti tra Calà, smanioso di intraprendere la carriera solista, e gli altri componenti del gruppo, che gli prospettavano un sicuro futuro come [[benzinaio]].<br />Nel [[1981]] Calà si finse morto in un disastro aereo pur di abbandonare i Gatti, ma ebbe scarsa fortuna e ottenne solo flop cocenti intervallati da fallimenti brucianti. Dopo aver divorziato dal proprio cervello si ritrovò a esibirsi alla Capannina di [[Forte dei Marmi]] col suo nuovo, frizzante [[tormentone]]:


{{Dimensione|145%|'''2'''}} '''Saluto alle sette chiese.-'''{{-ciao}}
{{quote|Non sono bello ... piaccio!|}}


{{Dimensione|145%|'''3'''}} '''Il trono di Dio e la corte celeste.''' - Dopo di ciò ebbi una visione: una porta era aperta nel [[cielo]], e faceva corrente. Udii una [[voce]] simile a una [[tromba]] che diceva: "Pepperepeeeee!" poi aggiunse: "Vieni quassù, ti mostrerò cose che devono accadere." e io risposi: "Perchè non vieni giù tu? Io soffro di vertigini e non vorrei essere io la cosa che deve accadere!" Neanche il tempo di sparare un'altra cazzata e fui rapito in [[estasi]] (in sanscrito "Extasi". NdpdG<ref>Nota del pusher di Giovanni</ref>) Ed ecco vidi un [[trono]] nel cielo, e sul trono c'era un tale. Il tale seduto era simile a diaspro e cornalina, e che il diavolo mi porti se so cosa sono. Ventiquattro vegliardi vestiti di bianco circondavano il trono, dal trono uscivano lampi, voci e un assolo di Sant'Anna; attorno al trono vi erano quattro esseri viventi pieni di occhi<ref>Dappertutto.</ref>, '' il primo'' vivente era simile a un [[leone]] pieno di occhi sopra, sotto, davanti e dietro, il secondo era simile a un vitello<ref>pieno di occhi</ref>, il terzo a un [[uovo]], e il quarto ad una scrivania, piena di occhi, anche dentro, dappertutto. E i [[Vecchio|vegliardi]] e gli esseri viventi si prostravano e pregavano e si strappavano i capelli e cantavano le lodi del tale che sedeva sul trono, che sembrava un concerto dei [[Beatles]].
Oppini, Salerno e Smaila provarono a rimpiazzare Calà prima con [[Martufello]], poi con [[Pippo Franco]] e infine con [[Eduardo De Filippo]], sequestrandolo dall'[[ospizio]] in cui era internato, ormai preda della demenza senile.


{{Dimensione|145%|'''4'''}} '''Il libro dei sette sigilli.''' - E vidi nella mano del Tale un [[libro]] fatto a rotolo con sette sigilli. ''Chi è degno di aprirli?'', "Io!" disse disse l'essere vivente a forma di scrivania,"Occhei!" disse l'angelo.<br />Poi vidi ritto in mezzo al trono un [[agnello]] come immolato, pronto per lo spiedo, aveva sette corna e sette occhi e sette mani e sette bello e primiera<ref>E carte.</ref>. E tutti giù, a prostrarsi, a cantare le lodi, a pregare l'Agnello, il Re della Scopa.
== Discografia ==


{{Dimensione|145%|'''6'''}} '''I primi quattro sigilli: [[Equitazione]].''' - Quando l'Agnello ruppe il primo sigillo udii il primo essere vivente gridare: "Vieni!", ed ecco mi apparve un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava era probabilmente era Napoleone, anche se non si è mai capito di che colore fosse il suo cavallo<ref>Bianco.</ref>. Gli fu dato un arco e una Corona<ref>La birra.</ref>per giocare agli indiani ubriaco.<br />Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente gridare<ref>Contanti occhi</ref>: "Vieni!" Ed ecco mi apparve un cavallo rosso di fuoco. E colui che lo cavalcava aveva le emorroidi. Ed era così furioso di dolore che gli fu data una spada enorme per spaccare tutto e un tubetto di Preparazione H.<ref>Al peperoncino.</ref><br />Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il quarto essere vivente<ref>Si era confuso.</ref> gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo nero. E colui che lo cavalcava era Kenshiro,<ref>Lo aveva fregato a Raul.</ref> il quale aveva sette stelle sul petto e sette testicoli.<ref>7x7=49</ref>E gli fu dato il potere di esplodere le persone e una bilancia<ref>C'era rimasta solo quella.</ref><br />Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii il quarto... "E no, eh! Adesso tocca a me, lui lo ha fatto prima!"... terzo essere vivente gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo verde come una scioltina ai piselli. E colui ch lo cavalcava si chiamava Morte<ref>Io, i genitori che mettono certi nomi non li capisco.</ref> e lo seguiva l'Inferno passando sotto sette scale mentre sette gatti neri attraversavano la strada rompendo sette specchi. E gli fu dato il potere di portare una sfiga dell'ostia e di far vincere tutti al [[Superenalotto]], ma solo 50 centesimi a cranio per farli disperare.
* 1971 - ''I Gatti di Vicolo Miracoli''
==2==
* 1972 - ''Verona Beat''
'''Quinto sigillo: la preghiera dei martiri.''' - Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo uscirono le anime<ref>Non i cartoni</ref> <del>de li mortacc</del> dei martiri immolatisi a per la gloria di Dio<ref>Un fottio di anime.</ref>. E tutti in coro dissero:
* 1975 - ''Senza vergogna''
* 1977 - ''E il bello è che ci pagano pure''
* 1978 - ''Ehi, mettete giù quelle sedie''
* 1979 - ''In caduta libera''
* 1980 - ''Ancora più in basso''
* 1981 - ''La fine di un incubo'' (senza Jerry Calà)
* 1983 - ''I Gatti cantano i [[Manowar]]''
* 1985 - ''Avevamo ancora bisogno di soldi'' (contiene la bonus track ''Trigliceridi'' e le [[analisi del sangue]] di Smaila)
* 2009 - ''Le più belle canzoni dei Gatti di Vicolo Miracoli'' (cd vergine)


<<''Oh, Signore, abbiamo sopportato<br />inutili sofferenze ed evitabili tormenti<br />per portare la tua parola<ref>Era una parola molto pesante.</ref>.<br />Oh, enorme, gigantesco Essere<br />dopo aver vissuto una vita dimmerda,<br />perseguitati, torturati e barbaramente ammazzati,<br />quando, finalmente morti, pensavamo di aver meritato il paradiso<br />Oh, Tipo Tosto Tu che sei così smisuratamente Immensissimo!<ref>e Santissimo</ref><br />Ci dovevi proprio sigillare qui dentro per non so quanti cazzi di secoli?<ref>Sempre a lagnarsi questi martiri...</ref><br />Ma ora noi ti preghiamo:<br />taglia le palle a coloro che ci hanno evirati,<br />squarta coloro che ci hanno spellati,<br />rimetti a noi i nostri debiti<br />e rimetti la cena su coloro che ci sono debitori<br />e fa che soffrano a lungo!<br />Poi magari ci fai uscire da questo cesso, eh!!>>
== I Gatti oggi ==


Così Dio disse loro di stare tranquilli, che Lui non era quel fircchettone di [[Gesù|Suo Figlio]] che porge l'altra guancia. Generazione di rammolliti...
*'''Franco Oppini''' ha sposato [[Alba Parietti]] e ha avuto un figlio di [[silicone]] al 72%. Alba, stufa di avere accanto un uomo così inespressivo, ottiene il [[divorzio]]. L'Oppini per poter continuare a spiare la ex moglie sposa la [[veggente]] Ada Alberti della trasmissione [[Verissimo]] in onda su [[Canale 5]]. Franco Oppini è attualmente vivo.

*'''Nini Salerno''' è riuscito a coronare il suo sogno e lavora con [[Woody Allen]]. Gli fa da colf.
'''Sesto sigillo: terremoti.''' - Quando l'Agnello aprì il sesto sigillo il sole divenne nero, la luna rossa e il mascalzone latino. Poi ci fu un violento terremoto e gli oceani e le montagne si scambiarono di posto così che nessuno sapeva più dove andare in ferie. E apparirono donne in bikini sul [[K2]] e uomini con scarponi chiodati a Riccione.
*'''Spray Mallaby''' è diventata un'attivista e si batte per l'[[emancipazione]] femminile e la castrazione di Jerry Calà.

*'''Gianandrea Gazzola''', dopo aver capito che uno non può sperare di avere successo chiamandosi Gianandrea, ha cambiato il suo nome in Liutprando Gazzola e oggi è uno tra i più apprezzati riparatori di veneziane del suo condominio.
{{Dimensione|145%|7}} '''I servi di Dio vengono segnati in fronte.''' - Dopo di ciò vidi che Dio mandava quattro angoli ai quatto angeli della terra<ref>...o forse il contrario...</ref> per fermare i quattro venti<ref>4x20=80</ref> e disse: <<Gli uragani non devastino la terra finchè i miei servi non saranno segnati!>> . E gli angeli segnarono in fronte col sigillo di dio<ref>Una svastica</ref> dodicimila schiavi di Dio per ogni tribù in tutto centoquarantaquattromila ne furono segnati, uno più uno meno.<ref>Neanche tanti, dai</ref>
*'''Benedetto Casillo''' è tornato a fare il punkabbestia per accontentare i genitori, che non volevano che le tradizioni di famiglia andassero perdute.

*'''Umberto Smaila''' ha recentemente dato alla luce uno scrittoio rococò che aveva ingoiato nel [[1995]], quando scambiò un'asta d'antiquariato per un buffet.
'''Il gran numero degli eletti.''' - Poi mi apparvero una moltitudine di persone con bianche vesti che si inchinarono dinnanzi al trono dell'Agnello i iniziarono con la solita leccata: <<''Oh, Smisuratissimo! Tu che sei così dannatamente sexy, siano tuoi gloria, onore, potenza, intelligenza, bellezza, ricchezza, e un sacco di figa nei secoli dei secoli!''>> Allora uno dei vegliardi mi chiese: <<''Chi sono queste persone?''>>, e io risposi: <<''Scusa, ma perché lo chiedi a me?''>>, e il vegliardo disse: <<''Perché mi sono un po' rincoglionito, essi sono i servi di Dio, che hanno reso bianche le loro vesti candeggiandole col Sangue dell'Agnello.''<ref>Prossimamente nei supermercati</ref> Così che io chiesi al vegliardo:<<'''Scusa ma non lo potevate dire subito che bastava lavarsi le vesti con quel detersivo? Qui c'è gente che lavora, cribbio!'''>> Purtroppo il vegliardo era un po' sordo:<br />''Non avranno più fame,<br />non avranno più sete,<br />non temeranno il vento o il sole,<br />non si ammaleranno,<br />e non avranno più voglia di trombare<br />una vita noiosa ma sana!''
*'''Jerry Calà''', grasso come un cotechino e praticamente pelato già alla fine degli [[Anni '80]] si è fatto crescere i peli delle orecchie per mitigare almeno la calvizie. Ha continuato a umiliare se stesso in film come ''I fichissimi'', ''Abbronzatissimi'' e nell'horror autobiografico ''Diugà ho sposato Mara Venier!''<br />Recentemente è stato avvistato in una spiaggia frequentata dai [[VIP]]. Vendeva fette di cocomero tentando di lanciare un nuovo tormentone che, per quanto originale, non ha riscosso il successo sperato.{{quote|Tripla libidine .. coi fiocchi e i nastrini colorati!|}}.


<references />

Versione attuale delle 03:47, 14 nov 2020

  • Vaginity Fair
  • File:Bat taverna
  • Medaglia di sbronzo

Tardigrada

I tardigrada sono i supremi dominatori della galassia. Per ogni uomo sulla terra ci sonno un miliardo di tardigradi, sette per uno fa sette, quindi solo sul nostro pianeta ne esistono sette miliardi di miliardi, uno più uno meno. Di conseguenza quei quattro coglioni che si sentono la razza superiore come gli scarafaggi, i ratti e gli uomini farebbero meglio a scavarsi una buca profonda e nascondersi per la vergogna. I tardigradi possono sopravvivere a condizioni proibitive e resistono senza problemi nella peperonata per mesi. Alcune specie sopravvivono persino nello spazio profondo e qualcuno sostiene che provengano proprio di là. I tardigadi dominano il mondo da prima dei dinosauri, e come eminenze invisibili allevano gli altri esseri viventi, per nutrirsene. Poi hanno le zampettine corte, sono pucciosissimi!

==

Distributore di metano

« Certo che ti scriverò... ogni giorno! Ma... se non dovessi tornare sappi che ti amerò per sempre. »
(Uomo cerca di rassicurare la compagna prima di andare a fare metano)

Il distributore di metano è una struttura nella quale i possessori di autoveicoli alimentati a metano possono perdere la felicità e la giovinezza.

Come non funziona

Il distributore di metano è gestito dal metanaio che controlla alcuni zombi addetti alle pompe. Il metanaio vive in un gabbiotto dietro ad un vetro che lo protegge dalle rapine e dagli sputazzi.


[[File:Stalla con mucche.jpg|thumb|left|Una raffineria di metano

Trovare un distributore di metano

Manovre estreme per distributori

Gif con numeri in automobile in uno schema di distributore

Suono

« Questo è il suono di due mani, ma qual'è il suono di una mano sola? »
(Monaco Zen prima di rifilarti un ceffone.)

Il suono una piccola fettina dello spettro sonoro che gli esseri umani possono percepire tramite un apposito aggeggio chiamato orecchio. "Suono" è altresì la prima persona singolare del presente punitivo del verbo " te le suono". Il suono è fondamentalmente un'onda sulla quale è difficile surfare. Quest'onda viaggia attraverso l'etere, propagandosi in ogni direzione fa vibrare ogni oggetto che incontra sul suo cammino. Qualsiasi urto o attrito di un corpo con un altro corpo produce un suono.

« Ma stia più attento, imbecille! Mi ha fatto anche cadere le uova! »
(Suono prodotto dal corpo di una vecchia che fa la spesa urtato lievemente da un passante.)

Le onde sonore si propagano nell'atmospera senza fermarsi mai fino ad arrivare là, dove nessun'onda sonora è mai giunta prima.

Produrre un suono

Come molti di voi ignoreranno il suono non si propaga nel vuoto. Quindi tranquilli quando smadonnate, se Dio è fuori atmosfera non vi sentirà, però se pensate sia sulle nuvole, occhio! Produrre un suono è molto semplice, basta essere vivi, e in un pianeta con una atmosfera qualsiasi. Ma se è di elio il divertimento è doppio. Mentre respiriamo produciamo un suono, anche sbattere le palpebre produce un suono anche se impercettibile. Il suono è molto importante nel mondo animale, lo è a tal punto che quasi tutte le creaturine del creato hanno organi per rilevarlo. Molte bestiole hanno addirittura trovato ingegnosi modi per produrlo. I pinguini del Borneo, per non congelarsi la lingua comunicano scoreggiando con le ascelle, le cicale usano una chitarra acustica (Fonte: I quindici), le cinciallegre ingoiano un fischietto da giovani, i bradipi russando producono infrasuoni che udibili a parecchi chilometri di distanza, e forse più. Un campo di cotone produce un triste coro gospel, mentre le mele cadendo dall'albero producono un suono che avverte le altre mele del pericolo di caduta dall'albero. Qualsiasi cosa nell'universo produce un suono, ma pochi possono captarlo.

Percepire il suono

La maggior parte degli esseri viventi è sensibile al suono in qualche modo. Il suono della sveglia alle 5:00, ad esempio, fà inaccazzare anche Gesù Cristo e la Madonna. Noi miseri umani possiamo udire naturalmente una gamma davvero ridotta di suoni, sopratutto a causa dei voluminosi tappi di cerume, ma sopperiamo alla carenza con artefatti frutto del nostro ingegno in grado di udire qualsiasi suono, persino i primi vagiti dell'universo e i peti a bassa frequenza e Bocelli senza amplificazione. Non necessariamente tutti gli animali percepiscono il suono tramite un apparato uditivo, microfoni o parabole, ad esempio i ragni sentono le vibrazioni tramite i peli sul loro corpo al tri insetti hanno antenne sensibili alle vibrazioni.

Misurazione del suono

Siccome il suono si propaga nell'etere alla velocità di all'incirca 1.200 Km/h, cacchio fai, gli corri dietro con un metro lunghissimo? Ne consegue che il suono non è misurabile.

NonLibri: Apocalisse di Giovanni

1 Prologo. - Rivelazione sulle cose che presto devono accadere. Ho visto cose, che voi mortali non potete nemmeno immaginare. Ho visto gli arcangeli picchiarvi coi bastoni di Orione e ho visto Silvio B. balenare attraverso le porte di Regina Coeli, ma tutte queste cose andranno perse, come cacca nella Nutella. I cieli si squarceranno e gli Angeli e gli Arcangeli faranno cadere pioggia dorata sugli infedeli. Perchè il tempo sembra lontano, ma non è vicino.

2 Saluto alle sette chiese.-Ciao!

3 Il trono di Dio e la corte celeste. - Dopo di ciò ebbi una visione: una porta era aperta nel cielo, e faceva corrente. Udii una voce simile a una tromba che diceva: "Pepperepeeeee!" poi aggiunse: "Vieni quassù, ti mostrerò cose che devono accadere." e io risposi: "Perchè non vieni giù tu? Io soffro di vertigini e non vorrei essere io la cosa che deve accadere!" Neanche il tempo di sparare un'altra cazzata e fui rapito in estasi (in sanscrito "Extasi". NdpdG[1]) Ed ecco vidi un trono nel cielo, e sul trono c'era un tale. Il tale seduto era simile a diaspro e cornalina, e che il diavolo mi porti se so cosa sono. Ventiquattro vegliardi vestiti di bianco circondavano il trono, dal trono uscivano lampi, voci e un assolo di Sant'Anna; attorno al trono vi erano quattro esseri viventi pieni di occhi[2], il primo vivente era simile a un leone pieno di occhi sopra, sotto, davanti e dietro, il secondo era simile a un vitello[3], il terzo a un uovo, e il quarto ad una scrivania, piena di occhi, anche dentro, dappertutto. E i vegliardi e gli esseri viventi si prostravano e pregavano e si strappavano i capelli e cantavano le lodi del tale che sedeva sul trono, che sembrava un concerto dei Beatles.

4 Il libro dei sette sigilli. - E vidi nella mano del Tale un libro fatto a rotolo con sette sigilli. Chi è degno di aprirli?, "Io!" disse disse l'essere vivente a forma di scrivania,"Occhei!" disse l'angelo.
Poi vidi ritto in mezzo al trono un agnello come immolato, pronto per lo spiedo, aveva sette corna e sette occhi e sette mani e sette bello e primiera[4]. E tutti giù, a prostrarsi, a cantare le lodi, a pregare l'Agnello, il Re della Scopa.

6 I primi quattro sigilli: Equitazione. - Quando l'Agnello ruppe il primo sigillo udii il primo essere vivente gridare: "Vieni!", ed ecco mi apparve un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava era probabilmente era Napoleone, anche se non si è mai capito di che colore fosse il suo cavallo[5]. Gli fu dato un arco e una Corona[6]per giocare agli indiani ubriaco.
Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente gridare[7]: "Vieni!" Ed ecco mi apparve un cavallo rosso di fuoco. E colui che lo cavalcava aveva le emorroidi. Ed era così furioso di dolore che gli fu data una spada enorme per spaccare tutto e un tubetto di Preparazione H.[8]
Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il quarto essere vivente[9] gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo nero. E colui che lo cavalcava era Kenshiro,[10] il quale aveva sette stelle sul petto e sette testicoli.[11]E gli fu dato il potere di esplodere le persone e una bilancia[12]
Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii il quarto... "E no, eh! Adesso tocca a me, lui lo ha fatto prima!"... terzo essere vivente gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo verde come una scioltina ai piselli. E colui ch lo cavalcava si chiamava Morte[13] e lo seguiva l'Inferno passando sotto sette scale mentre sette gatti neri attraversavano la strada rompendo sette specchi. E gli fu dato il potere di portare una sfiga dell'ostia e di far vincere tutti al Superenalotto, ma solo 50 centesimi a cranio per farli disperare.

2

Quinto sigillo: la preghiera dei martiri. - Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo uscirono le anime[14] de li mortacc dei martiri immolatisi a per la gloria di Dio[15]. E tutti in coro dissero:

<<Oh, Signore, abbiamo sopportato
inutili sofferenze ed evitabili tormenti
per portare la tua parola[16].
Oh, enorme, gigantesco Essere
dopo aver vissuto una vita dimmerda,
perseguitati, torturati e barbaramente ammazzati,
quando, finalmente morti, pensavamo di aver meritato il paradiso
Oh, Tipo Tosto Tu che sei così smisuratamente Immensissimo![17]
Ci dovevi proprio sigillare qui dentro per non so quanti cazzi di secoli?[18]
Ma ora noi ti preghiamo:
taglia le palle a coloro che ci hanno evirati,
squarta coloro che ci hanno spellati,
rimetti a noi i nostri debiti
e rimetti la cena su coloro che ci sono debitori
e fa che soffrano a lungo!
Poi magari ci fai uscire da questo cesso, eh!!>>

Così Dio disse loro di stare tranquilli, che Lui non era quel fircchettone di Suo Figlio che porge l'altra guancia. Generazione di rammolliti...

Sesto sigillo: terremoti. - Quando l'Agnello aprì il sesto sigillo il sole divenne nero, la luna rossa e il mascalzone latino. Poi ci fu un violento terremoto e gli oceani e le montagne si scambiarono di posto così che nessuno sapeva più dove andare in ferie. E apparirono donne in bikini sul K2 e uomini con scarponi chiodati a Riccione.

7 I servi di Dio vengono segnati in fronte. - Dopo di ciò vidi che Dio mandava quattro angoli ai quatto angeli della terra[19] per fermare i quattro venti[20] e disse: <<Gli uragani non devastino la terra finchè i miei servi non saranno segnati!>> . E gli angeli segnarono in fronte col sigillo di dio[21] dodicimila schiavi di Dio per ogni tribù in tutto centoquarantaquattromila ne furono segnati, uno più uno meno.[22]

Il gran numero degli eletti. - Poi mi apparvero una moltitudine di persone con bianche vesti che si inchinarono dinnanzi al trono dell'Agnello i iniziarono con la solita leccata: <<Oh, Smisuratissimo! Tu che sei così dannatamente sexy, siano tuoi gloria, onore, potenza, intelligenza, bellezza, ricchezza, e un sacco di figa nei secoli dei secoli!>> Allora uno dei vegliardi mi chiese: <<Chi sono queste persone?>>, e io risposi: <<Scusa, ma perché lo chiedi a me?>>, e il vegliardo disse: <<Perché mi sono un po' rincoglionito, essi sono i servi di Dio, che hanno reso bianche le loro vesti candeggiandole col Sangue dell'Agnello.[23] Così che io chiesi al vegliardo:<<Scusa ma non lo potevate dire subito che bastava lavarsi le vesti con quel detersivo? Qui c'è gente che lavora, cribbio!>> Purtroppo il vegliardo era un po' sordo:
Non avranno più fame,
non avranno più sete,
non temeranno il vento o il sole,
non si ammaleranno,
e non avranno più voglia di trombare
una vita noiosa ma sana!


  1. ^ Nota del pusher di Giovanni
  2. ^ Dappertutto.
  3. ^ pieno di occhi
  4. ^ E carte.
  5. ^ Bianco.
  6. ^ La birra.
  7. ^ Contanti occhi
  8. ^ Al peperoncino.
  9. ^ Si era confuso.
  10. ^ Lo aveva fregato a Raul.
  11. ^ 7x7=49
  12. ^ C'era rimasta solo quella.
  13. ^ Io, i genitori che mettono certi nomi non li capisco.
  14. ^ Non i cartoni
  15. ^ Un fottio di anime.
  16. ^ Era una parola molto pesante.
  17. ^ e Santissimo
  18. ^ Sempre a lagnarsi questi martiri...
  19. ^ ...o forse il contrario...
  20. ^ 4x20=80
  21. ^ Una svastica
  22. ^ Neanche tanti, dai
  23. ^ Prossimamente nei supermercati